Le trincee
del Monte Palon sono state la meta della prima escursione primaverile a
tema Grande Guerra sulle terre del Grappa. Ci sono diversi
modi per raggiungere il Monte Palon, io ho scelto la strada
più lunga e impegnativa, quella che parte da Possagno, ma, volendo,
si può arrivare anche in macchina :((
Punto di
partenza della mia camminata è il Tempio del Canova. Sulla
sinistra c'è una piccola strada asfaltata che sale nel bosco e dove
si possono vedere le prime indicazioni per la nostra escursione:
sentiero 195 Castel Cesil.
Inizio a seguire la strada asfaltata e, poco dopo, all'altezza di un tornante, prendo il sentiero sterrato 195 che mi condurrà a Castel Cesil.
Il sentiero
è sempre ben segnalato e sale costantemente e abbastanza ripidamente
nel bosco. A volte ci sono degli incroci con altri sentieri ma non
c'è mai pericolo di prendere una strada sbagliata: le segnaletica è
davvero ottima (cosa non comune in provincia di Treviso).
DA CASTEL CESIL A MONTE PALON
Dopo qualche
sosta per riprendere fiato, arrivo alla strada provinciale
proveniente da Pederobba. Da qui vedo subito i cartelli per il
proseguimento del sentiero, in questo caso il numero 212 che
condurrà al vicinissio Castel Cesil e al Monte Palon.
Decido di
visitare prima il monte Palon e seguo il sentiero che si intrufola
all'interno di una trincea per arrivare alla vetta. Qui ho il primo
assaggio di quello che si rivelerà più avanti il Monte Palon: una
montagna che durante la Grande Guerra era un punto strategico di
osservazione, con vista sulle Dolomiti, Piave e pianura veneta
fino a Venezia.
IL PERCORSO DELLA MEMORIA
Una volta
raggiunta la croce con il rifugio, e fatte le foto di rito, inizio a
percorrere il Percorso della Memoria, voluto dal Gruppo Alpini
di Possagno per onorare e ricordare la memoria di quanti in queste
cime sono caduti durante la Grande Guerra.
Il recupero ha interessato
il tratto che dal rifugio porta alla cima del monte Palon da quota
1200 a quota 1300 con la riapertura di oltre 1000 metri di trincee,
300 metri di galleria e la sistemazione di alcuni baraccamenti e
appostamenti.
Qui vi
consiglio di prendervi il vostro tempo e di visitare questo sito con
calma. Camminate all'interno delle trincee e osservate il
panorama dalle postazioni di avvistamento, poi entrate all'interno
della galleria e raggiungete la parte più alta del Monte Palon dove
è situato un piccolo bivacco.
E poi pensate a come dev'essere stato
qui più di cent'anni fa. Visitate questo luogo con amore e rispetto,
memori di quanti hanno combattuto e sono morti per un ideale di
patria, di fratellanza e di pace.
Per
raggiungere la vetta ho impiegato circa un'ora e quaranta per un
totale di 1000 metri di dislivello! Contro le 2H30 previste!!
Ma
non fate il calcolo del mio passo! Quando sono da solo mi viene da
camminare sempre più veloce!
NB. Se per
caso questo tipo di dislivello fosse un po' troppo faticoso, c'è una
soluzione! Andate in macchina fino alla Trattoria Rifugio Miet, nei
pressi di Castel Cesil e poi proseguite a piedi. In questo caso
saranno solo 300 metri di dislivello.
Se invece, vi assale la pigrizia, salite direttamente in auto prendendo la strada degli alpini che parte da Possagno
Se invece, vi assale la pigrizia, salite direttamente in auto prendendo la strada degli alpini che parte da Possagno
LE TRINCEE DI CASTEL CESIL
Per il
ritorno seguo sempre lo stesso sentiero facendo una piccola
deviazione alla vetta del Castel Cesil (cca 5/10 minuti) dove
ci sono pure qui trincee, una galleria e un bel panorama che
abbraccia la pianura!
SI SCENDE A POSSAGNO
Fatte le
foto di rito riprendo il sentiero 195 che mi riporta velocemente a
Possagno.
Finita la
mia escursione al Monte Palon, porto un
“saluto” ad Antonio Canova, sepolto nel Tempio Canoviano il cui
corpo, nel giorno della sua morte, venne “spezzato” in tre, il
cuore (sede dell'anima) e la mano rimasero a Venezia, mentre il corpo fu trasportato qui a
Possagno.
La mia sezione dedicata alla GRANDE GUERRA
Il mio articolo dedicato ai migliori itinerari Grande Guerra
ALTRE COSE DA FARE SUI DINTORNI:
- Un giorno sui colli asolani tra Asolo, Maser e Possagno
- Itinerario della Grande Guerra sul fiume Piave
- La Grande Guerra sul Montello
- Ossario Monte Grappa
Grazie Andrea!
RispondiElimina:))
Eliminanon conoscevo questo posto. Grazie per le dritte!
RispondiEliminaComplimenti Andrea ! Ho scoperto oggi il tuo sito e mi sa che lo visitero' spesso !! Elisa
RispondiEliminagrazie!!
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