La salina di Cervia è di sicuro una delle cose da visitare se ci si trova in Romagna o sul Delta del Po.
L'area delle saline di Cervia, oggi a circa 2.000 metri dalla battigia, si trovava in epoca romana in prossimità della linea di costa che al tempo corrispondeva all'incirca all'attuale tracciato della statale Adriatica.
La produzione del prezioso oro bianco ed il suo commercio hanno delineato nel tempo la storia di queste terre.
Dopo secoli di attività, nel 1994 la salina di Cervia rischiava di chiudere per sempre perchè ormai poco interessante dal punto di vista commerciale.
La città intera tuttavia si ribellò all'idea di dimenticare il proprio passato e si batté con coraggio e determinazione per mantenere vivo questo straordinario ecosistema: patrimonio storico, culturale e paesaggistico.
Per non perdere identità e memoria fu messo a punto un progetto volto a conservare, valorizzare e rendere visitabile l'area delle saline esaltandone il valore naturalistico ambientale e didattico.
Attualmente gli 827 ettari di patrimonio naturalistico producono di nuovo sale dolce di Cervia e sono accessibili al pubblico che può così godere della peculiarità e della bellezza naturalistica dei luoghi.
CENTRO VISITE
Alla salina di Cervia si può accedere solo se accompagnati, prenotando una tra le visite e gli itinerari predisposti, partendo dal Centro Visite, in via Bova 61.
In genere l'apertura della salina va da marzo a novembre (nei mesi di minore aflusso solo i weekend).
Vi lascio QUI il sito web per tutte le info
Ci sono diversi tipi di itinerari: a piedi, in bici, in canoa oppure in barca abbinando poi una camminata in compagnia delle guide della salina.
Io ho partecipato all'escursione barca+camminata a piedi e mi sento davvero di consigliarvela.
Si parte dal centro visite, si sale in barca e si naviga su un canale che dà accesso poi alla salina.
L'itinerario in barca è molto suggestivo, specialmente quando si passa sotto al ponte e ci si deve inginocchiare sul fondo.
Armati di binocolo (indispensabile se volete ammirare da “vicino” i fenicotteri rosa”) si scende dalla barca e si inizia il percorso a piedi con una guida ambientale pronta a svelare i più profondi segreti di questo mondo meraviglioso, spiegando quali sono i luoghi preferiti dell'avifauna di questa oasi protetta.
FENICOTTERI ROSA
Infatti, è molto facile osservare i fenicotteri rosa, ormai stanziali nella salina di Cervia e nel Delta del Po, ma anche altri tipi di animali che le guide vi descriveranno con cura.
La guida ci permette di conoscere da più vicino anche la flora del posto, aneddoti e curiosità come la suggestiva colorazione rossa delle acque dovute ad una particolare alga.
La zona delle saline di Cervia non è solo zona naturalistica protetta, ma anche produttiva del “sale dolce” di Cervia. Lo stabilimento di produzione permette ai visitatori di assistere alla raccolta unica annuale che si svolge nel mese di agosto.
L'antica produzione artigianale, invece, con raccolta giornaliera del sale che avviene rigorosamente a mano negli antichi attrezzi in legno è visibile ogni giorno alla salina Camillone, unico superstite dei 150 fondi saliferi a conduzione familiari presenti prima del 1959, anno di trasformazione dell'area produttiva e del tipo di produzione.
L'antico fondo è sezione all'aperto di MUSA, museo dedicato alla storia del sale, delle saline e della città di Cervia.
Escursioni super suggestive da fare nella salina di Cervia sono quelle che si effettuano all'alba e al tramonto, quando i colori accesi del cielo vanno dall'arancio al viola e si riflettono sulle acque dei bacini e sui candidi mucchi di sale raccolto.
VISITA DI CERVIA
Una volta visitata la salina, potete proseguire la vostra visita nel centro storico di Cervia, legato alla storia del sale, e anche nella parte più di ozio, con un arenile lungo ben 8 km che prosegue per Milano Marittina.
Per scoprire le cose da fare, leggete pure il mio post Cosa vedere a Cervia e Milano Marittima.
Il tour organizzato è stato organizzato
da @viralpassport in collaborazione con
@ravennatourism, @visitcomacchio.it, @visitcervia e
@visitmilanomarittima”
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Cosa vedere a Rovigo
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