Lower Manhattan è il classico punto d'inizio di tutte le visite di New York. Dopo aver fatto colazione in camera in hotel (fatto la spesa al supermercato il giorno prima), prendo il metro della linea J e scendo al capolinea di Broad Street, nella parte più meridionale di Manhattan. Da qui ha inizio il mio itinerario:
09H00 Prima tappa della giornata Battery Park. Il nome di questo parco deriva da una batteria di cannoni posti a difesa del forte costruito sul luogo nel 1812. Dalla promenade accanto il fiume si gode di un magnifico panorama sulla baia di New York: qui si trovano le stazioni di partenza dei traghetti che portano alla statua della Libertà e a Ellis Island (purtroppo ancora chiuse per i danni causati dall'uragano Sandy) oltre che sulla baia di New York.
Passeggio un po' per il parco fino ad arrivare a Broadway street; qui breve sosta a Bowling Green per ammirare il famoso Charging Bull (il toro pronto alla carica), simbolo del distretto finanziario di New York e sempre pieno di gente che fa foto ed arrivo a Wall Street, fulcro della finanza mondiale. Ovviamente il luogo è molto familiare avendolo visto tantissime volte per TV! Purtroppo non si può più entrare, bisogna accontentarsi di osservare la Borsa dall'esterno protetta da barricate e sottoposta agli occhi della polizia.
10H30 Tappa successiva la Federal Reserve Bank of New York. Purtroppo non sono riuscito a prenotare la visita guidata che permette di ammirare le oltre 10.000 tonnellate di riserve auree situate a 25 metri sotto terra, (bisogna prenotare in anticipo di circa 4 mesi), ma sempre online ho prenotato l'ingresso al museo che comprende una sezione sulla storia della moneta e del sistema finanziario. L'ingresso è gratuito, bisogna presentarsi circa 15 minuti prima dell'orario confermato e presentare, oltre la conferma stampata, un documento di riconoscimento. Ho notato che la patente o qualsiasi carta con nome cognome e foto va sempre bene, quindi un consiglio che posso dare è di lasciare il passaporto ben custodito in camera dell'hotel. La visita al museo dura circa mezz'ora e non mi ha entusiasmato molto, è consigliato più per le scolaresche delle elementari dato che è molto interattivo.
11H30 Sempre a piedi proseguo per Fulton Street, dove sorgevano i magazzini del porto in mattoni, un'area interessante con graziose strade selciate e pedonalizzate. Qui visito il South Street Seaport Museum, recentemente riaperto, dopo i danni causati dal'uragano Sandy e inauguro per la prima volta il mio New York Pass, entrando cosi liberamente al museo senza pagare i 7 dollari d'ingresso. Il museo non è ancora operativo al 100%, molto interessante però è il filmato che descrive in 20 minuti la storia della città di New York. Attraverso la strada e raggiungo i moli dove sono ormeggiate le antiche imbarcazioni che sono la parte più affascinante del museo.
12H30 Accanto alle imbarcazioni d'epoca c'è un bel centro commerciale con una bellissima vista sui grattacieli di Lower Manhattan e sul ponte di Brooklyn. Consiglio a tutti di salire sulla terrazza panoramica per godersi questa bellissima vista:
Pranzo al centro commerciale South Street SeaPort, in uno dei tanto fast food presenti all'ultimo piano e mi riposo un po' con vista speciale sul ponte di Brooklyn! Mi rimetto poi in cammino per la visita al memoriale dell'11 settembre e per strada faccio sosta alla St. Paul chapel, una piccola cappella che divenne uno dei posti più frequentati durante i terribili giorni dell'11 settembre. Quando caddero le torri gemelle, situate solo ad un isolato distanza, questa chiesa divenne un luogo di sostegno spirituale, dove ancor oggi viene reso omaggio alle vittime e ai volontari attraverso foto, oggetti personali e messaggi di sostegno.
14H00 Come per la Federal Reserve, è necessario prenotare in anticipo la visita al 9/11 memorial, ottenendo così un pass che bisogna stampare e mostrare all'ingresso con un documento di riconoscimento. La coda all'ingresso è lunghissima, per fortuna però è abbastanza scorrevole e, dopo aver passato il controllo allo scanner, si segue un percorso a piedi fino ad arrivare al sito del Memorial. Il sito onora i 2983 uomini, donne e bambini che hanno perso la vita negli attacchi terroristici dell'11 settembre 2001 e si compone di due immense vasche, il cui perimetro coincide con l'impronta della base delle Twin Towers. Lungo le pareti scendono cascate d'acqua e lungo il parapetto sono iscritti i nomi delle vittime degli attacchi terroristici. Accanto alle vasche sono in fase di ultimazione i lavori della Freedom Tower, iniziata nel 2006 e che dovrebbe diventare l'edificio più alto degli Stati Uniti, circa 541 metri e il terzo al mondo.
Ammetto che questo posto ti fa pensare parecchio, faccio nuovamente il giro delle due vasche per fare le ultime foto e continuo la mia visita con la Fraunces Tavern situata a cinque minuti a piedi.
15H00 Grazie sempre al New York Pass entro gratuitamente in questo museo ristorante, una delle costruzioni più antiche della città, che risale al 1783 e dove in varie sale sono esposti dipinti e cimeli sulla Guerra d'Indipendenza tra cui una dentiera e una ciocca di capelli di Washington. Abbastanza interessante anche se non so se l'avrei visitata se non fosse stata inclusa nel pass!
16H00 Sempre a piedi risalgo Broadway Street fino ad arrivare al City Hall Park, dove è posizionato il municipio e il Woolworth Building che, con i suoi 319 metri d'alltezza, è rimasto l'edificio più alto del mondo fino a quando il Chrysler Building gli rubò il primato nel 1930.
Da qui inizio la passeggiata pedonale che attraversa il ponte di Brooklyn, il primo ponte sospeso in acciaio del mondo, costruito nel 1883 e diventato uno dei simboli della città. I lavori di costruzione furono segnati da una serie di disgrazie ma il ponte divenne ugualmete un magnifico esempio di architettura urbana. Ci si impiega circa mezz'ora ad attraversarlo tutto e la vista che si ha su Manhattan è impareggiabile. Bisogna fare attenzione però alle biciclette che sfrecciano a tutta velocità sul lato destro, dato che il percorso pedonale è condiviso con quello ciclabile!
Prima di arrivare a Brooklyn scendo delle scalette sulla sinistra che permettono di raggiungere il Brooklyn Bridge Park molto più velocemente, evitando così di dover percorrere tutto il ponte e di arrivare a Camdan Plaza nel cuore di Brooklyn Heights. Solo pochi minuti a piedi e davanti ai miei occhi si apre una vista straordinaria, tutti i grattacieli di Lower Manhattan allineati davanti all'East River! La tipica immagine da cartolina che siamo abituati a vedere in TV!
18H00 Il Brooklyn Bridge Park è uno dei progetti urbanistici più belli della città. E' avvolto su tre lati dal fiume East River e si estende per ben 2 km. Ha rivitalizzato un tratto di costa prima inutilizzato, trasformando una serie di moli abbandonati in giardini pubblici, con tanto di zona barbecue, prati e campi da calcio..
Rimango in contemplazione del panorama per un bel po', scatto tantissime foto quasi da consumare la memory card della mia vecchia lumix e ritorno nei miei passi cercando la fermata metro più vicina. Una delle prime cose che ho notato della metro di NY è che non è ben segnalata: per la maggior parte dei casi si tratta di scale che scendono sottoterra con una piccola lampadina ad indicare la presenza della metropolitana, mentre le indicazioni della linea sono segnalate al livello dei gradini. Anche qui vale il consiglio che chiedere è sempre la miglior cosa.
20H00 Dopo una bella sosta in hotel per una doccia calda esco per cena e mi fermo in una Steak House in zona Flatiron Building, per il primo cheeseburger della settimana! Ho notato che c'è sempre l'acqua in caraffa in tutti i ristoranti ed è gratuita; stesso discorso per la mancia del 18-20% da lasciare sempre al cameriere quando si paga il conto.
Faccio poi una bella passeggiata per Times Square by night cercando di vederla con un occhio più fresco, dato che ieri ero "offuscato" dal fuso orario. La stanchezza della giornata purtroppo si fa sentire, ritorno in hotel presto, domani sarà un altro giorno di lunghe camminate, in programma MidTown con Rockefeller center e MOMA!
Vai al terzo giorno: Cosa fare a New York in un giorno
Bella passeggiata! La prossima volta che vado a NYC prendo spunto... Hai citato posti che, pur avendo visto NY più di una volta, non ho mai visitato :)
RispondiEliminagrazie! hehe a New York c'è sempre qualcosa di nuovo :))
Eliminatengo presente il tuo itinerariose mai andrò a NY, ho mille altri posti da vedere prima ciao a presto
RispondiEliminaeheh non è mai troppo tardi :)) buona serata
EliminaSpunti interressanti! Mi torneranno utili visto che finalemnte ho deciso che non posso sempre rimandare...non esiste che io non abbia ancora visto NY!
RispondiEliminagrazie :))
EliminaNew York New York.. Una volta nella vita va vista,vedi alcuni scorci che ti sembrano famigliari,come un dejà vu.. e sempre col naso all'insu! Bella con tutte le sue estremizzazioni e i suoi contrasti..
RispondiEliminahai ragione una volta lì sembra di essere già stati varie volte :))
Eliminathse photos are amazing!
RispondiEliminaxoxo;
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