Tra i trekking per
rifugi più belli da fare in Trentino, il
Garda Trek è senza dubbio uno dei più interessanti. Si
tratta di un bellissimo itinerario che si sviluppa sulle montagne che
fanno da corona all'Alto Garda con tre percorsi che si snodano lungo
i pendii ed i crinali alle spalle di Riva del Garda e Torbole.
Tre percorsi di livello
e durata differente che prevedono il pernottamento in rifugio:
si va dal Low Loop di una notte, Medium Loop della
durata di 3 notti, finendo con il Top Loop, di una settimana e
ben 6990 metri di dislivelli!
Volendo, però, si può
percorrere a tratti oppure accorciarlo in base alle proprie esigenze.
E così ho fatto io! La settimana scorsa sono partito da Torbole e ho
effettuato un bellissimo trekking per rifugi di due notti ammirando
il lago di Garda dall'alto seguendo il tracciato del Top Loop.
Ecco quindi, che con il
post di oggi, vi racconterò la mia esperienza, aggiungendo
informazioni nel caso si voglia continuare più giorni o meno.
I GIORNO: RIFUGIO STIVO
Il primo giorno ho avuto
il piacere di partecipare, per il primo tratto, ad un'escursione in
compagnia delle guide di Mmove (il giorno prima con loro avevo effettuato anche la via ferrata Rio Ruzza), un'escursione inclusa nel
programma trekking dell'APT del Garda Trentino.
NB. L'escursione prevede la
salita da Malga Campo fino al rifugio Stivo, pranzo in rifugio o a
sacco, e rientro al punto di partenza. Si parte dal centro di Torbole
e si raggiunge Malga Campo in minivan, Io ho partecipato solo alla
prima parte dell'escursione, poi ho salutato il gruppo e mi sono
fermato in rifugio.
L'itinerario classico del
Garda Trek prevede, invece, di partire da Dro e salire al
rifugio Stivo superando un dislivello di ben 1900 metri da
fare con calma in circa 6 ore.
Da malga Campo abbiamo
impiegato due ore e 600 metri di dislivello seguendo i sentieri
panoramici 623 e 617.
In entrambi i casi
l'arrivo al rifugio Stivo è qualcosa di emozionante: davanti ai
vostri occhi si aprirà un panorama da favola sul lago di Garda.
Spero che le foto qui
sotto possano dare giustizia alla bellezza del posto.
Alle nostre spalle,
invece, abbiamo una vista fantastica sulla valle dei Laghi e sulla
Val d'Adige con Rovereto, Alpe Cimbra e le Dolomiti. Quando si dice
posizione panoramica!
In rifugio conosco
Alberto, è lui che lo gestisce da qualche anno e che prepara piatti
davvero squisiti, ideali per recuperare le energie dopo una lunga
camminata!
Subito dopo prendo
possesso del mio posto letto. Le camere sono a più letti,
tutte in legno e con bagno in comune.
Bella la sala ristorante,
molto panoramica, come lo è la terrazza all'aperto, dove mi sono
potuto riposare ammirando il panorama in compagnia di una
buona Radler!
Cena assieme agli altri
ospiti e rimaniamo a parlare in compagnia dei gestori degustando
un'ottima grappa! Questo è il vero spirito del soggiorno in
rifugio! A nanna presto, domani mi aspetta un'altra lunga camminata!
II GIORNO: MALGA ZANGA
Mi aspettavo di svegliarmi
ammirando il sorgere del sole invece la giornata di oggi è
caratterizzata dalla presenza di nuvole basse. Mannaggia!
Prima colazione in rifugio
con aroma di caffè, pane, burro e marmellata e mi metto in marcia
verso la nuova meta: Malga Zanga! Per
arrivare seguo il percorso del Garda Trek Top Loop lungo il sentiero
608. Purtroppo le nuvole mi impediscono di vedere
il panorama :(
Passo
una malga con diverse mucche al pascolo e continuo a scendere
raggiungendo il livello del bosco. Da qui, sempre in discesa, prendo
la deviazione per malga Zanga, dove arrivo dopo circa 2 ore di
cammino e 900 metri di dislivello in negativo. Qui ad attendermi
trovo Roberto e Lorja e tutti i loro asinelli! Ebbene si! Malga Zanga è famosa per i trekking con gli
asini: si possono fare camminate self guided, di uno a più
giorni, in compagnia di questi simpatici animali.
Visto che sono
arrivato presto ho modo di parlare
con Lorja riguardo a questa attività e scopro che lei e il
marito si sono trasferiti qui da qualche anno dall'Umbria, dopo che
il terremoto nel centro Italia
distrusse la loro azienda agricola.
Dalla
malga partono diversi sentieri trekking, ecco quindi che ne
approfitto per passare il pomeriggio visitando il vicino monte Creino e le trincee della Grande Guerra. Davvero un bel
giro e escursione che vi parlerò presto sul blog. Calcolate circa 2
ore per il giro completo!
Malga
Zanga è più grande di un normale rifugio. All'interno si può
dormire in stanze accoglienti e con bagno! Ottima anche la cucina,
dai sapori tipici trentini dove , però, è possibile trovare anche
un tocco di Umbria con le birre artigianali!
III GIORNO: TORBOLE
Saluto
gli asinelli e tutte le mascotte di malga Zanga, (gatti, cani e lama
:)) e continuo il mio trekking per rifugi sul lago di Garda con
destinazione Torbole, punto di arrivo del mio itinerario. Prendo
il sentiero 608 del Garda Trek e proseguo per un tratto lungo
la strada asfaltata ( traffico irrilevante) che scende fino
all'Altare dell'Alpino.
Da qui abbandono il sentiero 608 (prosegue
per Arco) e mi intrufolo, seguendo le indicazioni del Garda Trek, nel
637 che continua semipianeggiante nel bosco. Poco più avanti
si iniziano a vedere i primi scorci de lago di Garda! Che
spettacolo!
Ecco che mi avvicino al Monte Corno dove ci sono tutte le
gallerie e trincee della Grande Guerra dello Stutzpunkt, che vi
avevo parlato lo scorso anno, e inizio la ripida discesa verso
Nago!
Arrivare in un centro abitato dopo giorni di silenzi e
tranquillità fa un certo che e ti rendi conto che questa avventura
sta per volgere al termine. Qui il
Top Loop continuerebbe fino al Rifugio Altissimo, io invece, finisco
oggi la mia esperienza e dal forte di Nago prendo la strada che
scende ripida fino al lago di Garda in centro a Torbole. Anche
se non siamo a quote elevate, il panorama che mi accoglie per la fine
di questa camminata è davvero spettacolare!
Come
premio per queste camminate mi gusto un ottimo gelato sul lungolago
di Torbole e ammiro dalla spiaggia tutte le montagne che ho
attraversato in questi giorni: Monte Stivo, Creino e Corno,
sempre bellissime anche guardandole dal basso!
INFORMAZIONI UTILI:
Per maggiori informazioni sul Garda Trek e sull'Alto Garda, visita il sito di Garda Trentino.
Per i pernottamenti, visita il sito del rifugio Stivo e Malga Zanga
Se cerchi, invece, una guida di montagna o escursioni guidate, visita il sito delle guide Mmove.
ALTRE COSE DA FARE SUL GARDA TRENTINO:
- La via ferrata Colodri di Arco (difficile)
- Il sentiero della Ponale, un'antica strada a strapiombo sul Garda (facile)
- Il sentiero Busatte Tempesta da Torbole (facile)
- Ammirare il panorama più esclusivo sul Garda dal monte Misone (difficile)
- La via ferrata Rio Sallagoni, emozioni in un canyon ai piedi di Castel Drena (difficile)
- Ciclabile Riva del Garda, Torbole e Arco
- Ciclabile sospesa a Limone sul Garda
- Ciclabile Valle dei Laghi
- Escursione al rifugio Altissimo e Val del Parol (media)
- La Busa dei Capitani e la firma dell'Imperatore da Nago (media)
- Tre escursioni a tema Grande Guerra sul Garda Trentino
- I forti della Grande Guerra sul monte Brione
- Il bastione di Riva del Garda e chiesetta di S. Barbara (medio)
- 7 escursioni da fare a Riva del Garda
- Via Ferrata Signora delle Acque Rio Ruzza
Un interessante post, con tantissime fotografie molto belle, quella dove tu osseri dalla montagna il lago è stupenda.
RispondiEliminaBuona serata.
grazie!!
EliminaCOMPLIMENTI PER QUESTO BELLISSIMO VIAGGIO. CHE BELLO IL TRENTINO, CHE BELLO IL GARDA!
RispondiEliminagrazie!!! si davvero!!!
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