La Val d'Algone è una delle valli più suggestive, incontaminate e meno conosciute delle Dolomiti.
Siamo nel territorio di Comano Terme e questo mosaico naturale si insinua nel cuore delle Dolomiti di Brenta per 15 km, tutti da esplorare seguendo la strada o i percorsi alternativi che conducono a Malga Movlina, una delle malghe più belle del Trentino: un balcone straordinario che spazia dal Brenta all'Adamello sorvolando tutta la Val Rendena.
La Val d'Algone offre numerose possibilità di escursioni trekking, tra cui la più famosa è quella che conduce a malga Movlina.
Con il post di oggi voglio raccontarvi la mia esperienza di poco tempo fa in Val d'Algone, dove ho soggiornato presso la romantica Baita Valon, una bellissima ca da mont (casa di montagna), situata alla fine della valle.
Il benvenuto in baita è dato da Carlo e Michela, i proprietari, da sempre innamorati di questa valle, che accolgono con cortesia e disponibilità gli ospiti offrendo con piacere loro conoscenza della zona.
Baita Valon è la soluzione ideale per vivere la Val d'Algone. Qui tutto parla di natura. Potete dimenticare la frenesia del mondo moderno e immergervi nella natura, ammirare le stelle di notte, fare un barbecue, camminare nel bosco, mangiare prodotti tipici nelle vicine malghe e dormire all'interno di una casetta da fare invidia anche a Heidi.
Penso che le foto qui sotto parlino da sole. A fine post vi metto tutte le info e contatti.
MALGA MOVLINA, COME ARRIVARE
Ma veniamo alle escursioni e le cose da vedere in Val d'Algone. Grazie ai consigli di Carlo e Michela ho programmato i miei due giorni in questo modo: escursione a Malga Movlina e escursione Sentiero Val d'Algone.
Punto di partenza per l'escursione a Malga Movlina è Baita Valon... ovviamente per me :) Per chi non è ospite della baita, bisogna parcheggiare presso l'albergo Brenta (parcheggio a pagamento) e proseguire a piedi lungo la strada principale fino a Baita Valon.
Subito dopo Baita Valon ( da non confondere con malga Valon) c'è un bivio: qui vado a sinistra e punto subito alla mia prima meta: Baita Stablei.
La raggiungo in circa 1H15 di cammino passando per il Belvedere, per i resti della prima vetreria della Val d'Algone e poi per i ruderi della cava di quarzo, superando poi un ripidissimo sentiero a zig zag nel bosco.
Non appena spunto fuori dalla vegetazione, si apre davanti ai miei occhi un panorama unico sulle Dolomiti di Brenta.
Ovviamente sosta foto e proseguo la mia camminata prendendo la strada sterrata che conduce direttamente a Malga Movlina.
Supero il Passo Stablei e continuo in dolce salita fino a Malga Movlina a 1800 metri d'altezza.
La malga è raggiungibile anche in macchina (parcheggio a pagamento del Parco Adamello – Brenta), l'accesso è regolamentato e consiglio di contattare l'APT di Comano per sapere come funziona, visto che le modalità di accesso cambiano spesso.
Malga Movlina è anche il punto di partenza per l'escursione al rifugio XII Apostoli, un'escursione che vi ho già raccontato nel blog partendo però da Pinzolo.
Infatti, se volete fare questa escursione dalla Val d'Algone, dovete per forza parcheggiare a malga Movlina, altrimenti sarebbe troppo lunga da fare in giornata.
Per il rientro a Baita Valon seguo il sentiero 354 che scende ripido nel bosco fino a Malga Plan.
Proprio dietro la malga c'è un sentiero (non segnalato, vi metto la foto qui sotto) con staccionata che prosegue in lieve discesa regalando, alla fine, un panorama mozzafiato sulla Val Rendena.
Giunto sul sentiero principale, prendo la segnaletica che mi conduce di nuovo a Passo Stabei e, questa volta, invece di scendere per il sentiero dell'andata, seguo la strada sterrata principale che scende fino a Malga Nambi e Malga Valon.
Vi lascio la traccia fatta su outdooractive così è più facile da capire :))
NB. Io ho effettuato questa escursione durante un giorno della settimana di giugno senza trovare persone e macchine lungo il sentiero.
Non so come sia nei mesi di luglio e agosto. Siccome il sentiero principale che sale dalla Val d'Algone è aperto al traffico, se non volete vedere macchine, potete fare il seguente itinerario: malga Stabei, Passo Stabei, Malga Plan e Malga Movlina.
Dislivelllo:615 metri di dislivello
Tempo: 4 ore di cammino
SENTIERO VAL D'ALGONE
Il Sentiero Val d'Algone è ideale per chi si approccia per la prima volta in questo territorio. Adatto a tutti, è una lunga e comoda passeggiata fra natura e storia.
Si parte dall'albergo Brenta, si
costeggia il rifugio Ghedina, si passa per la vetreria, si
attraversa il ponte a sinistra e si può poi fare una sosta a Malga
Stabli.
Si prosegue ora nel bosco e, arrivati a questo bivio qui:
qui a destra! |
si tiene la destra e si prosegue sempre nel bosco. Passate la piscina dei cervi, attraversate il greto del fiume e sarete a Baita Valon.
Da qui in salita proseguite fino a Malga Nambi e, poco prima della
malga, svoltate a sinistra lungo il sentiero che rientra nel bosco e
che scende poi a zig zag nei pressi di Baita Valon.
In pochi
minuti sarete di nuovo all'Albergo Brenta. Allla fine è una bella camminata salutare nel bosco che permette di scoprire il cuore della Val d'Algone.
Ne approffito anche per invitarvi a leggere i miei post dedicati ai benefici della camminata e al Benessere nella Natura.
Dislivello: 240 metri di dislivello
Tempo: 2H30 di cammino
VACANZA NELLA NATURA
Dopo queste lunghe escursioni in Val d'Algone, è stato bello tornare nella mia casetta nel bosco e godere di tutto il silenzio della natura.
Baita Valon è situata alla fine della Val d'Algone e può ospitare da 2 fino ad un massimo 6 persone. Avrete a disposizione una casa di montagna tutta per voi, cosa non molto frequente in questo angolo di Trentino.
Mi è piaciuto l'arredamento con materiali naturali pregiati e la cura nel minimo dettaglio, in stile tipicamente alpino.
Molto suggestivo il caminetto in soggiorno, il focolare in cucina, e le grandi finestre dalle quali ammirare il rosso tramonto sulla cima Vallon, che fa parte delle Dolomiti di Brenta , patrimonio UNESCO.
Molto particolari e gradite sono state le 3 piccole mappe con i percorsi brevi intorno alla baita, appositamente create per gli ospiti di Baita Valon, con disegni e informazioni utili per una conoscenza della Valle.
La baita offre una camera da letto al piano terra e 4 posti letto nel soppalco, dove si può dormire ammirando il bosco, e a volte avvistando animali quali cervi, caprioli o lepri. Davvero suggestivo!
Volendo si può anche mangiare all’aperto a contatto con la natura, dove c’è un grande tavolo di legno e due postazioni barbecue, ma anche iniziare una giornata con una prima colazione super panoramica tutta per voi, lontano da tutti e da tutto.
La baita, è infatti circondata da un bel prato che in questo periodo offre uno spettacolo di fioritura e delimitata dal bosco.
La sera, a giugno, si possono osservare anche le lucciole.
Un modo unico per vivere una vacanza in Val Algone, tra escursioni trekking e riposo nella natura.
INFO UTILI
BAITA VALON ALPINE HIDEWAY
Info: www.baitavalon.it
Email: hideaway@baitavalon.it
social Fb, instagram: baita valon
Vedi anche la sezione dedicata alle escursioni TREKKING e al TRENTINO
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