Venezia: cosa vedere in un giorno - itinerario

Un itinerario per Venezia di un giorno alla scoperta delle cose più importanti da vedere.

Ebbene si, anche se le attrattive di Venezia sono tantissime, e 24 ore non sono certo abbastanza per vederle tutte, con il post di oggi voglio descrivervi il mio itinerario preferito, quello che percorro ogni volta quando ho voglia di farmi una passeggiata da solo, oppure quando i miei amici mi chiedono di accompagnarli per la prima volta in città:)

Questa camminata di 9 km per Venezia si riesce a fare tranquillamente anche in un pomeriggio senza soste e visite.

 

Se, invece, includiamo ingressi ai musei, soste per foto, pausa per il pranzo, spritz in un bacaro ecc ecc allora è meglio calcolare una giornata intera. 

 

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Prima di iniziare a raccontarvi il mio itinerario, potete organizzare il vostro viaggio a Venezia in pochi minuti direttamente da questo post:

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Prima di iniziare a raccontare cosa vedere a Venezia in un giorno, vorrei fare 3 mie considerazioni personali:

- A Venezia si cammina tenendo la destra

- Non utilizzo mai i mezzi pubblici, tra i più cari al mondo (9 euro una corsa), sempre affollati e frequentati molto spesso da borseggiatori/trici

- Per il pranzo io mi porto sempre il pranzo al sacco

 

Detto questo andiamo a camminare per le calli di Venezia percorrendo un itinerario classsico con l'aggiunta di qualche chicca.

SI PARTE DA PIAZZALE ROMA

Il mio percorso inizia da Piazzale Roma, il capolinea degli autobus.

Da qui raggiungo Campo Santa Margherita, uno dei luoghi più frequentati per lo spritz, e faccio tappa a Campo San Barnaba, attraversando prima il Ponte dei Pugni. 

 

PONTE DEI PUGNI

Il ponte fu chiamato così perchè era un piccolo campo di battaglia sospeso sopra il canale nel quale avveniva una vera e propria guerra di pugni tra gli abitanti di Castello e quelli di Dorsoduro.

Ancora oggi sul ponte si vedono le impronte dei piedi che indicavano il punto di inizio dei combattimenti.

 

Per scoprire gli altri ponti in città, in totale sono 463, leggi il mio post dedicato ai ponti di Venezia da scoprire.

Accanto al Ponte dei Pugni, ammirate la barca della frutta e verdura, una classica cartolina di Venezia.

 

LO SQUERO

Seguo le indicazioni per San Marco e, arrivato in fondamenta Toffetti, dopo la libreria Toletta, svolto a destra e raggiungo lo Squero di San Trovaso, uno dei pochi rimasti in città, dove si costruiscono e si riparano le gondole.

Vedi anche: Giro in gondola a Venezia

 

A seconda del vostro orario di arrivo a Venezia, nei pressi dello squero ci sono dei bacari, frequentati da locali e studenti, ideali per fare una sosta per un cicheto.

ZATTERE
Prossima tappa: Zattere, una lunghissima fondamenta che percorro tutta fino ad arrivare alla Punta della Dogana.

Questa fondamenta si chiama così perchè era la riva di approdo delle zattere per il trasporto del legname in arrivo principalmente dalle zone di Valstagna, Asiago, Cansiglio e Cadore.

Poco dopo essere entrati alle Zattere, potete fare una sosta presso la gelateria Da Nico e prendere il famoso Gianduiotto da passeggio con panna montata.

PUNTA DELLA DOGANA

Ed eccomi in una delle zone più belle e fotografate di Venezia: Punta della Dogana.

 

Qui il Canal Grande abbraccia il Bacino di San Marco e possiamo ammirare la prima visuale di Piazza San Marco, l'isola di San Giorgio e la fondamenta degli Schiavoni. Nella parte opposta, l'isola della Giudecca.

CHIESA DELLA SALUTE

Da Punta della Dogana svolto a sinistra e raggiungo la Chiesa della Salute, capolavoro barocco, costruito come ringraziamento per la fine della peste.

Al momento l'ingresso è gratuito.

PONTE DELL'ACCADEMIA

Dalla chiesa mi dirigo ora verso l'Accademia.

Passo accanto alla Galleria Guggenheim e arrivo al ponte di legno che attraversa il Canal Grande.

 

Per motivi di tempo non mi fermo alle Gallerie dell'Accademia, anche se resta di sicuro una delle cose da vedere a Venezia, magari se si hanno a disposizione più giorni.

 

Dal Ponte dell'Accademia si ha una meravigliosa vista sul Canal Grande, una delle cartoline classiche che però non stancano mai.

 

CAMPO SANTO STEFANO

Attraverso il ponte dell'Accademia e arrivo in Campo Santo Stefano.

 

Qui, per evitare i turisti di calle XXII Marzo (la via delle grandi firme) , che si dirigono a San Marco, decido di deviare per una calletta situata subito dopo la chiesa di San Maurizio sulla sinistra , arrivando così al teatro La Fenice.

Cammino ora lungo la Frezzeria, un'antica strada dove si fabbricavano le frecce, e faccio una breve deviazione sulla sinistra per ammirare da fuori la Scala del Bovolo.

 

Ritorno in Frezzeria e in pochi minuti entro in Piazza San Marco.

PIAZZA SAN MARCO, IL SALOTTO DEL MONDO

Questa piazza impressiona sempre anche se la conosci da una vita ( proprio qui ho lavorato per ben 15 anni prima che mi licenziassero) . Forse la piazza più bella del mondo, simile a un immenso salone marmoreo, centro in ogni tempo della vita veneziana.

In Piazza San Marco bisogna fare i conti con il turismo di massa: preparatevi a non essere da soli.

Se avete intenzione di visitare basilica, palazzo ducale e il campanile cercate di evitare gli orari di punta e di arrivare al mattino presto o nel tardo pomeriggio quando la maggior parte dei turisti se n'è andata.

 

L'ingresso alla Basilica di San Marco è diventato a pagamento (prima era gratis).

L'interno della Basilica è bellissimo, quello che non mi è piaciuto è la scarsa illuminazione: se trovate una giornata nuvolosa o buoi si vedono poco. 

 

Bellissimo anche è Palazzo Ducale. Nonostante il costo di 35 euro (include altri 3 musei) gli interni sono semplicemente unici e sono veramente il paradiso per gli amanti della pittura veneta.

Calcolate due ore per visitarlo!  

Vedi il mio post: Palazzo Ducale Venezia

 

Per scoprire di più sulla piazza più bella del mondo, leggete il mio post Cosa vedere in Piazza San Marco

PONTE DEI SOSPIRI E SAN GIORGIO

Il mio itinerario di un giorno alla scoperta delle cose da vedere a Venezia in un giorno continua superando il Ponte della Paglia, con la bellissima visuale sul Ponte dei Sospiri e su San Giorgio (qui dovete fare a gomitate con i turisti per fare la foto) e raggiunge poi Riva degli Schiavoni.

 

SESTIERE DI SAN MARCO

Dalla Riva degli Schiavoni, svolto a sinistra e mi immergo tra le calli più nascoste dei sestieri  di San Marco e Castello ( a fine post vi lascio tutta la traccia di questo itinerario), passando prima per San Zaccaria (interessante la cripta sommersa) e poi Campo Santa Maria Formosa.

 

 

 

Sono ora nel cuore di Castello.  

In pochi minuti arrivo a SS. Giovanni e Paolo, grandiosa chiesa gotica e luogo di sepoltura di molti dogi. Purtroppo l'ingresso alle maggiori chiese di Venezia è a pagamento e decido di ammirarla solo da fuori.

 

 

VERSO IL PONTE RIALTO

Da Ss. Giovanni e Paolo inizia il rientro a Piazzale Roma.

Raggiungo il piccolo gioiellino rinascimentale della chiesa Santa Maria dei Miracoli, e sosta per fotografare una delle più suggestive cartoline di Venezia. 

 

 

 

CALLE VARISCO

Da questo punto, quando sono in compagnia dei miei amici, faccio una breve deviazione per portarli a vedere una piccola chicca.

Raggiungo la chiesa di S. Canciano e svolto a destra. Poco più distante, si trova Calle Varisco, la strada più stretta di Venezia! Pensate, è larga solo 53 cm! E' un po' difficile da trovare, ma potete chiedere a qualcuno in zona :)

Ho notato, comunque, che grazie al navigatore, la maggior parte della gente arriva senza problemi.

 

Per i luoghi meno conosciuti della città, leggi il mio post dedicato a Venezia segreta e insolita.

PONTE DI RIALTO

Ritorno a San Canciano e seguo le indicazioni per il ponte di Rialto, uno dei simboli della città, da vedere assolutamente a Venezia.

 

 

Il ponte è sempre affollato, armatevi di tanta pazienza per fotografare la vista sul Canal Grande.

 

CANAL GRANDE

Il Canal Grande si può vedere anche senza salire su un vaporetto, approfittando dei 3 ponti che lo attraversano, imbarcaderi e calli che regalano scorci unici.

E' lungo 3800 metri e largo da 30 a 70 ed è la maggior via d'acqua che attraversa la città, oltre ad essere chiamato la strada più bella del mondo.

 

 

SOSTA IN UN BACARO

Attraversato il ponte faccio una veloce sosta spritz con cicheto in uno dei tanti bacari intorno alla zona di Rialto e seguo i cartelli con la scritta Piazzale Roma.

Scelgo di rimanere vicino al Canal Grande, mi dirigo verso la vicina Pescheria e proseguo sulla fondamenta da dove si ha una bella visuale sulla Ca' D'Oro.

I FRARI e SAN ROCCO

Di nuovo nel labirinto delle calli veneziane, raggiungo Campo San Polo e arrivo poi ai Frari.

Qui, se avete tempo, ci sono due cose davvero importati da vedere: l'interno della chiesa dei Frari (a pagamento) con l'Assunta del Tiziano e la Scuola di San Rocco con i dipinti del Tintoretto (il giorno 16 di agosto l'ingresso è gratuito, chiedete conferma per sicurezza). 

Valutate voi in base ai vostri tempi. Immagino che in un giorno sia difficile vedere tutto.

 

 

 

Ormai manca davvero poco. Seguendo tutta la folla di pendolari e turisti, proseguo per Piazzale Roma dove finisce il mio itinerario dedicato alle cose da vedere a Venezia in un giorno. Spero vi sia piaciuto.

 

Qui sotto la traccia che potete seguire sul cellulare in loco.

 

VEDI ANCHE:

Come arrivare a Venezia

Come muoversi a Venezia

Venezia in 2 giorni

Isola della laguna di Venezia

La sezione del blog dedicata a VENEZIA al VENETO e agli HOTEL per organizzare al meglio la tua vacanza