Non tutti gradiscono il sole e le spiagge quando si tratta di andare in vacanza. D’altro canto, in alcuni periodi dell’anno le temperature sono tali da sconsigliare qualsiasi attività balneare.
Ecco allora che la meta preferita dei villeggianti diventa la montagna, dove è comunque possibile divertirsi con numerose attività, anche in compagnia. In mancanza di neve è lecito chiedersi dove andare in montagna se non è possibile sciare, ma le attività possibili sono davvero numerose, alcune forse ancora poco note a livello nazionale.
Si pensi ad esempio all’husky trekking, una vera e propria variante dello sleddog. In questo caso i cani non trainano una slitta, ma guidano i propri padroni con dei normali guinzagli. Per chi cerca l’avventura, invece, c’è il rafting: ci si ritrova su dei gommoni per ammirare da vicino i torrenti, spostandocisi semplicemente con i remi.
Più tradizionale è l’equitazione. Le escursioni a cavallo sono tra quelle che vanno per la maggiore tra gli amanti della natura, che non vogliono rinunciare a lunghe passeggiate nelle zone boschive. Meno conosciuta è la downhill, nata in Francia e arrivata in Italia dalle parti di Alpi e Appennini, diventando un’attrazione fondamentale del turismo estivo. Si tratta di un ramo del mountain biking che si svolge su terreni ripidi e sui quali possono essere richiesti anche salti di 3 metri. Con queste premesse, va da sé che gli incidenti nel downhill possono capitare anche ai ciclisti più esperti. Le biciclette da downhill devono essere specifiche e pesano tra i 14 e i 23 kg.
Un’attività adatta a tutte le età è il nordic walking. Si tratta di classiche camminate che richiedono l’utilizzo di appositi bastoni che ricordano in parte quelli utilizzati negli sci e che vanno spinti sul terreno ad ogni passo. A quanto pare la camminata nordica può risultare molto più salutare rispetto a quella ordinaria. Proprio per questo motivo può essere svolta anche da chi è più in là con gli anni e vuole godersi il paesaggio facendo contemporaneamente dello sport.
Più faticosa è invece l’arrampicata, un’attività che risale addirittura alla preistoria, quando le popolazioni si spostavano tra i territori montani superando diverse salite costituite da pareti rocciose.
Svolgere il lavoro commerciale non era certo semplice senza le tecnologie che tutti conosciamo bene oggi. Molteplici sono gli ostacoli naturali che possono presentarsi intorno alle montagne, in particolare i pendii. Quegli stessi paesaggi, però, ispirano i più sedentari, che si ritrovano così a praticare attività di meditazione come lo yoga, che non potrebbero essere seguite a dovere in ambienti più confusionari come la spiaggia.
Non ci si può dimenticare, comunque, di chi si reca in montagna anche solo per riposarsi, approfittando di qualche giorno di ferie. Per non farsi vincere dalla noia, il passatempo principale è rappresentato dai giochi di carte. Oggi le zone montane sono peraltro raggiunte più facilmente dalle connessioni moderne e di conseguenza c’è chi si diverte a poker et similia anche a distanza, attraverso il casinò live in Rete.
In altri casi le sale sono a due passi, come a Campione d'Italia. Non sempre le condizioni climatiche permettono di uscire all’aria aperta, anche se in assenza di neve. Avere a disposizione qualche gioco da praticare in compagnia è un aspetto da non sottovalutare quando ci si trova in montagna.
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