Cosa vedere a Vienna in un giorno

Dopo la visita di ieri dell'Hofburg e del centro di Vienna, rimangono ancora delle cose da vedere qui a Vienna. Per la giornata di oggi ho in programma un bel tour de force, cominciando dal castello di Schoenbrunn e per finire con i mercatini di Natale sparsi per Vienna.
Fatta la prima colazione in pensione, mi dirigo verso la metro e in circa quindici minuti di tragitto scendo alla stazione di Schoenbrunn situata a pochi minuti a piedi dal famoso castello.
Appena superato il cancello d'ingresso  si trovano sulla sinistra  le casse dove si possono acquistare i biglietti. Ci sono due tipi di biglietti: l'Imperial Tour che permette di vedere 22 sale e il Grand Tour dove se ne visitano 40. La differenza di prezzo è minima, circa € 3,50, quindi decido di acquistare il biglietto del Grand Tour con inclusa l'audioguida in italiano. E' bene arrivare presto a Schoenbrunn, altrimenti bisogna fare i conti con i gruppi organizzati: all'interno le stanze non sono molto grandi ed avere davanti un gruppo di 50 persone  con guida a seguito non ti permette di vedere in santa pace i magnifici interni del palazzo.

visita a schoenbrunn

visita a schoenbrunn

La visita dura circa un'ora e mezza e le prime 20 stanze sono per entrambi i due biglietti, poi i possessori del biglietto Grand Tour proseguono la visita con le altre stanze addizionali. Ammetto che le prime venti stanze comunque sono le più belle, è qui che ci concentrano gli appartamenti più lussuosi e interessanti, a cominciare dal salone degli specchi con decorazioni rococò e specchiere di cristallo fino alla bellissima Grande Galleria, lunga oltre 40 metri e con affreschi sul soffitto del pittore italiano Gregorio Guglielmi che richiamano il benessere della monarchia ai tempi di Maria Teresa. 
Davanti a questa meraviglia non si poteva non fare una foto nonostante il divieto:


visita a schoenbrunn,grande galleria, vienna

La visita poi continua con la stanza  Vieux Laque interamente decorata da pannelli di lacca nera originari da Pechino e finisce con la stanza Ricca dove nel 1830 nacque Francesco Giuseppe.
Subito dietro il castello c'è il magnifico parco che è visitabile gratuitamente e da dove si può raggiungere a piedi la sommità della collina con la famosa Gloriette, uno splendido belvedere sul parco del castello e su tutta Vienna.

visita a schoenbrunn, gloriette, vienna

visita a schoenbrunn, gloriette, vienna

visita a schoenbrunn, gloriette, vienna

Ritorno in centro a Vienna con il metro e visito la bellissima Karlskirche, la chiesa barocca più bella di Vienna. Le imponenti colonne gemelle si ispirano alla colonna Traiana di Roma e riportano alcuni episodi della vita di San Carlo Borromeo al quale la chiesa è dedicata. L'ingresso è a pagamento ma dà diritto di salire in ascensore sulla cupola per ammirare più da vicino gli stupendi affreschi di Michael Rottmayr.

Karlskirche, vienna

Karlskirche

Di fronte alla chiesa è situato il mercatino di Natale. Qui mi fermo per il pranzo, anche oggi Bratwurst con patate e crauti. Qui addirittura chiedono il deposito per la bottiglia d'acqua minerale!


Karlskirche mercatini di natale, vienna

Il mercatino non è molto grande e non offre molto; mi dirigo pertanto verso il centro storico a piedi   in tempo per la visita della Staatoper, tempio dell'opera e della musica classica della città. Nel corso della giornata ci sono diverse visite guidate della durata di trenta minuti, tutte però in inglese, spagnolo, tedesco e russo! Scelgo per mia fortuna lo spagnolo, dico per fortuna perchè siamo solo in dieci persone mentre il gruppo in lingua inglese è composto da più di cinquanta.  La Staatoper fu inaugurata con il Don Giovanni di Mozart e da allora si sono succeduti i più grandi direttori d'orchesta della storia. La guida ci spiega che il giorno stesso di ogni rappresentazione è possibile acquistare dei posti invenduti a soli  € 4,00 ed assistere allo spettacolo dai posti più in alto in piedi. L'interno del teatro è moderno, questa è stata infatti un po' una delusione, pensavo già al fasto della Fenice o della Scala (la prossima volta mi informerò meglio) ma le stanze attigue mantengono ancora intatto il fascino di un tempo.

visite guidate alla Staatoper, vienna

visite guidate alla Staatoper, vienna

Prossima tappa il Kunsthistorisches Museum, museo di storia dell'arte voluto da Francesco Giuseppe per custodire le collezioni degli Asburgo; oggi è uno dei musei più importanti del mondo, al suo interno ci sono capolavori unici di maestri tra cui Raffaello, Tiziano, Durer e la più vasta collezione al mondo di opere di Bruegel. Il tempo minimo di visita sarebbe mezza giornata, io però per poco tempo a disposizione  ho dedicato circa due ore. Alla fine della visita  la testa scoppiava, troppi quadri! Era meglio andarci subito la mattina presto con la mente ancora fresca.

Kunsthistorisches Museum, vienna

Kunsthistorisches Museum, vienna

Kunsthistorisches Museum, vienna

Fuori da museo è allestito uno dei mercatini di Natale più grandi di Vienna: il mercatino di Maria-Theresien Platz.  Come dimensioni siamo al livello di quello di ieri al municipio Rathaus, in compenso qui c'è un palco dove suonano e l'atmosfera è molto più animata.


Kunsthistorisches Museum, vienna

Basta attraversare la Museum Strasse con il quartiere dei musei che ci si trova subito  in un altro mercatino: il mercatino di Spittelberg. Le bancarelle sono allestite lungo le strade del caratteristico quartiere e la cosa bella è che non viene frequentato dai gruppi di turisti ma solo dai viennesi; questo rende l'atmosfera molto più autentica. Anche qui sono in vendita gli oggetti della tradizione austriaca oltre che ai venditori di vin brulè.

Spittelberg mercatini di natale, vienna

Spittelberg mercatini di natale, vienna

Prendo  il primo waffer alla vaniglia del weekend e rimane poi il tempo di vedere l'ultimo mercatino: il mercatino di Schoenbrunn, dove sono stato questa mattina, questa volta però in notturna con il castello e le bancarelle tutte illuminate. Con un cambio di metro a Karslplatz arrivo verso le sei di sera e come immaginavo, l'ambiente è molto diverso. La visione del palazzo illuminato è quasi magica, tutto intorno sono allestite le bancarelle con l'albero di Natale al centro e concerti per intrattenere i visitatori. Qui prendo il vin brulè che per fortuna non è forte come quello di ieri e tengo la tazza per la collezione!

mercatino di natale di schoenbrunn, vienna

mercatino di natale di schoenbrunn, vienna

mercatino di natale di schoenbrunn, vienna

mercatino di natale di schoenbrunn, vienna

Rientro in pensione per un po' di riposo e una doccia e subito fuori per la cena... Provo nuovamente ad andare da Figlmueller (dove viene preparata la cotoletta più grande di Vienna) ma pure oggi c'è la coda che esce dal locale... Rimedio allora per l'Augustinerkeller, un'antica cantina adibita adesso a ristorante e prendo alla fine l'originale cotoletta viennese con patate e ovviamente la birra della casa!

Augustinerkeller

Prima di rientrare in pensione faccio un giro per la città per qualche foto in notturna per ammirare in un altro aspetto i monumenti visti questa mattina.

Karlskirche, vienna

musikverein, capodanno concerto, vienna
il Musikverein dove viene celebrato il concerto di capodanno

hotel sacher, vienna


Domani è l'ultimo giorno:  in programma c'è il bacio di Klimt, ancora mercatini e la tanto attesa Sacher!

Vai al terzo giorno: Tour dei caffè di Vienna

6 commenti:

  1. bellissime immagini andrea! vienna mi affascina da sempre.. soprattutto per klimt!:)

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    1. grazie!si oltre al fascino imperiale ci sono molte altre cose da vedere!

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  2. vienna è una città bellissima, merita anche d'estate. paola

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    1. questa era la mia prima volta a Vienna. magari la prox volta andrò in estate..

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