Camminare tra borghi antichi ammirando il mare all'orizzonte. E' stato questo il tema della mia escursione da Levanto alle suggestive frazioni di Lavaggiorosso, Casella, Groppo e Montale, passando per paesaggi ancora intatti.
La cosa che mi è piaciuta di più di questo itinerario è che in poco tempo ci si lascia alle spalle la spiaggia e tutte le sue comodità e si raggiungono posti dove il tempo sembra essersi fermato.
Il punto di partenza della mia escursione è il centro di Levanto. Non c'è quindi bisogno di utilizzare la macchina, se volete farla in giornata potete arrivare comodamente in treno evitando così i problemi del parcheggio.
NB. Questa escursione segue per un tratto l'itinerario della Mangialonga, un percorso enogastronomico che si snoda per circa 12 chilometri nell’entroterra levantese. Si percorre interamente a piedi, fermandosi per assaggiare le tipicità locali in ogni borgo tipico animato da musica dal vivo. A fine post vi lascio i contatti dell'ente del turismo per chiedere maggiori informazioni!
Dal centro mi dirigo verso la stazione dei treni, continuo poi per via Nostra Signora della Guardia e, dopo il campo da calcio, all'altezza di una rotonda, vedo a sinistra le indicazioni del sentiero 670, il punto iniziale del percorso che un tempo serviva a collegare i vari paesi situati tra le montagne.
FOSSATO
Inizio a salire immergendomi tra la vegetazione e in poco tempo prendo sempre più quota, lasciandomi alle spalle traffico e abitazioni.
Dopo circa 30 minuti di cammino raggiungo il piccolo borgo di Fossato, con i suoi splendidi mulini.
Ovviamente sosta foto e mi rimetto in marcia seguendo sempre la segnaletica 670. Durante tutto l'itinerario i cartelli sono sempre presenti pertanto è difficile perdersi. Bisogna fare un po' di attenzione all'interno dei borghi per capire bene qual è il punto di uscita, ma al massimo si può chiedere a qualche passante.
A Fossato non attraverso il ponticello ma prendo sempre il sentiero 670 che si snoda sulla sinistra del corso d'acqua.
In pochi minuti di salita raggiungo il Molino di Lizza e poi la frazione di Lizza.
LAVAGGIOROSSO
La segnaletica dice 15 minuti ancora di cammino per Lavaggiorosso. Ora il tracciato è contraddistinto da pietre con muretti a secco circondati da ulivi. Supero la strada provinciale ed eccomi a Lavaggiorosso, uno dei borghi più belli e suggestivi nei dintorni di Levanto a 275 metri d'altezza.
Da qui si apre una vista mozzafiato su tutto il percorso appena effettuato!
Il borgo è conosciuto per la tradizione dei suoi abitanti di dipingere porte, cantine, case e finestre. Il mio consiglio è quindi di perdersi all'interno dei suoi vicoli e di ammirarli tutti!!
GROPPO
Senza perdere la bussola ovviamente! Si perchè c'è solo una via d'uscita per completare questa escursione ed è sempre il sentiero 670.
In questo caso, comunque, è molto semplice. Basta scendere sulla strada asfaltata e seguirla per un lungo tratto. Ad un certo punto si vede sulla destra un cartello per la prossima destinazione: il borgo di Groppo. Lo seguo e inizio a camminare su comodo sentiero fino a raggiungere questa piccola frazione ricca di angoli e scorci super suggestivi.
Da questo punto si inizia vedere anche il mare! Che spettacolo!
DOSSO - CASELLA
Prossime soste: le frazioni di Dosso (sempre su sentiero 670) e di Casella, la più grande di quelle appena visitate. Pure qui il mio consiglio è di perdersi per le stradine per cogliere la vera essenza dei borghi liguri. Sembra davvero di essere in un'altra realtà rispetto alle vicine località mare . Una vera oasi di pace e tranquillità.
MONTALE
Ora rimane l'ultima tappa, il borgo di Montale. Lo si vede già all'orizzonte con il suo campanile, ma per raggiungerlo bisogna camminare per altri 20 minuti nel bosco. Ad accogliermi trovo la Pieve di San Siro ricca al suo interno di numerose opere d'arte e una torre campanaria che risale all'epoca carolingia.
Nei pressi della parrocchiale vedo la segnaletica dei sentieri.
E' il momento di salutare la montagna e questi borghi avvolti nel silenzio e di ritornare nel fondovalle.
Questa volta seguo il sentiero numero 577 e , con un tratto un po' ripido verso la fine, raggiungo velocemente la rotonda da dove sono partito questa mattina.
Da qui in pochi minuti a piedi raggiungo la stazione dei treni di Levanto e poi la spiaggia.
E come poteva finire questa escursione tra le frazioni di Levanto? Ma con un tuffo in mare, ovviamente! Non dimenticate il costume!
INFO UTILI:
Per maggiori informazioni, visita il sito ufficiale di VISIT LEVANTO
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Non sono mai stata in Liguria. Io amo la montagna ma devo dire che anche questi scorci sono meravigliosi
RispondiEliminaInteressante percorso ricco di piccoli borghi incantevoli, grazie di queste notizie. Ciao e buon fine settimana, Angelo.
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