Come ottimizzare la tua casa vacanze per il turismo escursionistico

Da quando l'uomo ha raggiunto la posizione eretta, camminare è stata un'esigenza imprescindibile per la sua sopravvivenza. Spostarsi da un luogo all’altro, cacciare, scappare dai pericoli: tutte azioni inconsapevoli, ma necessarie. 

 

Con lo sviluppo dei primi mezzi di locomozione, l'uomo ha scoperto un nuovo modo di camminare, più consapevole: nel Medioevo compaiono i primi cammini di pellegrinaggio, esperienze spirituali di penitenza ed espiazione. Alcuni cammini, come quello di Santiago e di San Francesco, sopravvivono fino ad oggi e sono attraversati da migliaia di turisti l’anno, anche se la spiritualità si è un po’ persa per strada.

 

Il che ci porta dritti al turismo escursionistico. Negli ultimi tempi c’è stata una riscoperta del cammino come esercizio fisico dolce dai ritmi lenti, a stretto contatto con la natura, per contrastare la frenesia che impera nella frenetica vita di tutti i giorni. Il cammino rappresenta anche una sfida con sé stessi, la necessità di mettersi alla prova. Per attirare i turisti appassionati di questo passatempo, gli alloggi in affitto a breve termine devono rispecchiare questi e altri aspetti.

 

casa vacanze per il turismo escursionistico

Il turismo del trekking

Con questo nome straniero viene definita l’escursione, il camminare nella natura per raggiungere una meta contando solo sulle proprie forze. L’escursionista moderno gode di tutta una serie di ausili per migliorare il comfort e le prestazioni nelle sue gite: scarponcini e zaini ergonomici, calze ad alta prestazione, ecc. Va da sé che anche le sue esigenze in fatto di accoglienza saranno proporzionate. I proprietari di affitti brevi di montagna si possono avvalere di una guida per gli ospiti delle case vacanze con consigli e raccomandazioni sui diversi percorsi, gli animali e le piante che si possono incontrare sul cammino, oltre ai negozi dove noleggiare l'attrezzatura sportiva.

 

La casa vacanze per il turismo escursionistico

La casa vacanze ideale per un escursionista si trova in una posizione vicina all’imbocco dei sentieri o agli impianti di risalita, è facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici, dispone di un ampio parcheggio privato o, se non troppo vicina alla zona dei servizi, di una navetta gratuita per raggiungerla. 

 

Di solito, l’escursionista classico tende a portare con sé le provviste che consuma durante la gita. Quindi, è importante il facile accesso a negozi e supermercati. Ancora più gradita la disponibilità in casa di generi alimentari primari e la possibilità di fornire cestini da viaggio a cura dell’ospitante.

 

Abbiamo visto che per le escursioni esiste un equipaggiamento minimo da utilizzare che al ritorno dovrebbe essere riposto in un apposito locale. Ben venga, quindi, la presenza di un disimpegno o piccola dispensa vicino all’entrata. Scarponi, sci, ciaspole, racchette nei mesi invernali eviteranno così di seminare acqua, fango e neve ovunque. Nei mesi estivi, zaini e mantelle potranno attendere lì la prossima escursione.


Esposizione

Una buona esposizione riscalda ed asciuga la casa, finestre abbastanza ampie con doppi vetri permettono di proteggere gli ospiti dal freddo e di godere del panorama circostante, corollario importante di una vacanza all’insegna del trekking e del contatto con la natura. 

Nei mesi estivi, è importante anche la presenza di un balcone o terrazzo dove fare colazione prima di partire per una gita, o dove riposare la sera dopo una lunga camminata.


Informazioni utili e accessori

Host dovrebbe sempre fornire cartine, opuscoli turistici, cassette di pronto soccorso, numeri di telefono utili (tipo soccorso alpino), indicazioni sulle guide per escursioni difficili, noleggio di bastoncini da trekking e qualsiasi altra attrezzatura da trekking possa rivelarsi utile.

 

Alcuni arrivano anche a fornire kit di benvenuto brandizzati e, addirittura, zaini o borracce con il proprio logo. Un simile approccio permette la fidelizzazione del cliente e aumenta le probabilità che l’ospite parli ai suoi amici della tua struttura.

 

È bene anche considerare la possibilità di creare un contatto diretto e personale col gestore per aggiornamenti e notizie in tempo reale sul clima e lo stato dei sentieri; importantissimo in montagna dove possono esserci frane improvvise e il clima è mutevole. 

 

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