La Val Duron è una delle valli più belle e incontaminate della Val di Fassa.
In inverno la si può raggiungere con una bella camminata sulla neve partendo direttamente dal centro di Campitello di Fassa, in circa 1H30 a tratta e 400 metri di dislivello.
In genere questo itinerario viene battuto e quindi non servono le ciaspole. Chiedete sempre prima di partire per sicurezza!
SI PARTE DA CAMPITELLO
Punto di partenza è la piazzetta di Campitello vicino ponte sul torrente (parcheggi a pagamento in centro).
Da qui prendo sulla destra la Via Crucis che sale ripidamente verso la piccola e suggestiva frazione di Pian.
PIAN
Arrivato alle prime case, svolto a sinistra e seguo la stradina che attraversa tutta la frazione e che diventa poi sentiero innevato all'interno del bosco.
Continuo in leggera salita ed arrivo ad un ponte nel quale ci si unisce ad un altro sentiero che arriva da Campitello (ripidissimo nel primo tratto, meglio evitare).
BAITA FRAINES
Seguo le indicazioni per il rifugio Micheluzzi e proseguo ttra gi abeti innevati fino a raggiungere Baita Fraines.
Qui c'è un sentiero che va a sinistra lasciando la traccia principale per poi ricongiungersi nei pressi del rifugio Micheluzzi (io non l'ho fatto, non so come sia).
Decido di proseguire sempre dritto, supero un suggestivo capitello e, ancora in salita arrivo alla segnaletica che indica il rifugio Micheluzzi, nei presso di un ponticello.
RIFUGIO MICHIELUZZI
Il rifugio, aperto in inverno, dà il benvenuto ai prati innevati della Val Duron. Niente più bosco, ma panorami mozzafiato, baite, malghe e i Denti di Terrarossa sullo sfondo.
L'ambiente è davvero suggestivo. Io non ho avuto fortuna con il meteo, ma spero che le foto possano dare almeno un po' di giustizia a tanta bellezza.
BAITA LINO BRACH
Continuo sempre sul sentiero battuto (oggi non servono le ciaspole), passo un gruppo di baite in legno e raggiungo Baita da Lino Brach a metri 1856 (aperta in inverno), il punto in cui la traccia battuta termina.
Da questo punto in poi si seguono le orme di chi è passato precedentemente, a seconda della neve, anche senza ciaspole, ce la si può fare.
Io ho proseguito ancora un'altra mezz'ora fino ad arrivare ad un punto in cui i Denti di Terrarossa si possono ammirare davvero bene!
Fatte le foto di rito, rientro a Campitello seguendo lo stesso sentiero dell'andata.
VEDI ANCHE:
Itinerari ciaspole Val di Fassa
Come vestirsi per camminare con le ciaspole
La sezione dedicata al TRENTINO, all'inverno OLTRE LO SCI, agli HOTEL per organizzare al meglio la tua vacanza e SHOP per l'attrezzatura e abbigliamento da montagna
Il rifugio è Micheluzzi non MICHIELUZZI....https://rifugiomicheluzzi.it/
RispondiElimina