L'escursione
alla chiesetta di Santa Barbara a La Val permette di immergersi in
un ambiente incontaminato dove il tempo sembra essersi fermato,
rimanendo a pochi chilometri dalle località di Corvara e San
Cassiano.
Arrivare
è molto semplice. Dall'Alta Badia si prosegue in macchina in
direzione Val Pusteria e, all'altezza di Pederoa, si gira a destra e
si raggiunge l'abitato di La Val.
L'escursione
parte direttamente dal centro paese. prendendo la stradina per
Cians, svoltando poco dopo a destra sulla nuova passeggiata, che per
prati e bosco sale a tornanti alla chiesa di Santa Barbara (1500 m,
45 minuti)
In
alternativa, potete salire in macchina, sempre da La Val, fino al
maso Luch De Survisch. Qui potete parcheggiare la macchina e
proseguire a piedi.
E così ho fatto io. Ho effettuato l'escursione alla chiesetta di Santa Barbara durante il mio ultimo giorno di vacanza in Alta Badia presso l'hotel Conturines e, visto che non avevo voglia di tornare a casa troppo presto, ne ho approfittato per fare questa breve ma suggestiva passeggiata.
E così ho fatto io. Ho effettuato l'escursione alla chiesetta di Santa Barbara durante il mio ultimo giorno di vacanza in Alta Badia presso l'hotel Conturines e, visto che non avevo voglia di tornare a casa troppo presto, ne ho approfittato per fare questa breve ma suggestiva passeggiata.
Devo
anche dire che i piatti che ho visto uscire dalla maso Luch De
Survisch erano molto invitanti e mi sono davvero pentito di aver
fatto il pranzo a sacco! Sarà un motivo per tornarci!
Il
sentiero si lascia alle spalle questo piccolo gruppo di masi e si
immerge in un bellissimo panorama di pascoli e prati raggiungendo in
trenta minuti la chiesetta di Santa Barbara.
Per
descrivere la pieve di Santa Barbara e San Floriano si può
cominciare dalla collocazione, su un poggio che domina la val Badia
e il suo panorama di cime dolomitiche, dal poetico sentiero
spirituale che da La Val risale i prati sostando sulle frasi bibliche
sotto ai larici o dalla storia dei minatori che dalla Val Parola
passavano per recarsi a San Vigilio di Marebbe. Di sicuro si sa
che furono questi ultimi a erigere la chiesetta sul colle nel 1491,
dedicandola alla propria santa protettrice.
Si
ritiene, infatti, che questa chiesa sia stata edificata nel 1490 dai
minatori che fondevano il ferro delle miniere del Monte Pore nelle
fornaci di Arpapora. La chiesa è stata consacrata dal vescovo
Corrado di Bressanone a Santa Barbara, patrona dei minatori, e San
Floriano, protettore contro gli incendi. Verso il 1788 l'imperatore
Giuseppe II fece chiudere la chiesa. Non si sa fino a quando è
rimasta chiusa.
Ma
la storia comunque è un po' più complicata. In passato, si
giungeva dall'alto, da San Vigilio attraverso il passo Ju de Rit, per
guadagnare gli ampi pascoli sottostanti. Il paese di La Val fu
l'ultima area a essere colonizzata dai pastori di San Vigilio. Ecco
perchè Santa Barbara va intesa come tappa lungo un percorso di
piccola transumanza, oltre che di passaggio del trasporto del ferro.
Dopo
aver dato un'occhiata all'interno ed essermi soffermato sulla
crocifissione del XVI secolo dipinta sul muro esterno, ho proseguito
lungo il viale ombreggiato di frassini che conduce alla vecchia
canonica. Appena più in alto si vede ciò che resta della chiesa di
San Genesio – il campanile e il muro perimetrale.
A
questo punto sorge una domanda: perchè due campanili vicini in una
zona di poche case?
San
Genesio era la chiesa antica (XIV secolo), solo che man mano che la
valle si popolò, ci si accorse di un problema: il suono delle sue
campane era troppo debole. Fu necessario allora costruire un nuovo
campanile e sistemarlo più verso la valle. Non solo, le campane
di entrambe le chiese venivano fatte suonare in modo sincrono, come
spiega l'orologio del nuovo campanile rivolto verso il vecchio. I
fedeli non avrebbero avuto scuse quando arrivava il richiamo della
preghiera!!
Ovviamente
qui vi potrete sbizzarrire per fare foto, il posto è davvero
stupendo e regna un profondo silenzio.
Il
ritorno l'ho fatto lungo lo stesso sentiero dell'andata e sono
rientrato alla macchina giusto in tempo prima del temporale!
Cara Andrea, come è bello viaggiare con la fantasia, in questi luoghi che tu ci fai vedere...
RispondiEliminaCiao e buon fine settimana con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso
grazie 1000! buona domenica!
Eliminagrazie per questa escursione virtuale. Troppo belli questi luoghi.
RispondiEliminagrazie!!
EliminaLuoghi magici! Grazie Andrea, che ci fai viaggiare on questo irreale momento! Buon fine settimana!
RispondiEliminagrazie 1000!
Eliminatutto stupendo!
RispondiElimina:))
EliminaChe posto stupendo! Certo che ci tornerai ^_^
RispondiEliminaBuon fine settimana
grazie!! buon weekend!
EliminaChe voglia di tornare a viaggiare..mi accontento di poterlo fare attraverso le tue immagini. Grazie Andrea e felice domenica <3
RispondiEliminagrazie!!
EliminaUn posto stupendo, niente traffico e caos, un posto per me.
RispondiEliminaBuon lunedi.
grazie!!
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