Gallerie dell'Accademia di Venezia.

Facili da raggiungere (l'entrata è proprio davanti al ponte dell'Accademia) e affacciate sul Canal Grande, le Gallerie dell'Accademia sono uno dei musei più importanti in Europa. Durante la vostra visita di Venezia vi consiglio di fare una sosta alle gallerie dell'Accademia perchè, all'interno, si possono ammirare i maggiori capolavori della pittura veneta, con nomi come Tiziano e Giorgione, ma anche altri quadri famosi come il “San Girolamo” di Piero della Francesca.
La più importante collezione d'arte della città non è sinonimo soltanto di cultura, ma offre anche un quadro accurato dei costumi e degli usi di un'epoca.
La ricca collezione comprende dipinti del Trecento gotico e bizantino, alcuni capolavori dei più importanti artisti del Rinascimento e opere del periodo barocco.
E se vi dicessi che è possibile visitare le Gallerie dell'Accademia gratis? Sì, gratis! Ogni prima domenica del mese l'ingresso è gratuito, e così pure io ne ho approfittato per fare una bella gita in giornata a Venezia e visitare più cose possibili gratuite: tra cui la Biblioteca Marciana (un delusione), Ca' D'Oro, Palazzo Grimani (trappola per turisti) e le Gallerie dell'Accademia.

gallerie dell'accademia venezia


gallerie dell'accademia venezia

gallerie dell'accademia venezia


Per muovermi da una parte all'altra ho seguito i consigli del mio post “come muoversi a Venezia”, anche se la gran parte del tempo l'ho passata all'interno dell'Accademia. Calcolate minimo due ore per vedere tutto il complesso e senza audioguida. Se la volete, dovete pagare un supplemento. Nella maggior parte delle stanze c'è un cartello con una brevissima descrizione delle opere presenti in sala. Purtroppo il percorso espositivo è lontano anni luce rispetto allo standard europei dei grandi musei: illuminazione pessima (le foto qui sotto lo dimostrano), indicazioni percorso di visita pari a zero (dopo 4 sale pensavo che la visita fosse finita, invece bisognava continuare da una porta situata dietro ad un quadro), descrizioni completamente insufficienti. Spero che con l'audioguida sia migliore.
Vi ricordo, comunque, che se volete saltare la coda all'ingresso, potete acquistare il biglietto tramite l'applicazione MyPassVenezia.
Detto questo, le opere presenti alle Gallerie dell'Accademia sono uniche al mondo, tra cui le più importanti sono: :

Sala dell'albergo dell'antica Scuola della Carità
Con il soffitto quattrocentesco dorato e policromo e la “Presentazione di Maria al Tempio” dipinto autografo di Tiziano Vecellio. Sul soffitto a cassettoni, decorati con oro fino e prezioso colore azzurro, sono presenti anche cinque bellissimi bassorilievi che rappresentano i quattro evangelisti all'interno di studioli e la figura di Cristo benedicente.

gallerie dell'accademia venezia
 
Facciata del cortile e scala ovata del convento dei canonici lateranensi di Andrea Palladio
La facciata è un capolavoro rimasto nascosto fino a qualche anno fa ed è un sistema di tre ordini sovrapposti di stili: dorico, ionico, corinzio. La scala è stata definita da Goethe “la più bella scala a chiocciola del mondo, non ci si stancherebbe mai di salirla e scenderla”.

Polittico di Santa Chiara di Paolo Veneziano
A tempera e oro su tavola, è un superbo dipinto su legno, con le sue dimensioni domina la parete con sicuro impatto visivo,come in un libro,della vita della santa.

gallerie dell'accademia venezia

Pala di San Giobbe di Giovanni Bellini
L'opera è una sacra conversazione attorno al trono marmoreo di Maria con bambino,ai cui piedi si trovano tre angeli musicanti e sei santi. La parte più straordinaria del dipinto è rappresentata dalla volta a cassettoni che introduce prospetticamente alla composizione sacra.

gallerie dell'accademia venezia


Tempesta di Giorgione
La tela è uno dei quadri più celebri del nostro Rinascimento, un omaggio alla magia della natura, dipinto direttamente con il colore, senza disegno preparatorio. Tutta l'immagine si concentra nell'attimo dello scoppio del fulmine, che trascolora e trasforma ogni elemento visibile. Del quadro gli storici hanno sviluppato nel tempo almeno 30 interpretazioni differenti ed è tuttora oggetto di analisi soprattutto per segnali intenzionalmente nascosti nell'opera.

gallerie dell'accademia venezia



Ciclo di Sant'Orsola di Carpaccio
Sono nove dipinti autografi di Carpaccio, realizzati con tecnica a olio su tela tra 1490 e il 1495. Le prime tele presentano incertezze nella prospettica e nell'orchestrazione della scena, mentre le successive sono dipinte con più sicurezza, ampie panoramiche e scorci profondi.

gallerie dell'accademia venezia

gallerie dell'accademia venezia

Cena a casa di Levi di Veronese
Per questo dipinto,Veronese fu giudicato dal tribunale dell'inquisizione nel 1573 per aver inserito immagini non presenti nel racconto evangelico come servi, buffoni, nani, cani, pappagallie allegorie giudicate indecorose.

gallerie dell'accademia venezia

San Marco libera lo schiavo di Tintoretto
In origine questo dipinto su tela era nella sala Capitolare della Scuola di San Marco. Nel 1797 fu trasferito a Parigi come bottino di guerra napoleonico e poi restituito nel 1815. Per fare questo quadro Tintoretto ha ritratto un manichino appeso al soffitto, che utilizzava spesso per le figure sospese.

gallerie dell'accademia venezia

Pietà di Tiziano Vecellio
Il dipinto è denominato da un nicchione manierista che richiama le costruzioni di Giulio Romano, dove la Madonna sorregge il Cristo, semisdraiato e sorretto da Nicodemo prostrato, il quale probabilmente un autoritratto dello stesso Tiziano.

gallerie dell'accademia venezia

gallerie dell'accademia venezia

La gloria di Sant'Elena di G.B.Tiepolo
Il titolo completo del dipinto è scoperta della” Vera Croce e Sant'Elena”, è coevo agli affreschi degli Scalzi ed è stato realizzato per un convento a Castello. Lo sfondo azzurro del cielo è dominato dall'alta croce verticale, che è la figura centrale dell'opera del pittore veneziano. 

Per maggiori informazioni sugli orari, prezzi e riduzioni, vi consiglio di visitare il sito ufficiale delle Gallerie dell'Accademia  


1 commento:

  1. Caro Andrea, certo che sarebbe bello poterle visitare, ma mi devo accontentare delle tue foto.
    Ciao e buona domenica con un forte abbraccio e un sorriso:-) 
    Tomaso

    RispondiElimina