Dopo la consueta prima colazione in camera (acquistata al supermarket il giorno prima) parto presto dall'hotel per arrivare il prima possibile all'ingresso del MET, il Metroplitan Museum of Art.
09H00 Per evitare di trovare i gruppi organizzati è bene arrivare all'orario di apertura in modo tale da ritirare i biglietti e visitare le sale in tutta tranquillità.. La stazione metro più vicina è la 86th St e da qui in circa 5 minuti a piedi si arriva all'ingresso situato a fianco del Central Park. Il museo è grandissimo, uno dei più grandi al mondo e consiglio di preparare già un piano di visita altrimenti si rischia di girare senza un ordine logico perdendo così tempo prezioso. La collezione ha più di due milioni di pezzi, da templi egizi a dipinti americani, il che ne fa uno dei luoghi più visitati di New York con una superficie di 69.000 mq. Una visita accurata e completa richiederebbe alcuni giorni ma per cavarsela in poche ore consiglio di visitare prima la parte egizia con tanto di tempio di Dendur e poi la parte europea con capolavori medioevali e rinascimentali. E' incredibile la quantità di opere che ci sono! Mi chiedo come possano essere arrivati fin qui tanti capolavori dall'Italia! Non parlo solo di quadri o statue: ci sono riscostruzioni di chiese, chiostri e intere sale di palazzi con pezzi originali! Ammetto che è uno dei musei che più mi ha affascinato finora, resterei qui tutta la giornata ad ammirare questi capolavori ma il programma di oggi prevede altre cose oltre ai quadri di Tiziano e Veronese.. che di certo non sono pittori locali :))
12H00 Dopo questa full immersion di opere d'arte niente di meglio di una bella passeggiata per il Central Park. E' proprio come me l'aspettavo: dopo averlo visto centinaia di volte nei film, mi è sembrato quasi di essere in un parco di casa! Merita proprio qualche ora di visita per passeggiare attraverso i sentieri, costeggiando laghetti e i vari belvedere. Capita spesso di imbattersi in qualche scoiattolo e di dimenticarsi di essere circondati da una città di milioni di abitanti!
Inizio la mia passegiata dalla parte centrale dove c'è il MET e scendo verso la parte meridionale del parco, attraverso the Great Lawn, un enorme tappeto d'erba verde circondato da campi di basket e softball; il castello del belvedere, un po' gotico e un po' romanico con una bellissima vista sul parco e arrivo al lago dove c'è la Loeb BoatHouse, dove mi fermo per il pranzo. La posizione è ideale, vista lago e circondato dal verde! Attenzione però: la boathouse è sia ristorante che pub, il primo è carissimo mentre il secondo serve ottimi panini e insalate a prezzi modici. Ovviamente ho optato per il secondo ed ho preso un panino imbottito con petto di pollo!
14H00 Dopo pranzo continuo la visita del Central Park con la Bathesda Fountain ed arrivo alla fine del parco attraverso la Literary Walk, una passeggiata in stile parigino fiancheggiata da statue di scrittori e olmi nordamericani. Ovviamente avrò modo di visitare il parco nei giorni successivi, quindi prendo il metro e raggiungo la prossima meta: Flatiron Building a Madison Square park. Costruito nel 1902, ha una forma triangolare che lo fa sembrare la prua di una nave o, da come dice il nome, un ferro da stiro. Fino al 1909 il Flatiron fu l'edificio più alto del mondo e ancora prima della sua conclusione, circolavano per tutto il mondo cartoline di questo grattacielo, aumentando così il senso di meraviglia e stupore. Per fare le foto migliori consiglio di venire in tarda mattinata dato che di pomeriggio si è controluce. Accanto c'è Madison Square Park con un bellissimo giardino dove ci si può rilassare un po', circondati da imponenti grattacieli tra cui uno in stile campanile di San Marco e il sempre presente Empire State Building. All'angolo con la 23rd street è stato inaugurato il grandissimo megastore di Eataly, un tributo di 500 mq alla cucina italiana che ricorda vagamente i mercati agricoli toscani e dove si possono assaggiare un'infinità di prodotti tra pasta, affettati e dolci. L'unica cosa negativa è che è sempre pieno di gente!
15H00 Dopo una breve sosta gelato prendo la metro e raggiungo la zona del porto sopra il quartiere di Chelsea per prendere parte alla crociera con vista su Manhattan di due ore. Anche in questo caso impiego parecchio tempo tra cambio metro e strada a piedi ed arrivo giusto in tempo alla biglietteria della Circle Lines Cruises. E' bene prendere posto sulla sinistra dell'imbarcazione così in andata si possono fare tranquillamente le foto migliori senza avere nessuno davanti. La crociera permette di vedere lo skyline di New York con un'altra prospettiva: si passa vicino la statua della libertà, sotto il ponte di Brooklyn, si costeggia poi il palazzo della nazioni unite... Inutile dire che le foto qui sotto parlano da sè! Un'esperienza unica che bisogna assolutamente fare se si è a New York!
19H00 Rientro in hotel giusto per una doccia e per riposarmi un po' e subito in partenza per la visita ad una delle icone di New York: l'Empire State Building! Già i numeri mettono "paura": 10 milioni di mattoni, 60.000 tonnellate di acciaio, 6.400 finestre e 30.000 mq di marmo, il tutto costruito in soli 410 giorni grazie a sette milioni di ore lavorative complessive e al costo totale di 41 milioni di dollari.
L'orario migliore per la visita all'osservatorio è dopo il tramonto quando la città viene illuminata da milioni di luci mentre all'orrizonte il sole inizia a calare facendo avanzare il crepuscolo. Purtroppo a quest'ora del giorno la coda è lunghissima e al mio arrivo all'86° piano l'ultimo raggio di sole se n'è andato da un bel po', lasciando spazio al classico panorama notturno con una vista a 360 gradi su tutta New York. Niente male però! Consiglio di prepararsi bene prima di salire alla terrazza panoramica: il vento è pazzesco e la temperatura completamente diversa da quella del livello stradale, quindi meglio premunirsi di felpe per non vedere la visita ridursi a pochi minuti causa freddo!
21H00 Ora di cena e mi fermo alla prima Steak House che trovo. Rimane poi del tempo per una passeggiata a Times Square sempre invasa da gente e di corsa a nanna, la stanchezza si fa sentire pure oggi! Domani ci saranno altre passeggiate tra Chelsea e Greenwich Village
Vai al quinto giorno: passeggiata per la High Line e Greenwich Village
Bellissimi scatti!!!! Mi hai fatto fare un tuffo nel passato :(
RispondiEliminaCiao Andrea!
pensierinviaggioo.blogspot.it
ciao manuela! in effetti new york si presta benissimo per fare bellissime foto:))
Eliminaanche merito tuo ;)
Eliminameraviglia!!
RispondiEliminaciao Andrea, non ci crederai ma non sono mai stata a NY, è una delle prossime mete che mi sono prefissata e il tuo reportage mi sarà molto utile ciao a presto
RispondiEliminaGrazie! prima di andare avvisami che ti do qualche dritta :))
Eliminasono stata più di un anno fa ma rivedere queste bellissime foto è come se fosse ieri! i riflessi dei palazzi a specchi, le luci notturne, l'immensità di central park.. cose che per mancanza di tempo (4 giorni) ho visitato magari di fretta ma basta una foto per scatenare una miriade di ricordi, perfino il profumo dei carrettini degli hotdog agli angoli delle strade! bei racconti di viaggio e belle foto Andrea! ciaooo
RispondiEliminaAhhh..la mia America. la mia NY..che malinconia...quando potrò tornare ..Eppure quando la mia salute era ottima, e avevo da recensire molti concerti ..ero come a casa , Andrea caro...
RispondiEliminaTentiamo di risalire la china, ne vale la pena..
Grazie del giro che mi hai fatto fare..
Un grande bacio!