Più che l'interesse per i profumi, la mia visita a Grasse è dovuta alla pura curiosità dopo aver letto il libro di Suskind "Profumo".
Grasse dista circa un'ora e dieci minuti di treno da Nizza. Alla stazione ho acquistato la carta Isabella che permette di viaggiare liberamente su quasi tutti i treni regionali per un giorno. Il paesaggio è molto bello e vario; dopo Cannes il treno lascia la zona costiera ed entra in Provenza, fermandosi su tutte le stazioni intermedie, circondate da campi di gelsomini, rose, mimose e violette. Speravo di poter vedere anche i campi di lavanda nel periodo di fioritura, ma purtroppo sarei dovuto partire qualche mese prima, a luglio esattamente. Peccato sarà per la prossima volta.
La stazione di Grasse non è in centro città, bisogna prendere un autobus che per due chilometri sale attraverso delle stradine tortuose fino ad arrivare al capolinea vicino al centro storico. Mi viene da chiedermi quanto ci avrei impiegato se avessi deciso di percorrere la strada a piedi come consigliato da alcune guide.... Il biglietto costa sempre € 1,00 e lo acquisto direttamente a bordo dell'autobus.
Le attrattive di Grasse si concentrano sulla sua celebre industria dei profumi. E' stata l'abbondanza d'acqua fra le colline che la ospitano a favorire la trasformazione della città in un rinomato centro di produzione dei profumi.
La prima cosa che si nota passeggiando per le strade della città è che il centro storico non è molto turistico, Grasse sembra non attirare la marea di turisti che invece visita altri centri sulla costa come Eze Village o Saint Paul. Anzi, il centro medievale sembra alquanto decadente e riuscire ad orientarsi nelle viuzze è un'impresa assai difficile. Mi aspettavo, visto lo slogan di Grasse capitale dei profumi, tanti negozi di souvenirs con profumi, lavande ecc.. invece ne ho visti pochissimi. Certo, la maggior parte dei turisti visitano la profumerie aperte al pubblico tra cui spicca Fragonard, la più importante e vicino al centro. Io invece ho scelto di visitare il museo de la parfumerie, dove si può scoprire la storia del profumo nel corso dei secoli oltre che ai vari processi che caratterizzano la produzione di un profumo. Il museo è molto interattivo, ci sono diverse esposizioni e postazioni dove si può verificare il proprio senso dell'olfatto.
Ritornando alla visita del paese e ai luoghi percorsi da jean-Baptiste Grenouille (il personaggio del libro Profumo) durante il suo soggiorno a Grasse, meritano una visita la cattedrale Notre-Dame de Puy:
la vecchia piazza del mercato, la place aux Aires
e la piazza delle Erbe
La Rue Jean Ossola è l'arteria principale del centro storico, ad un certo punto ci sono dei nebulizzatori che spruzzano profumo per la strada, questo per far ricordare qual'è la principale attività economica del paese:
purtroppo la foto non rende l'idea... |
Visto il pochissimo tempo a disposizione (il treno per Antibes parte alle ore 12.44), pranzo con una tipica baguette nei giardini des Plantes, con una bella panoramica sulla città. Per fortuna gli autobus diretti alla stazione ce ne sono molti, e quindi arrivo con buon anticipo in stazione per prendere il treno per Antibes.
Solo mezz'ora di treno e scendo ad Antibes. Visto la bella giornata decido di andare subito in spiaggia. Ad Antibes la maggior parte delle spiagge sono pubbliche e sabbiose. La spiaggia de la Salis ha una bellissima vista sulla città:
Il centro storico di Antibes è molto caratteristico, ci sono case tipicamente provenzali con strette strade lastricate traboccanti di fiori, lo spettacolare castello Grimaldi, ora sede del museo Picasso e il caratteristico marché Provençal. Solo il vecchio porto con i suo mega yacht ci fa ricordare che siamo in costa azzurra e non in un paese collinare della provenza.
Dopo le dovute foto di rito, ritorno in stazione e prendo il treno per ritornare in hotel a Nizza. Domani è l'ultimo giorno, ormai manca una sola cosa da vedere, Saint Paul de Vence.
12 Settembre 2011
Vai al settimo giorno: Escursione a Saint Paul de Vence
A vedere le foto Grasse sembra uno dei nostri tipici borghi medievali dell'interno della Liguria...è vero anche che la Provenza è molto simile alla Liguria in tanti aspetti come il colore vivo delle case di molti paesini. :-)
RispondiEliminasi molto simile:)) soprattutto nei colori
EliminaChe interessante Grasse, non sapevo che era la città dei profumi
RispondiEliminahttp://tarragonain.blogspot.com.es
si ci sono tante fabbriche e profumerie, poi il libro ha fatto aumentare ancora di più la fama
EliminaEcco, qui ci voglio proprio andare! Bellissime le tue foto, complimenti :) Buona serata!
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