Una delle passeggiate più conosciute e facili de fare a Bressanone è quella che conduce all'abbazia di Novacella.
Vi
ho già descritto nel blog cosa vedere a Bressanone in un giorno.
Questa volta andiamo a camminare lungo il fiume Isarco partendo
proprio dal centro di Bressanone fino all'abbazia di Novacella. A fine post vi metto la traccia gpx da scaricare, ma anche tutte
le info dell'abbazia con orari e visite.
ITINERARIO:
Partiamo da piazza Duomo, atttraversiamo poi l'Isarco su Ponte Aquila e svoltiamo a sinistra.
Da qui costeggiamo il fiume fino al ponte in Via Cesare Battisti.
Qui andiamo a destra su via dei Vigneti e prendiamo subito sulla sinistra Via Novacella che poco dopo diventerà un sentiero sterrato, sempre lungo il fiume, che conduce fino all'abbazia di Novacella.
Arrivati
alle prime case di Novacella, all'altezza dell'incrocio con la strada
principale, andiamo a sinistra e arriviamo all'abbazia, tenendoci alle nostre spalle le vette della Plose.
Calcolate
un'ora a piedi per circa 4 chilometri.
ABBAZIA DI NOVACELLA
Il convento di Neustift è stato fondato nel 1142 dal vescovo della diocesi di Bressanone, il beato Hartmann. Scelse una posizione strategica, all'incrocio di importanti vie di collocamento, verso il passo del Brennero (e il mondo germanico), la Val Pusteria e la Valle Isarco.
Fin da subito fu ricovero per i pellegrini che dal Nord Europa scendevano a Roma e in Terra Santa.
Venivano accolti dall'Engelsburg (“Castello dell'Angelo”), la Cappella di San Michele ottagonale che tuttora stupisce, come fosse fuori posto qui in Alto Adige: in effetti, ricorda le linee architettoniche della rotonda del Sacro Sepolcro, a Gerusalemme, e anche quelle di Castel Sant'Angelo, a Roma.
Dopo nemmeno cinquant'anni dalla sua fondazione, l'abbazia bruciò in un grosso incendio, ma fu subito ricostruita.
Da allora visse alterne avventure, venne rimaneggiata e ampliata, e oggi si presenta come un puzzle incredibilmente armonico di stili diversi, che vanno dal romanico al barocco al rococò.
CANTINA
Novacella è stata - ed è tuttora – un importante centro spirituale, culturale ed agricolo. Quando avete bisogno di una pausa, fermatevi a bere un bicchiere di Sylvaner o Veltliner nella cantina dell'abbazia.
Sono stati proprio gli agostiniani insegnare a questo popolo montanaro a farsi viticoltore, dopo aver selezionato viti in grado di resistere all'escursione termica di queste zone, tra i 600 e 900 metri di altitudine.
Durante la prima guerra mondiale venne occupata dai soldati; nel 1945 fu bombardata dagli alleati, perchè tipografia tedesca e sede di magazzini. Quello che visitiamo oggi è il risultato di questa storia quasi millenaria, frutto di stili ed epoche diverse.
VISITA
E così riescono a convivere la chiesa barocchissima con il massiccio campanile romanico, gli affreschi del chiostro di periodo gotico e la biblioteca decorata con stucchi rococò, ricca di quasi ottantamila libri, codici miniati e altri tesori (tra i quali, sembra, il più piccolo manoscritto della terra).
All'esterno, non perdetevi il giardino storico, la parte barocca e le piante officiali, il piscinum e la salvia al profumo di melone.
OTTAVA MERAVIGLIA DEL MONDO
Infine, il pozzo rinascimentale delle meraviglie: al centro del cortile principale, coperto da un'edicola aggraziata, ottagonale, sui cui lati sono raffigurate le sette meraviglie dell'antichità. Insieme ai giardini pensili di Babilonia, al Colosso di Rodi e alla Piramide di Cheope, nell'ottavo lato dell'edicola, orgogliosa, si svela anche l'ottava meraviglia.
Avrete già capito qual è 😀
La visita dell'abbazia può svolgersi in totale autonomia oppure con visita guidata. Di gratuito c'è solo l'interno della chiesa, il chiostro e le parti esterne.
ORARI
da lunedì a sabato
compreso
dalle ore 10.00
alle 17.00
(ultimo ingresso ore 16.15)
in inverno mercoledì chiuso.
VISITE GUIDATE
Visite guidate al
monastero
da
lunedì a sabato alle ore 11.00 e 14.30
In inverno le visite guidate sono solo sabato.
Per le informazioni aggiornate, vi invito a visitare il sito ufficiale dell'abbazia di Novacella oppure scrivere a info@abbazianovacella.it o telefonare allo 0472 836189
Il rientro a Bressanone da Novacella potete farlo sempre a piedi oppure in bus.
INFO UTILI:
Dove dormire:
Se cercate un hotel dove dormire a Bressanone, vi posso consigliare l' Hotel Löwenhof , un hotel situato vicinissimo all'abbazia di Novacella, con centro benessere che offre piscina all'interno di un grotta, saletta relax, sauna e bagno turco, ristorante con pizzeria con forno a legna e ambienti rinnovati e ricchi di charme.
Meritano una menzione a parte le nuovissime camere, soprattutto le suite e le deluxe, tutte diverse tra loro, con bagno aperto, vasca romantica in camera a vista, letto che pende dal soffitto, sauna in camera con vista monti e arredamento con molto legno e materiali naturali locali. Insomma, dei piccoli nidi ideali per un soggiorno romantico per coppia :)
Vi invito a scoprirle tutte le sito dell'hotel Löwenhof!
Info Utili:
Hotel Löwenhof
Via Brennero 60
39040 BRESSANONE (BZ)
Sito web: Hotel Loewenhof
Email: info@loewenhof.it
VEDI ANCHE:
Bressanone e l'abbazia di Novacella sono dei gioielli dell'Alto Adige. L'Abbazia la ho visitata lo scorso autunno e me ne sono innamorata! Anche dei vini degustati in cantina ovviamente!
RispondiEliminaOttime le tue dritte su dove alloggiare! Grazie mille.
Mimì
grazie!!
RispondiElimina