Conoscere
il corretto equipaggiamento per il trail
running torna utile a coloro che
vogliono impegnarsi seriamente in questa attività. Sebbene ci siano
alcune similitudini con l’abbigliamento e gli accessori da running,
ci sono anche alcune precisazioni importanti da fare quando si
pratica trail running.
Il
consiglio generale, che dovrebbe guidare tutti coloro che si
preparano a praticare trail running,
è di avere con sé tutto
il necessario,
facendo però attenzione a non
appesantirsi.
Il motivo è che si potrebbe avere difficoltà a portare
l’equipaggiamento in sentieri non asfaltati e difficili da
percorrere, dunque è inutile avere anche ciò che non serve.
Prima
di tutto è utile acquistare uno zaino
per trail running, all’interno del
quale si possono mettere gli accessori e l’equipaggiamento che
bisogna portare con sé. Ci sono diversi modelli in commercio, i
quali differiscono sicuramente per le caratteristiche estetiche, ma
anche per dei dettagli tecnici.
Nello
specifico, il mio consiglio è di valutare il volume
dello zaino, optando per un modello che
consenta di portare comodamente tutto quello che serve. Il volume
minore di solito è di 2 litri, ma ci sono anche zaini che arrivano
ai 15 litri di capienza. Zaino più capienti sono pensati per
percorsi più lunghi e per l’ultra trail, mentre per percorsi meno
difficoltosi va benissimo un modello più compatto.
Oltre
al volume, di solito guardo anche quante tasche sono disponibili e
cosa è possibile riporre al loro interno, perché lo zaino deve
avere le tasche adatte per l’equipaggiamento che porto con me.
Lampada
frontale
Avere
una lampada frontale
a disposizione è necessario se si ha intenzione di spostarsi anche
quando cala la sera. Sebbene di solito di notte ci si accampi – nel
caso di percorsi che richiedono più giorni – può capitare di
doversi spostare quando la luce del sole inizia a scarseggiare.
Se
si è certi invece di spostarsi solo durante il giorno, si può anche
escludere dall’equipaggiamento per il
trail running, per risparmiare spazio e
non portare del peso inutilmente.
Telo
di sopravvivenza
Il
telo di sopravvivenza
non dovrebbe mai mancare all’appello, anche perché è leggerissimo
e dunque non rallenta l’avanzamento del percorso. In molte gare
viene addirittura richiesto obbligatoriamente per poter partecipare:
nel caso in cui dovesse fare molto caldo o molto freddo, questo telo
può tornare utilissimo.
Il
mio consiglio è di acquistarne uno valido, anche se si fa trail
running per passione e non si vuole
partecipare a delle competizioni. Non praticando l’attività in
maniera agonistica nessuno vi obbligherà ad avere il telo di
sopravvivenza con voi, ma trattandosi di una dotazione di sicurezza è
meglio non dimenticarlo a casa.
Giacca
a vento
Nell’equipaggiamento
per trail running non può mancare
infine una giacca a vento.
Questa si può utilizzare in caso di peggioramento delle condizioni
metereologiche, sia se dovesse aumentare il vento, sia se dovesse
iniziare a piovere.
Anche
in questo caso – come si è visto per gli zaini – ci sono diversi
modelli. Si consiglia di scegliere
quello più adatto alla stagione,
optando ad esempio per un modello altamente impermeabile in inverno o
per un modello minimalista in estate.
Per
essere sempre pronti ad indossare la giacca a vento, senza dover per
forza interrompere l’avanzamento, è sufficiente riporre la giacca
sullo zaino da trail running. In questo modo non appena ci sarà
bisogna di indossarla potrà essere recuperata in pochissimi secondi.
Scarpe
da trail running
Oltre
all’equipaggiamento descritto, bisogna fare molta attenzione alle
calzature che si indossano. Avere ai piedi un buon paio di scarpe
aiuta a superare le difficoltà del percorso e garantisce che il
piede non sia messo sotto sforzo durante il tragitto.
Non
mi dilungherò a lungo sulle calzature, invitandovi a leggere il mio
approfondimento sulle migliori
scarpe da trail running
che ho provato per voi e che ho descritto in maniera dettagliata.
Vedi anche: Come scegliere le scarpe da trekking
0 comments:
Posta un commento