Dolo è uno dei paesi che
preferisco di più sulla Riviera del Brenta. Situato tra Venezia e
Padova, si adagia placidamente lungo le rive del Brenta, il cui corso
divide suggestivamente il centro storico in due frazioni; nel mezzo
del canale si trova invece l'Isola Bassa, la quale rappresenta il
cuore del paese, oltre ad esserne la zona più antica. Un tempo
veniva chiamata dai dolesi Isola delle Acque, mentre l'area abitata
accanto alla chiesa era conosciuta come Isola del Maltempo,
soprannome che la dice lunga sui disagi vissuti dalla popolazione
soprattutto a causa dei frequenti allagamenti durante le piene del
Brenta. Nell'Isola Bassa si trova la presa della Seriola Veneta, un canale famoso perchè portava l'acqua del Brenta fino ai confini
della laguna, da dove veniva poi trasportata con i burci nei numerosi
pozzi di Venezia. Le caratteristiche case e i mulini, ancora
presenti, si specchiano sul Naviglio del Brenta offrendo così a chi
passeggia tra vicoli e strette piazzette scorci di rara bellezza.
Tra le tante cose da vedere, non può mancare una visita allo squero, una tipica costruzione locale che in tempi lontani fungeva da cantiere coperto presso il quale ai fabbricavano e riparavano imbarcazioni e battelli; di questa concitata attività navale oggi rimane traccia solamente nel pittoresco nome dei Calafati, con riferimento agli artigiani addetti alla calafatura dello scafo, al fine di renderlo impermeabile. Lo squero di Dolo era l'unico in tutta la Riviera del Brenta!
Tra le tante cose da vedere, non può mancare una visita allo squero, una tipica costruzione locale che in tempi lontani fungeva da cantiere coperto presso il quale ai fabbricavano e riparavano imbarcazioni e battelli; di questa concitata attività navale oggi rimane traccia solamente nel pittoresco nome dei Calafati, con riferimento agli artigiani addetti alla calafatura dello scafo, al fine di renderlo impermeabile. Lo squero di Dolo era l'unico in tutta la Riviera del Brenta!
Non perdetevi inoltre una visita al Duomo con il suo campanile che, con i suoi 80 metro d'altezza, è il secondo in Veneto dopo quello di San Marco a Venezia.
Una delle cose da
vedere assolutamente a Dolo è il mulino ad acqua costruito
intorno alla metà del Cinquecento: all'epoca ce n'erano molti e furono una risorsa
economica importantissima non solo per il paesino, ma anche per la
vicina Venezia. Ormai da parecchi anni le loro ruote hanno smesso
di funzionare, eppure non sono stati abbandonati del tutto: al
contrario, accurati restauri li hanno trasformati in enoteche,
trattorie e ristoranti dove è possibile prendere uno spritz in una
atmosfera intima e certamente originale.
DOVE DORMIRE:
Se cercate un hotel in
zona Riviera del Brenta vi posso consigliare l'agriturismo Ca' Marcello (info: http://www.camarcello.com) , un'antica residenza situata sulle rive del naviglio con
camere e appartamenti.
Mi è piaciuto molto il parco con piscina e la possibilità di noleggiare bici e canoe andando alla scoperta del territorio in modo “green”.
Per una vacanza immersi nella natura nei dintorni di Dolo, tra Venezia e Padova.
Mi è piaciuto molto il parco con piscina e la possibilità di noleggiare bici e canoe andando alla scoperta del territorio in modo “green”.
Per una vacanza immersi nella natura nei dintorni di Dolo, tra Venezia e Padova.
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