Era da anni che volevo visitare la Thailandia. Dopo vari rinvii dovuti a tsunami, terremoti e SARS, è arrivato il giorno in cui finalmente mi imbarco con il volo THAI da Milano Malpensa con destinazione Bangkok.
Arrivo a Bangkok alle ore 7 del mattino e la temperatura è già di 27 gradi con un tasso altissimo di umidità. Decido di andare direttamente in hotel a lasciare le valigie e cambiare valuta.
L'hotel è il Twin Towers, un ottimo quattro stelle e mi servirà come punto d'appoggio per la prima e ultima notte. Fuori dall'hotel ci sono varie postazioni tuk tuk e taxi per andare in centro città. Io decido per quest'ultima soluzione perchè il traffico a Bangkok è tremendo e viaggiare in tuk tuk significherebbe respirare tutto lo smog delle macchine ferme ai semafori.
Il taxi, tutti con aria condizionata al massimo, mi lascia davanti all'entrata del palazzo reale, il Wat Phra Kaeo.
E' questa una delle ragioni principali del mio viaggio in Thailandia. Vedendo il film Anne and the King rimasi stupito dalle bellezze di questo palazzo e devo dire che vedendolo di persona non ha deluso di certo le mie aspettative.
Non si può entrare in bermuda o pantaloncini corti, all'ingresso si noleggiano su cauzione dei pantaloni lunghi che devono essere restituiti all'uscita.
L'edificazione di questo complesso fu avviata nel 1782 per celebrare la fondazione della nuova capitale, offrire un luogo tranquilllo al Buddha di smeraldo e una dimora al re. Diversamente da altri wat, qui non ci sono monaci residenti.
Uscito dal Wat Phra Kaeo mi dirigo a piedi al vicino Wat Poh, sede del Buddha sdraiato. La statua di gesso e mattoni dorati della lunghezza di 46 metri occupa l'intero wihan. Il tempio è anche un centro di medicina tradizionale e sede della scuola di massaggi.
Dopo la visita al Wat Poh proseguo a piedi verso il parco Sanam Luang, dove la gente locale si diverte a far volare gli aquiloni. A lato del parco c'è il museo Nazionale. Il museo è abbastanza grande ed è composto da vari padiglioni, tra cui la cappella che ospitta il Buddha Phra Sing, una delle immagini del Buddha più venerate in Thailandia.
A questo punto il caldo si fa più inteso e mi fermo per il pranzo nella caffetteria del museo.
Dopo pranzo ritorno nella zona del palazzo reale e prendo il traghetto che attraversa il fiume Chao Prhaya. In realtà il servizio di batttello sarebbe un ottimo mezzo per scoprire Bagkok sotto un altro punta di vista. I battelli attraversano tutta la città da nord a sud ed è un servizio tipo autobus a tutti gli effetti: ci sono fermate prestabilite e imbarcaderi di legno in ogni fermata.
Attraversato il fiume solo pochi minuti a piedi e si arrriva al Wat Arun che prende il nome da Aruna divinità indiana dell'Alba; è uno dei simboli della città. I gradini ripidi simboleggiano le difficoltà di giungere a livelli più elevati di esistenza. Si può salire tranquillamente quasi in cima; il panorama che da sul fiiume e sul palazzo reale è bellissimo!
Per cena scelgo la zona di Patpong, un mercato notturno pieno di turisti con chioschi di souvenir e di articoli di moda veri e falsi e numerosi locali dove poter mangiare. Ai thailandesi piace molto mangiare nelle bancarelle per strada, sembra che la cena non si consumi a casa ma direttamente nei chioschi!
La zona inoltre è famosa per i suoi locali notturni tra cui tantissimi go go bar con spettacoli di ogni genere.
Rientro in hotel presto, domani incontro il gruppo con cui visiterò il nord del paese. Prima destinazione Ayuttahya!
Vai al secondo e terzo giorno: Visita a Ayuttahya e Sukothai
Spero Bangkok ti sia piaciuta... certo 1 giorno all'inizio e uno alla fine non sono molti ma possono rendere l'idea... Belle le foto da Wat Arun... :)
RispondiEliminasi infatti, forse uno o due giorni in più sarebbe stato meglio però penso di aver visto almeno le cose più importanti. il tuo sito mi è piaciuto molto, complimenti!
RispondiEliminaSe torni sarebbe bello se potessi accompagnare anche te a visitare il mio angolo segreto (che segreto non è) http://andreainthailandia.tumblr.com/post/31782639477/se-a-bangkok-ce-ne-uno / http://www.viaggiovero.com/wp/2011/04/29/bangkok-seta-jim-thompson/
Eliminasi la conosco! avevo intenzione di andarci però non ho fatto a tempo. peccato, speriamo per la prossima volta
Eliminaci sono stato lo scorso luglio, una città dove tornerei sempre. paolo
RispondiEliminasi merita davvero :))
EliminaIo amo il tuo blog! Complimenti Pizzo76!
RispondiEliminagrazie!!
EliminaCiao Andrea! E' arrivato il momento di mettere finalmente piedi in Thailandia anche per me quindi mi sto studiando un pò i tuoi consigli!!! Sei sempre il mio guru, sappilo!!! :-)
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