Uno dei
simboli del Trentino e di
tutta la Val di Non è sicuramente il lago di Tovel,
un lago completamente immerso nella natura: nel territorio dell'orso
bruno, le sue acque sono limpide e con incredibili tonalità di blu e
verde.
Io ho avuto
la fortuna di visitarlo durante una bellissima giornata
d'autunno, lontano dalle folle che assalgono il lago in estate o
durante i weekend. Infatti, bisogna sapere che l'accesso al lago
durante l'alta stagione è regolamentato con bus navette e parcheggi
a pagamento. Ecco quindi che per arrivare al lago di Tovel è
bene sapere con anticipo come funziona.
COME
ARRIVARE
Da Tuenno si
prende la strada provinciale 14 che conduce al lago. Ad un certo
punto troverete un pedaggio con sbarra dove si paga il
parcheggio: il costo è di € 10,00 per auto (anno 2019) e si può
parcheggiare nei vari spazi adibiti a parcheggio lungo la valle,
farla a piedi poi a piedi, oppure, direttamente vicino al lago, dove
c'è il parcheggio più vicino (accesso alle macchine fino ad
esaurimento posti). Per evitare il costo del parcheggio e tutto il
“traffico” de mesi estivi, potete prendere la navetta che parte
da Cles e da Tuenno che arriva al lago (riduzioni per i possessori della Trentino Card).
Al mio
arrivo scopro con sorpresa che sono il primo visitatore. Ebbene si!
E' un lunedì di ottobre e la folla estiva è ormai un ricordo
passato. Meglio così! Oggi ho in programma di fare il giro del
lago, una semplice passeggiata pianeggiante che dura circa 1H30.
Passo subito lo chalet Tovel e seguo il sentiero che
costeggia il lago arrivando fino alla Casa del Parco Naturale
Adamello Brenta, allestita in collaborazione con il museo
Tridentino di Scienze Naturali.
Il centro è dedicato all’orso
bruno, animale simbolo del parco. Nel centro si possono trovare
fotografie, testi didattici, filmati, ambienti sonori, profumi,
ricostruzioni realistiche, animali naturalizzati e attività
interattive.
Da qui proseguo superando l'albergo Lago Rosso
e raggiungo l'altra sponda del lago dove sono si possono ammirare
delle piccole spiagge, davvero suggestive, con i colori
dell'acqua che vanno dal turchese al blu intenso.
TRA LEGGENDA
E SCIENZA
Ma le acque
del lago di Tovel sono famose anche per uno strano fenomeno. Fino al
1964, durante ogni serena giornata d'estate, nella zona
sud-occidentale del lago chiamata “Baia Rossa” si poteva
assistere a un sorprendente evento: l'acqua appariva rossa e
densa simile al sangue! Narra un'antica leggenda che la ferma volontà
di Tresenga, principessa di Ragoli, di non sposare Lavinto, re di
Tuenno, interessato più alle terre che all'amore, sfociò in una
terribile battaglia sulle rive del lago che portò allo sterminio dei
ragolesi. Il sangue tinse di rosso le acque, tornando ogni estate in
ricordo della bella Tresenga. Ma questa è solo una leggenda.
In realtà
questo particolare fenomeno era dovuto ad un'alga che
affiorava in superficie e quindi il lago appariva di un rosso
intenso.
Continuo la
mia passeggiata attorno al lago di Tovel risalendo una parte rocciosa
dove è presente un cordino di metallo per facilitare la salita e una
staccionata per sicurezza, e arrivo al punto iniziale della mia
escursione. Durante questa passeggiata ci sono tantissimi scorci da
fotografare pertanto l'ora e mezza prevista per la camminata può
diventare quasi il doppio!!
ESCURSIONE A
MALGA TUENA
Un'altra
escursione che vi consiglio di fare è quella che porta a malga
Tuena. Nei pressi dello Chalet Tovel si prende il sentiero 309
che sale ripido nel bosco per circa 1H30 superando un dislivello
di circa 600 metri. La malga è un agriturismo con prodotti
tipici e caseificio dove potete acquistare formaggi prodotti
direttamente in malga!!
DOVE DORMIRE
Finisce così
una bellissima giornata sul lago di Tovel immerso tra i colori
autunnali e lontano dalle folle estive. Ma la mia giornata non è
finita qui. Ad attendermi trovo il benessere dell'hotel Cavallino Bianco di Rumo, in Val di Non, un hotel a 3 stelle, con un'ottima
spa, ideale per recuperare le energie dopo tante camminate. Così mi
sono rilassato tra piscina con idromassaggio, sauna e bagno turco e
degustato, per cena, una cucina tradizionale, tipica trentina,
in un ambiente di charme e familiare. Se cercate un hotel per le
vostre vacanza in questo angolo di Trentino, di sicuro il Cavallino
Bianco è quello che fa per voi!
Per maggiori
informazioni visita il sito ufficiale di Visit Val di Non
bellissimo questo lago. Un vero gioiello della Val di Non. Ciao.
RispondiEliminaeh si, grazie!!
EliminaLa montagna in autunno ha dei colori talmente belli da mozzare il fiato! Non conoscevo il lago di Tovel, grazie per averne parlato. Sembra un luogo incantato (ovviamente quando non c'è la ressa estiva) dove stare in pace con la propria anima e i propri pensieri. Buona giornata
RispondiEliminagrazie!!
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