La Svizzera è un vero paradiso per le escursioni
trekking. Sarebbe impossibile stare qui ad elencarle tutte, parliamo
di circa 65.000 km di sentieri
che si snodano dalle quote più basse alle cime coperte dalle nevi
perenni. Sentieri che si possono percorrere in giornata, oppure, con
trekking di più giorni pernottando in rifugio o in bivacco.
Con il post di oggi volevo raccontarvi di 5 escursioni trekking da non perdere se siete in vacanza in Svizzera, cominciando da:
Con il post di oggi volevo raccontarvi di 5 escursioni trekking da non perdere se siete in vacanza in Svizzera, cominciando da:
Uno dei
classici di Lugano. Il Monte Salvatore è il simbolo della città,
oltre che ad essere un balcone panoramico di
eccezionale bellezza su tutto il lago e sulla
pianura padana. Si parte con la funicolare da Lugano Paradiso e si
raggiunge la cima in pochi minuti. Dopo avere fatto le foto al
panorama, si inizia l'escursione scendendo verso il borgo di
Morcorte, all'inizio in modo molto ripido, ma poi sempre più dolce,
camminando lungo comodi sentieri passando per Carona il borgo degli
artisti, e l'Alpe Vicania.
Ancora in discesa e affrontiamo l'ultimo pezzo dell'escursione con ben 100 gradini che conducono al lago nei pressi della località di Moncorte. Da qui, con il servizio di navigazione, si torna a Lugano.
Ancora in discesa e affrontiamo l'ultimo pezzo dell'escursione con ben 100 gradini che conducono al lago nei pressi della località di Moncorte. Da qui, con il servizio di navigazione, si torna a Lugano.
Dislivello:
salita 240 metri, discesa 846 metri
Tempo: 3 ore
Anche in
questa escursione saliamo in funivia fino a
quasi 3000 metri dove si trova la futuristica
stazione di arrivo. Si inizia attraversando il nevaio e si continua
lungo il sentiero panoramico fino alla Cabane Prarochet, dove volendo
si può fare una sosta per riposarsi, magari degustando un'ottima
torta.
Ci rimettiamo in marcia e arriviamo alle sorgenti della Sarine e, poco più avanti, camminiamo poi lungo la piana del passo con il suggestivo lago artificiale Sanetsch. Da qui in pochi minuti si arriva alla cabinovia che riporta a Gsteig.
Ci rimettiamo in marcia e arriviamo alle sorgenti della Sarine e, poco più avanti, camminiamo poi lungo la piana del passo con il suggestivo lago artificiale Sanetsch. Da qui in pochi minuti si arriva alla cabinovia che riporta a Gsteig.
Dislivello:
salita 90 metri, discesa 950
tempo 3 ore
20
La maggior
parte dei sentieri attorno a Zermatt si snodano in altura. Grazie
alla presenza di ottimi impianti di risalita, si raggiunge
la stazione a monte di Blauherd, a metri
2500, e da qui si inizia il percorso che
collega 5 laghi alpini di suggestiva
bellezza: Stellisee, Grindjisee, Gruensee, Moosjiesee e Leisee. In
tre di questi laghi si ha l'occasione di ammirare il Matterhorn
rispecchiarsi sulle acque.
L'escursione
non prevederdifficoltà, né dislivelli, è famosa per i suoi
panorami tra i più celebrati delle Alpi.
Dislivello:
salita 240 metri
Tempo: 2 ore
30
Una delle
escursioni più conosciute della Svizzera.
Siamo nel mondo delle nevi perenni del ghiacciaio
Aletsch, il fiume di ghiaccio più grande
d'Europa. Si parte dalla stazione a monte di
Riederalp e si raggiunge il Grande Gufer e la
Rote Chumma. Poi in ripida salita tra le rocce si arriva al
bellissimo lago di Marjelen dove si può fare una sosta per
riprendere fiato e fare bellissime foto.
Consiglio anche una pausa nel vicino ristorate Gletscherstube per una buona torta di mele fatta in casa e rimettersi poi in marcia seguendo il sentiero del Taelligrat con i suoi grandiosi scorci sul ghiacciaio di Fiesch. Da qui continuiamo fino alla stazione di Fiescheralp. Questa escursione è abbastanza impegnativa, lunga 14 km e adatta a persone abbastanza allenate.
Consiglio anche una pausa nel vicino ristorate Gletscherstube per una buona torta di mele fatta in casa e rimettersi poi in marcia seguendo il sentiero del Taelligrat con i suoi grandiosi scorci sul ghiacciaio di Fiesch. Da qui continuiamo fino alla stazione di Fiescheralp. Questa escursione è abbastanza impegnativa, lunga 14 km e adatta a persone abbastanza allenate.
Dislivello;
salita 560 metri
Tempo: 4 ore
20
Un'escursione
davvero suggestiva che ci porta sulle rive di un placido lago alpino
da dove nasce uno dei fiumi più lunghi
d'Europa, il Reno. E' solo qui che si può
attraversare, con un solo passo, il fiume che attraversa ben 4 Paesi!
Per arrivarci bisogna partire dal Passo
dell'Oberalp e seguire un sentiero ben
segnalato che conduce, in circa 1H30, ai piedi del Piz Badus, dove si
trova il lago di Toma a 2.344 metri d'altezza. Il paesaggio invita a
fermarsi e di godere in silenzio di questo
magnifico ambiente.
Il ritorno
lo si effettua seguendo il sentiero 49 che dall'efflusso del lago
supera una piccola gola e arriva al rifugio
Maighelshuette, famoso per la sue ricette
tradizionali. Fatto il pieno di energia si può continuare
l'escursione e raggiungere il punto di partenza, il passo
dell'Oberalp.
Dislivello:
648 metri
Tempo:
3 ore 45
Queste
sono solo 5 delle migliaia e migliaia di escursioni trekking che
offrono le montagne della Svizzera. All'interno del sito Svizzera.it potrete
trovare una ricchissima proposta di itinerari,
passeggiate, trekking di più giorni e consigli, da fare sul
territorio elvetico. Sul sito troverete
percorsi
adatti a qualsiasi tipo di escursionista. Svizzera Turismo, infatti,
ha selezionato proposte che spaziano dai trekking più impegnativi
alle rilassanti passeggiate adatte alle famiglie. Grazie alla rete
capillare di trasporti e alla vasta di gamma di impianti di risalita,
è facile raggiungere le vette panoramiche senza sforzo o percorrere
alcuni tracciati in parte a piedi e in parte a bordo di treni,
autobus e battelli.
Oltre
alla sezione trekking estate presente sul Svizzera.it, c’è la SwissHike App per Iphone
gratuita che dà la possibilità di conoscere in tempo reale le
curiosità, i trasporti, gli hotel e i punti di ristoro che si
possono trovare durante l'escursione.
E
voi, siete mai stati in Svizzera in estate? Avete qualche consiglio?
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