Dal rifugio Boz a Sagron Mis per il bivacco Feltre lungo il Park2Trek Dolomites

Dal Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi al Parco di Paneveggio sulle Pale di San Martino immersi in una natura selvaggia e ancora intatta. E' questo il tema della terza tappa del Park2Trek Dolomites lungo l'Alta Via 2 delle Dolomiti, una tappa impegnativa che prevede il superamento del famoso Passo del Comedon a più di 2000 metri d'altezza nei pressi del bivacco Feltre.

passo comedon
Sass de Mura, il protagonista dell'escursione di oggi
SI PARTE DAL RIFUGIO BOZ
Dopo un'ottima prima colazione al rifugio Boz, sistemiamo zaino e scarponi e ci mettiamo in cammino di primo mattino. Le previsioni del tempo, ahimè, non sono buone, ma c'è la possibilità di finire l'escursione nel primo pomeriggio evitando così la pioggia prevista in serata.

passo comedon bivacco feltre
si parte dal rifugio Boz
passo comedon bivacco feltre
ottima segnaletica
Dai prati del rifugio Boz il sentiero prende quota muovendosi verso nord-est e raggiungendo in circa 30 minuti il Passo de Mura; da qui, dopo un traverso iniziale su terreno ancora prativo, comincia un tratto sassoso sulle pendici meridionali del Sass de Mura. Purtroppo nuvole e nebbia non ci permettono di ammirare il panorama sulla Val Canzoi.

passo comedon bivacco feltre
viste verso la Val Canzoi
tra la nebbia
VERSO IL BIVACCO FELTRE
Superiamo il tratto conosciuto come i Troi dei Caserin e raggiungiamo il Col dei Bechi (1960 metri), da dove si potrebbe ammirare una bellissima vista sul Cimonega. Passiamo una piccola serie di cascate e pozze d'acqua e la nebbia ci dà una tregua regalandoci una bellissima vista sulle pareti del Sass de Mura. Davvero imponenti! 

sass de mura
le pareti del Sass de Mura
passo comedon bivacco feltre
cascate lungo il percorso
passo comedon bivacco feltre
Col del Mul
passo comedon bivacco feltre
tratti attrezzati per facilitare la camminata
Fiduciosi che il cielo si possa aprire ancora di più, continuiamo la nostra escursione, sempre in quota e su terreno sassoso, raggiungendo il Col del Mul e quindi, in una manciata di minuti, il bivacco Feltre (1930 m), sotto lo sguardo del Sass de Mura, del Piz de Mez, Piz de Sagron e Comedon.

passo comedon bivacco feltre
bivacco Feltre
Qui facciamo sosta per il pranzo al sacco preparato con cura dal rifugio Boz, due panini con formaggio di malga e speck e finalmente un po' di riposo prima di affrontare il tratto più impegnativo: il Passo de Comedon. Lo si vede già dal Bivacco Feltre: una ripidissima salita che permette poi di passare nel versante di Sagron Mis. 

 SALITA AL PASSO DEL COMEDON

passo comedon bivacco feltre
si sale al Passo del Comedon
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una salita ripidissma
Dai prati del Pian della Regina, uno degli angoli più suggestivi di tutto l’itinerario, dove è situato il bivacco, il sentiero si muove verso est e rapidamente si fa pendente e sassoso, offrendo dei panorami suggestivi sul Gruppo del Cimonega. Un ultimo sforzo e siamo al Passo del Comedon (2067 m), da dove la vista, con le giornate limpide, si aprirebbe sulle Pale di San Martino e sul Passo Cereda. Oggi, invece, c'è da guardare solo la pendenza verso il fondovalle!

passo comedon bivacco feltre
soddisfazione!
passo comedon bivacco feltre
guardano la nostra meta

alta via dolomiti
vetta raggiunta!
DISCESA A SAGRON MIS
Purtroppo inizia a piovere proprio in questo momento, nel tratto più impegnativo! Mannaggia. Facendo attenzione, seguiamo il sentiero che scende ripidissimo a zig zag in un ghiaione, a volte con dei cordini di ferro per aiutarsi e a volte con dei piccoli tratti attrezzati da superare con attenzione.
Ormai il più è stato fatto. Scendiamo sul sentiero 801 in direzione Colza per poi intraprendere il sentiero 801B che ci conduce allo Chalet Giasenei a Sagron Mis.

passo comedon bivacco feltre
cascate formate dalla pioggia
Ebbene si, per una notte non si dorme in rifugio ma in uno chalet immerso nel bosco con piscina naturale e tutte le comodità di una camera con bagno e doccia!! Davvero perfetto per riprendersi dopo giorni di cammino e notti in camerate con letti a castello, riprendendo forze e vigore in vista delle prossime camminate.

sagron mis
il calore degli hotels di montagna
E poi c'è sempre lui, il Passo del Comedon, visibile dalle camere dell'hotel e che ti controlla dall'alto, facendoti ripensare a tutta la fatica appena compiuta.

SCHEDA TECNICA
Rifugio Boz – Bivacco Feltre, 2 ore 40
Bivacco Feltre – Passo del Comedon, 30 minuti
Passo del Comedon – Sagron Mis, 1 ora 20 minuti
Dislivello: 850 metri

INFO:
Informazioni e prenotazioni:
Azienda di Promozione Turistica di San Martino di Castrozza - Trentino
https://www.sanmartino.com/IT/park-2-trek/
Tel. 0439 768867
Email: info@sanmartino.com
 
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2 commenti:

  1. Una bella faticaccia, ma ne è valsa la pena. Che posti stupendi ^_^
    A presto

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  2. Ma che belle foto e posti bellissimi, beato te che hai la possibilità di girare !

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