Tra le varie escursioni da fare a Castelrotto e Alpe di Siusi, quella che consiglio di fare per prima è quella che unisce i tre paesi ai piedi dell'Altopiano: Castelrotto – Siusi e Fiè allo Sciliar. Probabilmente è la più semplice escursione della zona, ma è importante perchè dà da subito un'insieme delle bellezze di questo angolo di Alto Adige.
Si parte da Castelrotto, si visita la chiesetta di San Valentino, il laghetto di Fiè e poi si arriva a Castel  Presule. Un'escursione lunga ma con poco dislivello.
 
Pronti a scoprire la magia dell'Alpe di Siusi? Si parte!


escursione castelrotto alpe di siusi
la chiesetta di San Valentino, il punto più romantico della nostra escursione
Scegliere l'abbigliamento giusto per passare una giornata sulla neve è un fattore di fondamentale importanza. Ciaspolate e escursioni invernali sono attività dove c'è parecchio dispendio di energia e sudore, pertanto, la ricerca di una giacca da neve deve partire dai materiali che proteggano dal freddo, favorendo la fuoriuscita del sudore.
Durante questa stagione invernale ho avuto modo di provare la giacca neve Primus Hoody di La Sportiva, perfetta per soddisfare le esigenze di sportivi alla ricerca di una giacca comoda, calda e traspirante in grado di favorire qualsiasi movimento durante l'attività.


la sportiva

Una vacanza a Sauris, sui monti della Carnia, in Friuli Venezia Giulia, significa vivere la montagna nel modo più genuino, in un territorio che ha saputo mantenere ancora una sua integrità. Se cercate un luogo sulle Alpi dove poter staccar la spina e abbandonare la routine quotidiana allora Sauris è il posto che fa per voi. La ragione principale per chi viene fin quassù è immergersi nella montagna più pura, ormai un lontano ricordo in tante località alpine. Chi è alla ricerca di negozi alla moda o ristoranti stellati non è nel posto giusto, qui si viene soprattutto per ascoltare il silenzio della montagna e rimanere a contatto con la natura.
NB. Leggi anche il mio post dedicato al territorio: Cosa vedere in Carnia 


cosa vedere a sauris
la chiesetta di Sauris di Sopra
Camminare con le ciaspole è un' attività che sta prendendo sempre più piede in montagna durante il periodo invernale. Chiamate anche racchette da neve, ciaspe o craspe in altri dialetti, sono lo strumento ideale per spostarsi a piedi sulla neve.
Tutti possono usare le ciaspole, bambini e adulti, e, come in tutte le escursioni in montagna, bisogna fare attenzione al livello di difficoltà e alla pendenza del tracciato.
Le ciaspole risultano essere particolarmente adatte per i pendii non troppo scoscesi e si possono attraversare senza problemi anche i nevai nel tardo inverno.

ciaspole ftx
scoprire le Dolomiti con le ciaspole FTX  
C'è un posto, a Malga Ciapela, nel cuore delle Dolomiti, dove ospitalità e ristorazione si fondono in un tutt'uno creando un'esperienza sensoriale unica.
Sto parlando dell'hotel Baita Dovich a Malga Ciapela, nato nel lontano 1962 come semplice ristorante e poi, dal 1991, anche hotel con 13 camere ai piedi della regina delle Dolomiti, la Marmolda, immerso in un panorama di pura bellezza.
Il trend negli ultimi anni della vacanza in montagna è diventato quello della giornata di sport all'aperto inframmezzata da pranzi, cene e spuntini per ritemprarsi dalla fatica e arricchire l'esperienza con i sapori del posto. Ed è proprio questo che ho scoperto la scorsa settimana a Baita Dovich di Malga Ciapela: una cucina creativa abbinata all'ospitalità bellunese.

hotel malga ciapela baita dovich
Baita Dovich, ai piedi della Marmolada

Monaco di Baviera è una città che ti invita a camminare senza sosta lungo i suoi parchi e giardini tra i più grandi d'Europa. Sappiamo tutti, però, che Monaco di Baviera non è conosciuta per il suo clima mediterraneo, pertanto, prima di partire per la capitale della Baviera, è bene avere in mente un piano alternativo in caso di pioggia.

monaco di baviera con la pioggia
panorama su Monaco di Baviera
Nel cuore delle Dolomiti, l'Agordino è un vero paradiso per gli amanti della montagna in estate come in inverno. Percorrendo la strada che collega Alleghe ad Arabba, tra boschi innevati e paesaggi da cartolina, ho avuto modo di fermarmi a dormire presso la località Digonera, un paesino di poche case, ma a breve distanza dalle principali località delle Dolomiti: Arabba, la Marmolada, il Civetta e Cortina, tutte raggiungibili in pochi minuti di auto. Digonera sembra un piccolo mondo antico, racchiuso tra i monti e molto montanaro. Ma impregnato di storie lunghe, a volte inimmaginabili. Come quella che si scopre al Digonera Historic Hotel, un ottimo tre stelle, con  una tradizione di quasi 100 anni, tramandata da generazioni; cominciando dal lontano 1921, l'anno in cui venne costruito e poi continuando nel 1938 quando il sig. Bernardo, lo acquistò con 68 mila lire, per avere nella prima stagione estiva solo tre clienti da Milano, per tre notti di soggiorno. 

hotel digonera arabba
l'arrivo al Digonera Historic Hotel