Escursione lungo la Via Bregaglia: un breve itiinerario tra Soglio e Stampa

Tra le montagne imponenti della Svizzera, la Via Bregaglia attraversa l’intera valle bregagliotta, da Maloja (a 1800 metri) fino a Chiavenna (333 metri), per 34 km e 560 metri di dislivello i salita e 2000 in discesa, regalando a ogni passo un cambio di paesaggio, di profumi, di colori. Lungo il percorso si incontrano borghi silenziosi, panorami, boschi, antiche strade di collegamento e musei che raccontano storie di emigrazione, arte e tradizione.

Ho avuto modo di scoprire questo itinerario durante il mio soggiorno a Soglio presso l'Hotel La Soglina.

Non avendo a disposizione molto tempo, ho deciso di dedicarmi a una tappa breve ma affascinante, di 5 km, 230 metri di dislivello e 2 ore di cammino. scegliendo come base uno dei borghi più belli e suggestivi della valle: Soglio.

NOTA BENE: Se avete più tempo a disposizione, potete allungare l'escursione sulla Via Bregaglia tralasciando Stampa e proseguendo per l'abitato di Borgonovo.

Dove Dormire in Bregaglia

In Val Bregaglia ho soggiornato presso l’Hotel La Soglina, una struttura a conduzione familiare con camere di varie tipologie, tutte curate e accoglienti.

Ma il vero punto forte dell’hotel è la vista: dalla terrazza, e anche da molte stanze, lo sguardo spazia sulle cime maestose innevate che fanno da cornice al paese, in un panorama che da solo vale il viaggio.

La colazione è ricca e genuina, perfetta per iniziare una giornata di trekking.

VIA BREGAGLIA

La mia camminata parte dal centro di Soglio, poco oltre Palazzo Salis e la storica fontana. Seguo la segnaletica “Via Bregaglia” e mi lascio alle spalle il borgo, entrando subito nel bosco.

SI PARTE DA SOGLIO

Il sentiero è inizialmente in leggera discesa, ma poi scende più ripidamente lungo una lunga serie di scalini in pietra, che conducono verso il fondovalle.

Durante la discesa, si apre una vista spettacolare su Promontogno, con la sua chiesa e i resti della fortezza.

COLTURA

Il tracciato si fa più pianeggiante, supera una piccolo torrente e arriva alle prime case di Caccior.

Proseguo su strada asfaltata fino al villaggio di Coltura, dove mi fermo ad ammirare il Palazzo Castelmur, oggi sede di una mostra permanente dedicata ai pasticceri grigioni.

La mostra racconta una pagina affascinante della storia locale: grazie a particolari accordi con la Repubblica di Venezia, gli emigranti della valle ottengono il diritto di commerciare liberamente. Molti di loro si specializzano nella pasticceria, portando il loro mestiere in tutta Europa.

Alcuni, come le famiglie Redolfi e Castelmur, tornano in patria lasciando un’eredità culturale e architettonica preziosa.

STAMPA

Attraverso Coltura e seguendo la strada, arrivo infine a Stampa, con una splendida visuale sul paese e sul fiume che lo attraversa.

Guardate che bellezza:

Attraverso il ponte, passo davanti al museo etnografico Ciasa Granda (oggi purtroppo chiuso), e raggiungo la fermata del bus 604.

RIENTRO A SOGLIO IN BUS

Qui con i bus sono super organizzati! Al check-in l'hotel mi ha fornito una tessera con la quale si può viaggiare liberamente sui mezzi pubblici.

Con il bus 604 raggiungo Promontogno, dove prendo la coincidenza per tornare a Soglio: un servizio comodo e puntualissimo, che permette di affrontare anche solo tratti parziali della Via Bregaglia, adattando l’escursione al tempo e alle energie disponibili.

RELAX CON VISTA

Dopo la camminata sulla Via Bregaglia, rientro in hotel e mi concedo un meritato momento di relax.

La terrazza panoramica dell’hotel è il luogo perfetto dove fermarsi: ordino una birra fresca e mi godo la vista che si apre sul borgo antico e sulle maestose montagne circostanti.

La vista è davvero unica, guardate che meraviglia:

Rientro in camera, dove il panorama continua a essere protagonista grazie alle grandi finestre affacciate sulla valle. È bello fermarsi a guardare le ultime luci della giornata che tingono di rosso le cime.

La cena al ristorante dell’hotel è una vera sorpresa: piatti curati, sapori autentici e porzioni generose, il tutto servito in un ambiente caldo e familiare.

Una conclusione perfetta per una giornata all’insegna della natura e della scoperta, nel cuore di una valle ancora poco battuta ma ricca di fascino.