Una delle escursioni più conosciute nel parco nazionale delle
dolomiti bellunesi è il sentiero natura in Val Canzoi, vicino al lago
della Stua. Abbiamo effettuato questa escursione in Val Canzoi il
primo novembre, e devo dire che è stata l'escursione peggiore di
tutto la stagione "estiva": sarà stato forse il tempo incerto oppure l'ora solare
che ha limitato la lunghezza dell'escurione, alla fine questa uscita non mi è piaciuta per niente.
Vediamo però le cose con ordine:
La durata dell'escursione è di sole tre ore, già per questo motivo
partiamo abbastanza tardi da casa, verso le 10.30. Una volta percorsa la Val Canzoi
parcheggiamo la macchina nei pressi del bar ristorante Boz (da non
confodere con il rifugio) e iniziamo la nostra escursione seguendo la
strada asfaltata che conduce in salita alla diga del lago della Stua.
Al nostro arrivo al belvedere sul lago troviamo la prima brutta sorpresa della giornata:
il lago è senza acqua!! Probabilmente sarà stata usata per qualche motivo dalla centrale, sta di fatto che il panorama che abbiamo davanti ai nostri occhi è
qualcosa di desolante:
la foto non rende l'idea di quanta poca acqua ci sia |
Dalla diga prendiamo il sentiero che sale per il bosco seguendo le
indicazioni per malga Alvis e rifugio Boz, costeggiamo due case
recentemente rinnovate e arriviamo al primo bivio mal segnalato: qui
bisogna abbandonare il sentiero che porta al rifugio Boz e girare a
destra in un sentiero senza indicazioni. Già da qui capiamo che la
segnaletica non è il forte di questo sentiero natura in Val Canzoi :((
a questo bivio bisogna girare a destra su sentiero non segnalato |
Scendiamo attraverso dei piccoli tornati fino al torrente che dà vita al lago della Stua e lo superiamo con un
caratteristico ponticello. Anche qui troviamo un bivio senza
segnaletica e il nostro istinto ci consiglia di girare a destra e
seguire il torrente, visto che lo scopo della gita è quello di fare
il giro del lago della Stua.
foliage |
qui a destra! |
Continuiamo per un centinaio di metri e troviamo
un'altra deviazione: lasciamo a sinistra il sentiero che conduce ai
Pieni Eterni (bella escursione da fare il prossimo anno) e andiamo
dritti seguendo il sentiero n. 806, ancora per una decina di metri, dove
troviamo alla nostra sinistra una stradina che sale ripidamente nel
bosco. Per fortuna qui c'è un cartello che indica il sentiero natura
ma non è ben visibile dato che è posizionato per gli
escursionisti che arrivano dalla parte opposta!
primo cartello con le indicazioni del sentiero natura |
Qui iniziamo a salire di quota, costeggiamo in altura il lago della Stua in
un ambiente selvaggio seguendo le indicazioni colore viola, il colore del parco nazionale,
presenti sugli alberi e qualche volta anche nella roccia. Passiamo
sulla destra una casa invasa dalla vegetazione e da qui iniziamo a
scendere fino a quello che doveva essere la riva del lago.
Una situazione così non è cosa di tutti i giorni, ne
approfittiamo per camminare su quello che doveva essere il fondo del
lago fino ad arrivare alla poca acqua presente: questo è stata la
parte più bella dell'escursione!
Ritorniamo ai nostri passi e attraversiamo il letto di quello che
doveva essere un torrente di alimentazione del lago e,
costeggiando poi la riva opposta, iniziamo a salire fino ad arrivare ai
ruderi di una casa situata sopra la diga, a poche centinaia di metri in linea d'aria
dal ristorante Boz. Qui troviamo un altro bivio,
questa volta senza neppure il minimo segno di colorazione viola sugli
alberi o nelle rocce. Decidiamo allora di prendere il sentiero che scende ripidamente sulla destra a tratti abbastanza esposto ma
facilitato con delle scale di legno.
La discesa continua ripida
fino al torrente dove troviamo un ponticello che conduce al
parcheggio dove abbiamo parcheggiato la macchina questa mattina.
Il sentiero natura però non sarebbe
finito qui. Secondo l'itinerario proposto dal parco nazionale delle
dolomiti bellunesi, che secondo me ha ben poco di dolomiti, bisogna
continuare a costeggiare il torrente per poi risalire dall''altro lato
della strada facendo così un anello. Peccato che dopo pochi metri
il sentiero finisce in mezzo ai rovi! Probabilmente ci è sfuggito qualche
passaggio in una delle tante diramazioni non segnalate, ma non è il caso di tornare indietro
:(( Oggi purtroppo è andata così.
Facciamo poi una sosta al bar per un bel dolce
ma neppure la crostata di mele è stata all'altezza di quelle assaggiate durante l'estate :((
Prediamola con filosofia, non sempre le
escursioni possono andare bene, certo è che in quanto a panorami
selvaggi e isolati la Val Canzoi può dire tranquillamente la sua.
Vedi anche tutte le mie escursioni in montagna
Mamma mia, è impattante il lago senza quasi acqua. È terribile se è così a novembre come sarà in agosto? Speriamo che addesso comincia a piovere
RispondiEliminahttp://tarragonain.blogspot.com.es
già però penso sia stata la centrale ad utilizzare l'acqua per qualche scopo. quest'estate ne è caduta di acqua :))
EliminaQuel non lago è veramente triste.. :)
RispondiEliminaBuona giornata!
con il brutto tempo è poi ancora peggio :(
EliminaMi dispiace per la crostata non all'altezza (io al cibo ci tengo sempre molto ù__ù), ma evidentemente si è "stregata" tutta l'escursione.
RispondiEliminaIn ogni caso, belle foto coi bei colori dell'autunno! Peccato per il lago semi-prosciugato.
Moz-
già quando inizia male finisce anche male :(
EliminaCome invidio il fatto che tu camminando possa vedere queste meraviglie. Io soltanto quelle che ci arrivo in macchina purtroppo. Soffro da sempre di crampi e pur avendo le gambe, spalle ecc. da nuotatrice sport che ho sempre fatto anche a livello aziendale, allo stesso tempo non ho forza nelle ginocchia e quindi è un disastro. Se mi accuccio mi ci vuole la gru per tirarmi su e non perchè pesi ho 65 kg.
RispondiEliminaPazienza..... faccio le passeggiate assieme a te e pazienza per il dolce...era buono lo stesso dopo una camminata si mangia tutto ^___^
Buona serata ciaooo.
eheh si hai ragione! dopo una camminata si mangia tutto :))
EliminaCiaooo,
RispondiEliminaanche se l'escursione non è andata proprio come doveva andare e anche se la torta di mele non era all'altezza, il panorama mi sembra splendido e poi hai scattato delle bellissime foto.
buona serata ciao ciao
grazie! buona serata anche a te :)
EliminaNonostante tutto direi che hai scattato delle foto meravigliose!! anch'io vado ai mercatini di Natale, a Merano. Non essendoci mai andata sono molto carica... e piano piano li farò tutti!!! ;)
RispondiEliminaBuona serata, baci
cioa grazie!
EliminaChe bel posto.. adoro questi colori autunnali!
RispondiEliminagrazie :) si era il periodo giusto per ammirare il foliage
EliminaCi sono stata, ma le mie foto non sono così belle... ma i ricordi sì!
RispondiEliminaUn bacione
The Indian Savage Diary
Fantastici questi scatti, grazie mille per le tue descrizioni dettagliate!!!
RispondiEliminaVeronica
VeronicaMapelliPhotography
Andrea tanti auguroni e buona serata anche a te!! speriamo in un'anno nuovo pieno di viaggi! ;)
RispondiEliminaBaci
si speriamo! buon anno!!
EliminaCiao Andrea, ti lascio i miei auguri per un buon inizio anno 2014.. Stefania
RispondiEliminaciao! grazie buon anno anche a te :))
Eliminami dispiace per questa esperienza poco piacevole :(
RispondiEliminae dire che credevo stessi per descrivere un'escursione fantastica!
Ma spesso quel che viene tanto decantato risulta poi essere deludente. Ne so qualcosa.
Pensavo che almeno la torta ti avrebbe tirato su :)
Ciao Andrea, buona Domenica!
ehh no la torta è stata deludente quanto l'escursione :((
EliminaGrazie Andrea del tuo dettagliato racconto...Volevo andarci, ma non mi convinceva del tutto (a istinto)Sono arrivata fino al bar 4 pass, ma mi sono fermata lì, una specie di timore non mi ha fatto entrare nel bosco!
RispondiEliminaehhe spero però che in estate sia meglio :) dalle mie foto sembra un film dell'orrore :((
EliminaNon tutte le ciambelle riescono col buco ..... così dicono .- Grazie per il racconto.- (aquilasolitaria-FrancoMarizza)
Eliminaeh già :(
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