Tra le
escursioni meno conosciute, ma non per questo meno belle, da fare in
zona Riva del Garda, troviamo quella che conduce al monte Creino.
Ho avuto il
piacere di effettuare questa escursione durante una delle tappe del
Garda Trek, un trekking di più giorni per i rifugi del
Garda Trentino che fa sosta a Malga Zanga, luogo dove ho pernottato
una notte e vicinissimo al monte Creino.
Io sono partito da Malga Zanga, ma il punto di
partenza corretto di questa escursione è la piccola frazione di Santa
Barbara, a metri 1200 sul livello del mare (scegliete voi da dove partire). In paese si possono
vedere i cartelli con indicazione del percorso da seguire: Monte
Creino, 30 minuti! Non male! Il Monte Creino è famoso per essere
stato teatro degli avvenimenti della prima guerra mondiale:
ancora oggi si trovano trincee, postazioni e gallerie che si possono
visitare. E proprio queste sono il motivo della mia visita. Pronti ad
immergervi quindi nella Grande Storia sul Garda Trentino? Partiamo!
L'inizio
del percorso è su strada asfaltata, poi si segue un sentiero che si
immerge nel bosco e dove si possono ammirare delle opere create
dai bambini delle scuole locali.
Ad un certo
punto arrivo ad un bivio che segnala le trincee del Monte Creino
e la cima del Monte Creino.
Decido di
vedere la prima parte delle trincee andando dritto, delle postazioni
davvero interessanti e ben ristrutturate, e poi ritorno al bivio
prendendo il sentiero per il Monte Creino.
Dopo pochi metri mi trovo
davanti ad un incredibile sistema di difesa costruito
dall'esercito austroungarico.
UN LUOGO
CARICO DI STORIA
Il Monte
Creino si protende in direzione sud verso il monte Baldo; per questa
sua favorevole posizione l'esercito austro-ungarico vi posizionò una
serie di artiglierie che dominavano dall'alto la prima linea
italiana tra la Vallagarina e l'Alto Garda. Per ostacolare la
ricognizione aerea italiana, che avrebbe potuto fornire
all'artiglieria preziose informazioni, in zona venne postata una
batteria antiaerea armata con cannoni. Lungo il fronte, in posizioni
particolarmente panoramiche, entrambi gli eserciti realizzarono degli
osservatori che servivano a controllare, attraverso l'uso di potenti
mezzi ottici, l'esattezza dei tiri delle proprie artiglierie, ma
anche a tenere sotto controllo le linee avversarie con le postazioni
di mitragliatrici.
PANORAMI
Anche oggi
si può godere del panorama che spazia tra la parte sommitale del
monte Pasubio a est, allo Zagna, al gruppo del Carega, i Lessini, il
monte Baldo, il lago di Garda, fino alle colline moreniche bresciane,
la Rocchetta, il Cadria, l'Adamello e la Presanella con i loro
ghiacciai, e infine il gruppo delle Dolomiti di Brenta a nord-ovest.
DENTRO IN
TRINCEA
Il bello di
questo sentiero è che entra dentro la trincea e prosegue
seguendo il famoso zig zag (tutte le trincee erano costruite così
perché in caso di esplosione la curva avrebbe protetto i soldati),
entra poi in una breve galleria (meglio utilizzare la torcia
del cellulare) e sbuca in una postazione d'osservazione.
Da qui si domina gran parte del Garda Trentino!
Da qui si domina gran parte del Garda Trentino!
Esco dalla
trincea e vedo le indicazioni per Santa Barbara. Se avete tempo
potete proseguire per le postazioni della Grande Guerra Stutzpunkt
sul Monte Corno, ma diventerebbe, quindi, un'escursione di un giorno
intero.
Seguo il
sentiero tra i campi coltivati e raggiungo la strada che avevo
percorso in andata. Da qui arrivo in paese e poi, sempre a piedi, di
nuovo a malga Zanga (circa 30 minuti da S. Barbara).
MALGA
ZANGA
Qui ad
attendermi trovo Roberto, Lorja e
tutti i loro asinelli! Ebbene si! Malga Zanga è famosa per i
trekking con gli asini: si possono fare camminate self
guided, di uno o più giorni, in compagnia di questi simpatici
animali. Infatti, lo stesso itinerario che ho fatto io a piedi, si
può fare in compagnia degli asini, calcolate circa 3 ore in
compagnia di questi simpatici animali!
Il trekking con gli asini è inserito nel programma delle escursioni estive dell'APT Garda Trentino, vi consiglio di visitare il loro sito per tutti gli aggiornamenti
Il trekking con gli asini è inserito nel programma delle escursioni estive dell'APT Garda Trentino, vi consiglio di visitare il loro sito per tutti gli aggiornamenti
In malga ho
modo di parlare con Lorja e Roberto
riguardo a questa attività e scopro che si sono trasferiti
qui da qualche anno dall'Umbria, dopo che il terremoto
nel centro Italia distrusse la loro azienda agricola.
All'interno
si può dormire in stanze accoglienti e con bagno! Ottima anche la
cucina, dai sapori tipici trentini dove alla fine vengono proposte
alcune fantastiche torte da leccarsi i baffi!! Il modo migliore per
concludere questa giornata di trekking sul monte Creino.
Per maggiori informazioni sulle escursioni da fare in zona Riva del Garda, Torbole e Arco, visita il sito dell'APT del Garda Trentino
Caro Andrea, una carrellata di foto indimenticabili, la storia ci insegna molto!!!
RispondiEliminaCiao e buona giornata con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso
grazie!!
EliminaCiao Andrea, io un pò ti invidio anche se vai per i monti ed io preferirei scoprire mari...ma un pensierino lo faccio ma, purtroppo ormai non è più nelle mie ginocchia ne quelle di marito e quindi sai, scusami qualche volta passo e non saluto ma ti leggo viaggio con te. Buona fine settimana.
RispondiEliminagrazie!!
Eliminagrazie per questo itinerario! non lo conoscevo
RispondiElimina:))
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