Escursione al rifugio Coldai per Piani di Pezzè e Col dei Baldi, dormendo una notte in rifugio

L'escursione trekking tra le più conosciute di Alleghe, ma anche delle Dolomiti, è senza dubbio l'escursione ai Piani di Pezzè, Col dei Baldi e lago Coldai, ai piedi del Civetta. Un'escursione che conosco bene, visto che l'ho già effettuata diverse volte, ma mai con il pernottamento in rifugio.
Complice la speciale formula “una notte in hotel + una notte in rifugio” offerta dall'hotel Barance di Alleghe, ho avuto modo di pernottare in quota e di vivere un'esperienza bellissima ai piedi del monte Civetta.
L'hotel Barance e il rifugio Coldai sono gestiti da generazioni dalla famiglia De Zordo: due strutture che raccontano il territorio in maniera diversa: da una parte la tranquillità del lago, dall'altra, le pareti verticali e il mondo di roccia delle Dolomiti.
 
NB. La parte iniziale è stata interessata dalla tempesta Vaia e,da quello che mi è stato riferito, ci sono ancora alberi in mezzo al sentiero. Contattate l'ufficio del turismo per sapere se i sentieri sono agibili. 

rifugio coldai
il lago Coldai con il monte Civetta
UNA SUPER COLAZIONE
Inizio la mia giornata dalla prima colazione dell'hotel Barance. Mi aspetta una grande camminata: è necessario pertanto una colazione rinforzata e ricca di energia. Al Barance non manca proprio nulla: frutta, yogurt, cereali, succhi, torte e croissant, tutto perfetto per iniziare bene la giornata.


rifugio coldai
partenda dall'Hotel Barance, Alleghe

colazione
colazione presso l'hotel Barance
Giornata che per me inizia molto presto e che mi vede, dopo la colazione, costeggiare le rive del lago di Alleghe e raggiungere il centro paese, punto iniziale della mia escursione ai Piani di Pezzè, Col dei Baldi e rifugio Coldai.
Breve nota tecnica. Ho preferito farla tutta a piedi partendo dal lago con un dislivello totale di m. 1.200. Volendo, si può prendere la cabinovia che parte dal centro di Alleghe e che sale in due tronconi ai Piani di Pezzè e ai Col dei Baldi, riducendo di molto i tempi e anche la fatica :)

SI PARTE DA ALLEGHE
Dalla piazzetta di Alleghe seguo la strada asfaltata che sale verso gli abitati di Coi e Piani di Pezzè. Dopo una serie di tornati si vedono le indicazioni per il sentiero 564 per il rifugio Coldai.

rifugio coldai
il centro di Alleghe
Da qui inizia una ripida salita, sempre nel bosco, che prende velocemente quota, seguendo il corso del torrente, e che mi conduce, dopo un'ora di cammino, ai Piani di Pezzè. Già 500 metri di dislivello superati:) Da qui si ha il primo impatto con la parete verticale del monte Civetta! 

vista sul Civetta da Piani di  Pezzè
A questo punto per salire al Col dei Baldi e Rifugio Coldai seguo le indicazioni e consigli che mi ha dato Francesca dell'hotel Barance: scendo un po' verso l'abitato di Coi e prendo un sentiero segnato che si snoda nel bosco tra antichi masi e tabià, circondato da un panorama magnifico. Passo la località Fernazza e , facendo sempre attenzione alle indicazioni (in legno oppure la bandierina rossa e bianca sulle rocce), salgo di quota fino ad arrivare alla forcella di Alleghe.

coldai
controllare sempre la segnaletica

piani pezzè coldai

SOSTA ALLO CHALET COL DEI BALDI
Ormai è ora di pranzo. Faccio una piccola deviazione per Col dei Baldi dove ad attendermi c'è lo Chalet Col dei Baldi, in tipico stile alpino, ristrutturato di recente, e con una bellissima terrazza dove si può mangiare all'aperto. Il panorama da qui è davvero eccezionale: Pelmo e Marmolada in primo piano.

col dei baldi
pranzo presso lo Chalet Col dei Baldi

col dei baldi
interno Chalet Col dei Baldi

col dei baldi
vista sul Pelmo
La scelta è andata su un classico delle Dolomiti Bellunesi: Casunziei (ravioli) con l'immancabile dolce finale :) Caratteristico anche l'ambiente interno, tutto in legno, tipico delle baite di montagna alpine.

col dei baldi
cura nei minimi dettagli
VERSO IL RIFUGIO COLDAI
Di nuovo in marcia ed eccomi a malga Pioda con un'unica visuale sul monte Pelmo. Da qui inizia la vera salita al rifugio Coldai, un sentiero tra rocce e pini mugo che sale fino ai 2.132 metri del rifugio, incontrando anche diverse amiche per strada:

marmotta
marmotta!

rifugio coldai
monte Pelmo
Ormai è fatta. Eccomi al rifugio Coldai. Qui incontro Luca, il gestore. Prendo possesso del mio posto letto (ci sono diverse camere con letti a castello), e finalmente una bella Radler per festeggiare la fine della camminata. 

rifugio coldai
arrivo al rifugio Coldai

rifugio coldai
si dorme in rifugio

rifugio coldai
vista sulla Val di Zoldo
La serata in rifugio è scandita a ritmo lento con una cena dai sapori tipici e un bel grappino alla genziana per conciliare il sonno. Di solito, più il rifugio è fuori mano, più è probabile che si respiri aria da vero rifugio: gente stanca per le camminate, chiacchierate (molto spesso in tedesco) e poi a letto presto, alle 22, per godersi tutta la mattina seguente.

pelmo
tramonto sul monte Pelmo


rifugio coldai
cena in rifugio
Non ho visto l'alba sul Civetta, ma mi sono alzato abbastanza presto per ammirare le prime luci sul lago Coldai, distante a venti minuti a piedi. Conosco bene il posto, questa è la mia settima volta qui, ma è sempre un'emozione unica. In pochi posti del mondo ho visto scenari di tale bellezza.

alleghe
il lago Coldai e il monte Civetta

rifugio coldai
lago Coldai visto dalla forcella
SI SCENDE
Ovviamente foto a manetta e inizio la mia discesa verso il lago di Alleghe. Questa volta non faccio il sentiero dell'andata. Seguo la pista da sci che ripidamente scende di quota in due ore fino ad arrivare ai Piani di Pezzè.

rifugio coldai
in discesa verso Piani di Pezzè
Qui ho il piacere di riposarmi e riprendere forza presso la Gran Baita Civetta, in splendida posizione, ammirando la parete dolomitica del Civetta e osservando il punto dove mi trovavo questa mattina! Ne ho fatta di strada!

GRAN BAITA CIVETTA
Pure alla Gran Baita incontro un ambiente accogliente, interni tipici delle baite di montagna con angolo stube e finestre che permettono di ammirare il panorama sulle Dolomiti. Davvero uno spettacolo.

piani di pezzè
Gran Baita Civetta

piani di pezzè

piani di pezzè
sapori di montagna
Come uno spettacolo è il menu proposto a base dei sapori locali: pappardelle con ragout di cervo e l'immancabile strudel di mele, perfetto per festeggiare questi due giorni di camminate sulle Dolomiti. Novità di quest'estate, presso la Gran Baita Civetta, è il percorso sensoriale da percorrere a piedi nudi sull'acqua e sui prati per assaporare al meglio la natura. Bello anche il vicino percorso didattico che permette di conoscere il territorio e le montagne attorno ad Alleghe.

piani di pezzè
percorso sensoriale
RITORNO AD ALLEGHE
Ma la mia escursione non è ancora finita! Manca l'ultimo pezzo, quello che mi riporta al lago di Alleghe. Con un po' di difficoltà trovo il sentiero che si intrufola nel bosco (se non lo vedete provate a chiedere a qualcuno a Piani di Pezzè. Il cartello c'è ma si vede poco) e scende ripidamente tra torrenti e qualche maso fino alla strada principale: ancora qualche tornate in discesa, e arrivo al lago di Alleghe.
La mia due giorni di escursione ai piedi del Civetta finisce qui. Un'esperienza bellissima che consiglio a tutti di provare almeno una volta nella vita.
Rientro all'hotel Barance nel pomeriggio e, prima di tornare a casa, ne approfitto del piccolo centro wellness e piscina per riposarmi dopo tutta questa camminata.

barance
riposo presso l'hotel Barance
barance
finire in relax due giorni di camminate
Il modo migliore per finire un soggiorno ad Alleghe e recuperare le energie.

SCHEDA TECNICA:
Lago di Alleghe 980 mt - Piani Pezzè 1470 mt, 1 ora
Piani di Pezzè 1470 - Fernazza - Col dei Baldi mt 1922, 1H40
Col dei Baldi mt 1922 - Rifugio Coldai mt 2132, 1 ora

Rifugio Coldai - Piani di Pezzè, 2 ore
Piani di Pezzè - Lago di Alleghe, 50 minuti

Info e contatti  hotel e rifugio : Hotel Barance
Corso Venezia, 45
32022 Alleghe (BL)
Tel. 0437.723748



ALTRE COSE DA FARE IN AGORDINO: 

20 commenti:

  1. Un posto spettacolare ! Complimenti per le foto, rendono molto !

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  2. lago coldai inserito in WL: è troppo bello!
    http://www.audreyinwonderland.it/

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  3. Mamma mia che meraviglia e quante cose buone!!!

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  4. foto meravigliose e voglia di partire a mille!
    buona estate
    Alice

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  5. un rifugio molto accogliente e che bei paesaggi Andre
    nuovo look da me <<< Roberta di Camerino collezione Grafic >>>
    buon martedì, un bacione

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  6. stupendo andrea! che lunga passeggiata! bravo

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  7. Molto interessante! Io non vedo l'ora di partire per le mie vacanze in Austria! Ho trovato tante info su www.vacanzeinaustria.com

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  8. Risposte
    1. No percè la prima parte è ancora impraticabile dovuto agli alberi che sono caduti 3 anni fa

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