L'escursione
al santuario di San Romedio è di sicuro una delle cose da vedere in Val di Non, e in Trentino, da non perdere: facile e adatta a tutti
permette di immergersi in scenari naturali e mistici di rara
bellezza tra i più interessanti di tutto l'arco alpino.
La scorsa
settimana ho avuto il piacere di passare tre giorni a Coredo,
in alta Val di Non, e quindi ne ho approfittato subito per
effettuare l'escursione a San Romedio, da molto tempo nella mia
wishing list.
Vedi anche: Val di Non inverno e passeggiate Val di Non inverno
| santuario di San Romedio |
La mia
giornata inizia dalla prima colazione del Pineta Wellness Resort,
un ottimo tre stelle costituito da 5 chalet con arredamento
tipicamente montano immersi nel verde per vivere un'esperienza
naturalistica unica guidata da principi Bio.
Una prima
colazione dai classici sapori trentini, a cominciare dalle torte
fatte in casa, marmellate, yogurt, pane fresco appena sfornato,
succhi di frutta freschi, ma anche formaggi e affettati, tutti
prodotti del territorio da assaporare ammirando fuori la neve cadere.
Ebbene si, perchè ogni tanto ci vuole un po' di fortuna, anche con
il meteo: oggi il buongiorno è dato da una soffice coltre bianca
caduta durante la notte e che ha regalato un'atmosfera di
assoluta magia al Pineta e a tutte le montagne circostanti.
| Pineta Hotels sotto una fitta nevicata |
| fascino alpino |
Condizioni
perfette per visitare San Romedio!
Fatto il
pieno di energie esco dall'hotel e mi dirigo verso l'inizio del
sentiero situato a pochi metri di distanza dove è presente un
piccolo maneggio.
L'itinerario
di oggi si utilizza principalmente in inverno: quello scavato nella
roccia, invece, nei mesi più freddi non è praticabile.
| lungo il sentiero per San Romedio |
In andata,
il sentiero è per la maggior parte in discesa, si passa per la
vicina località Due Laghi, dove al ritorno si può fare una
deviazione per raggiungere un punto panoramico, e continua nel bosco
fino ad attraversare un ponticello di legno. Da qui, lungo un
sentiero pianeggiante si arriva all'ingresso di San Romedio.
In
condizioni di molta neve è necessario l'uso delle ciaspole,
mentre, quando non ce n'è, bisogna fare attenzione alle lastre di
ghiaccio presenti sul tracciato. In questo caso tornano utili i
lacci antiscivolo per evitare le cadute :)) E io ne so qualcosa :))
![]() |
San Romedio
mi ha accolto in tutto il suo splendore: neve, silenzi (non immagino
in agosto come sia qui) e solitudine allo stato puro. Ben sei
cappelle sovrapposte e tra loro collegate da scale formano il
santuario, un complesso sviluppatosi là dove l'eremita si ritirò in
meditazione, si dice in compagnia di un orso e divenuto luogo
di culto. Oggi, a ricordo, c'è un grande recinto che ospita un orso
bruno.
| arrivo a San Romedio |
La
posizione è tra le più belle e panoramiche del Trentino. I
corpi di fabbrica che compongono il complesso sono di epoche diverse:
subito all'inizio accoglie l'ospizio duecentesco, fiancheggiato dalla
cappella dei Ss. Romedio e Giorgio, al 1536 la cappella della
Deposizione che dà accesso alla cappella di S. Nicolò: le
reliquie di S. Romedio riposano, in cima alla rupe, nella
cappella omonima, dove ormai a stento si leggono gli affreschi
romanici. Ancora un po' di su e troviamo un balcone a strapiombo su
un dirupo! Davvero impressionante!
| 6 cappelle sovrapposte collegate da scale |
| il balcone sospeso nel vuoto |
Ritornato
all'esterno, faccio una sosta per osservare l'orso bruno intento a
mangiare e salgo nel piccolo cimitero per ammirare la vista
più bella su San Romedio. Fate attenzione, il sentiero è chiuso
perchè in inverno con il ghiaccio e le neve è pericoloso, ma se
avete scarpe adatte, è fattibile.
| il piccolo cimitero |
| vista su San Romedio dal piccolo cimitero |
Bello è
anche scendere per la strada asfalta e ammirare la rupe dal basso!
Sappiate, però, che dopo dovete rifarla tutta in salita :))
Ritornato
nei miei passi, riprendo il sentiero dell'andata e, in zona Due
Laghi, prendo la piccola deviazione per il belvedere. Solo
cinque minuti di cammino e si arriva ad una staccionata da dove si
può ammirare dall'alto San Romedio.
| segnaletica per il punto belvedere |
| San Romedio immerso nella nebbia |
Con la neve
e la nebbia sembra avvolto in un alone di mistero, sotto vi metto
anche una foto fatta due giorni prima così si può capire meglio la
posizione unica.
| una posizione unica tra le montagne |
Di nuovo in
cammino, e riprendo il sentiero che mi conduce al punto di partenza
di questa mattina.
In totale sono stati 30 minuti in andata e un'ora al ritorno, con un dislivello di 150 metri.
In totale sono stati 30 minuti in andata e un'ora al ritorno, con un dislivello di 150 metri.
Dopo una
giornata sulla neve è stato bello tornare al Pineta Hotels e godere
del calore del centro benessere, un centro benessere con una
bella piscina interna, due vasche idromassaggio (una interna e una
esterna circondata dalle neve), zone relax e il mondo delle saune:
una zona dove recuperare energie e benessere per il proprio corpo.
| ritorno al Pineta Hotels |
| momento relax in idromassaggio |
I
trattamenti sono made in Trentino (come quelli per il viso
alle mele della Val di Non, e al ribes nigrum, decongestionante e
tonificante). La specialità è la Metodica corpo alla mela:
un percorso con scrub, impacco e massaggio totale a corpo con
proprietà nutrienti e tonificanti.
| piscina coperta |
Alle
16.00 pausa per la merenda con strudel di mele e biscotti,
davvero ottimi, ed è la volta di un po' di riposo in camera,
dal tipico charme dei chalet di montagna, con stube e legno di
cirmolo sulle pareti, famoso per le sue proprietà rilassanti e
anche con un grande balcone dalla bellissima vista sulla Val di Non.
| camere dal fascino unico |
| stube in camera |
Dal
benessere del corpo a quello del palato il passo e breve. Una cena
ricca di invitanti portate con specialità trentine e prodotti a
km zero, un grande buffet di insalate e verdure e un menu a scelta
per una vera esperienza nei sapori della Val di Non.
| ristorante Casa Pineta |
![]() |
| i sapori della Val di Non |
Non ultima,
l'accoglienza gentile e cordiale dello staff del Pineta, in primis
Nicola e Livio, con tutte le loro escursioni e attività sul
territorio (a breve vi racconterò tutto), un modo unico per
vivere una vacanza in Trentino, dove si entra ospiti e da cui si
riparte amici.
Pineta Hotels
Via al Santuario, 17
Coredo (TN)
Tel. 0463.536866
Email: info@pinetahotels.it
Sito web: Pineta Hotels Val di Non
Per informazioni sulla Val di Non e dintorni, visitate anche il blog di Pineta Hotels.



Da un po’ che non passavo s trovarti, tempo tiranno! Sempre bellissimi i tuoi post, invogliano a fare la valigia! Buona settimana Andrea
RispondiEliminagrazie!!
EliminaQuesto articolo è molto carino Sei molto gentile scrivi Grazie.
EliminaChe bella questa hotel. Il santuario è stupendo posizionato in un luogo meraviglioso! Da andarci!
RispondiEliminaAlessia
Thechilicool Facebook Instagram
Kiss
eh si :)) grazie!
EliminaCerto che non si può dire che tu non ami la montagna. Sono luoghi splendidi ne convengo ma per me che sono nata e cresciuta sul mare la montagna mi piace in estate e per un limitato tempo. Forse se sapessi sciare oppure avere maggiore chance con le ginocchia potrei provare ad amarla. Viaggio con te intanto. Buona serata-
RispondiEliminagrazie!!
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