Basta
il nome Dolomiti per evocare l'immagine di montagne spettacolari,
grandiose e imponenti.
In
molti mi avete chiesto sui social quali sono le escursioni trekking
sulle Dolomiti più belle da fare. Beh, la risposta è davvero
difficile: le escursioni sono così tante che una vita non basterebbe
per farle tutte.
Se
dovessi, però, sceglierle in base ai miei ricordi e esperienze,
mi sento di consigliarvi queste qui sotto.
Alla
fine della breve descrizioni metterò il link dell'escursione
completa così potete trovare maggiori dettagli.
Pronti
a scoprire le escursioni trekking da non perdere sulle Dolomiti?
Partiamo!
1. LAGO COLDAI
Inizio dal lago Coldai di Alleghe perchè è stata una delle mie prime escursioni in montagna e per
questo conservo un bellissimo ricordo.
Vedere per la prima volta da
vicino queste cattedrali di roccia è qualcosa che ti rimane dentro
per sempre.
Ci
sono vari modi per raggiungere il lago Coldai, io vi racconto il mio.
Si
parte da Piani di Pezzè, località situata sopra ad Alleghe che si
può raggiungere in telecabina o in macchina (parcheggio a
pagamento). Da qui si segue il sentiero che sale lungo la pista da
sci e raggiunge malga Piola, punto in cui confluiscono gli altri
sentieri provenienti dal Col dei Baldi e Val di Zoldo.
Rimane un
ultimo strappo in salita in un ambiente di roccia e sassi fino al
rifugio Coldai. Qui potete fare una pausa per ammirare il panorama
su Pecol e sullo zoldano dall'alto.
Dal rifugio ancora una ventina di minuti e
arriverete al lago Coldai, uno dei più belli sulle Alpi con le
maestose pareti del Civetta che si rispecchiano sulle acque
:) Impressionante la veduta a strapiombo su Alleghe. Il ritorno lo si fa lungo lo stesso sentiero.
Dislivello:
700 metri
Tempo:
5 ore
2. LAGO DI ANTERMOIA
In Val di Fassa non perdetevi l'escursione al lago di Antermoia, lunga e impegnativa, ma dai panorami unici.
Ci sono diversi modi per arrivare al Lago di Antermoia, io ho creato un anello da Campitello, tutto a piedi, senza prendere navette e bus.
Si
parte da Campitello di Fassa prendendo il sentiero che si intrufola per la Val Duron.
Dopo aver passato il rifugio Micheluzzi e la Baita Lino Brach, si
svolta a sinistra su sentiero 578 che sale ripidamente al Passo Dona e
poi, in lieve discesa, fino al lago di Antermoia (mt 2496), uno dei laghi più belli delle Dolomiti.
Si ritorna per un tratto lungo il sentiero dell'andata fino al
Pian de le Gialine. Qui, invece di svoltare a destra per la Val d'Udai,
si continua su sentiero 577 fino al Rifugio Dona (2100 m).
Inizia ora
una lunghissima discesa verso Mazzin di Fassa con deviazione a sinistra poi per Fontanazzo. Una volta nel fondovalle, si rientra a Campitello seguendo la pista ciclabile al di là del torrente.
Tempo: 6H30
Dislivello:
1100 metri
Impegnativa
Vedi: Giro anello lago di Antermoia
3. GIRO TOFANA DI ROZES
Inizio con uno dei simboli di Cortina d'Ampezzo e delle Dolomiti: le Tofane. Il Giro della Tofana di Rozes è un itinerario circolare abbastanza impegnativo che parte dal rifugio Dibona, supera la zona del Castelletto ed entra in Val Travenanzes.
Da qui su ripido sentiero, si sale tra sassi e ghiaioni fino a raggiungere la parte più alta dell'escursione dove è situato il rifugio Giussani.
In discesa su sentiero si arriva al rifugio Dibona
Dislivello complessivo: 1200 metri
Tempo: 5/6 ore
Media
4. RIFUGIO TUCKETT - CASCATE VALLESINELLA
Da
Madonna di Campiglio si raggiungono in autobus gli impianti di
risalita che conducono al Passo Grostè. Da qui seguite il sentiero
316 che, in un'ora e quindici minuti, vi porta, in leggera discesa, al
rifugio Tuckett. Qui sarete circondati da un panorama da favola sulle
Dolomiti di Brenta.
Dal
rifugio si inizia la discesa per le cascate di Vallesinella, passando
prima per il rifugio Casinei, tramite sentiero 317, e poi per malga
Vallesinella di Sopra. Dalla malga inizia il percorso che costeggia
le cascate di Vallesinella di Sopra fino al rifugio Vallesinella. Se
via avanza forza e fiato fate un ultimo sforzo fino alle cascate di
Mezzo, sono davvero spettacolari.
Il ritorno a Madonna di Campiglio
lo si fa tramite la navetta del parco oppure a piedi ( un'ora in più).
Dislivello:
900 metri in negativo
Media
In
alternativa potete partire direttamente dal rifugio Vallesinella (si arriva con navetta dal centro paese, oppure in macchina in bassa stagione, informatevi presso l'APT),
andare poi al rifugio Casinei e quindi al Tuckett scendendo, al ritorno, per le cascate.
Calcolate circa 700 metri di dislivello e 5 ore di
tempo.
5. TORRI DEL VAJOLET
Un
classico delle escursioni trekking sulle Dolomiti sono le Torri del
Vajolet in Val di Fassa. Si parte dal rifugio Ciampede (raggiungibile
con la funivia da Vigo di Fassa a circa 12 km da Canazei) e si imbocca il sentiero 540 che si
snoda quasi pianeggiante fino al Rifugio Gardeccia.
Da qui si inizia
a salire seguendo il sentiero 546 su comoda strada sterrata fino al
rifugio Preuss e al suo dirimpettaio Rifugio Vajolet.
Già da questa
posizione il panorama sulle Dolomiti del Catinaccio lascia senza
fiato. Ma non è finita qui. La seconda metà del percorso si
sviluppa sul sentiero 542 che si incunea nel canalone tra le Torri
del Vajolet e Punta Emma. Il percorso di inerpica tra rocce e
ghiaia (la segnaletica dice solo per esperti) e finisce al Rifugio Re
Albero I. Sulla vostra destra svettano maestose e superbe le Torri.
Dislivello:
650 metri
Impegnativa
tempo: 5H00
6. CINQUE TORRI - NUVOLAU
Bellissima
escursione, sopra Cortina d'Ampezzo, che parte dal rifugio Bain de Dones, sulla strada verso il
Falzarego, e che segue il sentiero 425 fino al rifugio Cinque Torri.
Il percorso si avvicina poi ai piedi di questi giganti dolomitici
facendone il giro per una parte fino a condurre al rifugio
Scoiattoli. Da qui il panorama si apre verso le Cinque Torri e la
Tofana di Rozes.
Fatta una sosta per le foto si continua su sentiero
439 fino a raggiungere il rifugio Averau, balcone panoramico
eccezionale su Civetta, Marmolada e gran parte delle Dolomiti.
Da qui, un ultimo strappo in salita e si raggiune il rifugio Nuvolau, uno dei più panoramici di tutte le Dolomiti!
Il
ritorno si fa lungo lo stesso sentiero.
Dislivello: 700 metri
Media
Tempo:
4-5 ore
7. TRE CIME DI LAVAREDO
Le
Tre Cime di Lavaredo sono il simbolo delle Dolomiti. Situate al confine tra provincia di Belluno e Alto Adige, il giro classico
prevede la partenza dal rifugio Auronzo che si raggiunge attraverso
una strada a pedaggio (aihmè molto cara).
Dal
rifugio si compie un anello con diversi sali e scendi che
conduce prima al rifugio Lavaredo e poi al super famoso rifugio
Locatelli. Da qui potrete ammirare la classica cartolina delle Tre
Cime.
Dal
rifugio Locatelli si scende sul fondovalle del Rienza e si continua
poi in salita fino alla Forcella Col di Mezzo con vedute
straordinarie sulle Dolomiti.
Ancora un ultimo strappo in leggera
discesa e si arriva al rifugio Auronzo.
Anche se l'itinerario è semplice e non molto lungo, le soste
per fare foto sono tantissime e quindi i tempi dell'escursione si allungano di molto. Calcolate una giornata intera per questa escursione.
Dislivello:
250 metri
Tempo: 4 ore
Facile (anche se molte persone non abituate ad andare in montagna la trovano difficile)
Leggi la descrizione dell'escursione alle Tre Cime di Lavaredo
8. RIFUGIO LOCATELLI DALLA VAL FISCALINA
Per
non pagare il parcheggio ad Auronzo, vi consiglio di raggiungere le
Tre Cime e il rifugio Locatelli a piedi dalla Val Fiscalina con una
bella, ma impegnativa escursione, che parte da Piano Fiscalina mt
1454 (raggiungibile in bus).
Dal
parcheggio si cammina fino al rifugio Fondovalle e si prende a destra
il sentiero 102 che inizia a salire ripidamente fino ad arrivare ai
laghi dei Piani e al rifugio Locatelli mt 2405.
Tempo:
5 ore A/R ( nei cartelli c'è scritto 3H10 a tratta)
Dislivello:
950
Vedi: Tre Cime di Lavaredo e rifugio Locatelli dalla Val Fiscalina
9. GIRO
DEI 3 RIFUGI
Uno
dei giri più belli da fare sulle Dolomiti è il giro dei 3 rifugi
immerso tra i panorami unici delle Tre Cime di Lavaredo e della Croda
dei Toni.
Si
parte dalla Val Fiscalina mt 1454, si arriva al rifugio Fondovalle e
si sale ripidamente fino al rifugio Locatelli su sentiero 102.
Da
qui si seguono le indicazioni sentiero 101 per il rifugio Pian di
Cengia , mt 2525 (punto più alto dell'esscursione), che si raggiunge
in 1 ora dopo aver attraversato un lungo ghiaione.
Prossima
tappa: Rifugio Comici. Si rimane in quota e poi si scende a sinistra
ammirando la Croda dei Toni in tutta la sua bellezza, fino ai pascoli
del rifugio a mt 2224.
Inizia
ora la discesa verso la Val Fiscalina, prima su ambiente roccioso e
poi nel bosco, fino a tornare al rifugio Fondovalle.
Tempo:
7H00
Dislivello:
1250 metri
Vedi: Anello dei 3 rifugi dalla Val Fiscalina
10. CRISTO PENSANTE e VAL VENEGIA
Tra le varie escursioni che mi hanno colpito a San Martino di Castrozza, è stato l'abbinamento Cristo Pensante e Val Venegia, un giro un po' inventato da me, ma super panoramico.
Si parte da Passo Rolle, si arriva alla Capanna Cervino e si seguono le indicazioni per il Castellaz, la cima dove è posizionato il Cristo Pensante. Dalla vetta panorama splendido sulle Pale.
Si continua in discesa verso Baita Segantini e da qui si prende la strada che scende in Val Venegia fino alla Malga Venegiota.
Il ritorno lo si fa lungo lo stesso sentiero fino a Baita Segantini e poi dritti fino a Passo Rolle.
Dislivello totale: 750 metri
Tempo: 5H30
Media
11. SENTIERO PANORAMICO COLFOSCO
Escursione in Alta Badia tra le zone più turistiche in assoluto, ma dalle viste pazzesche sul Sella. Consiglio di effettuarlo in bassa stagione.
Da Colfosco si raggiungono le cascate del Piasciadù, poi si sale al Passo Gardena e si fa tappa al rifugio Jimmy.
Da qui si scende a Colfosco seguendo il sentiero panoramico che costeggia il rifugio Edelweiss e finisce poi in paese.
Dislivello: 750 metri
Tempo: 5 ore
Facile
12. TRUOI DAI SCLOPS
Finisco questo post dedicato alle escursioni sulle Dolomiti con le Dolomiti Friulane in Carnia, le Dolomiti meno conosciute, ma non per questo meno belle.
A Forni di Sopra è presente un itinerario ad anello che si chiama Truoi dai Sclops che collega il centro cittadino ai rifugi Giaff e Pacherini superando forcelle, ghiaioni, praterie alpini e paesaggi selvaggi.
Il tempo è di circa 8 ore per percorrrerlo tutto, consiglio di farlo in due giorni pernottando in uno dei due rifugi così si può fare con più calma.
Tempo: 9 ore
Dislivello: 1700 metri
Impegnativo
13. MONTE PIANA
Giro immerso tra le meraviglie dei Cadini di Misurina con partenza nei pressi del lago di Misurina, dal parcheggio vicino al bar Genzianella.
Si segue sempre la strada militare che, a tornanti, ragggiunge il rifugio Monte Piana e poi si arriva al vasto pianoro dove si trovano le trincee e i camminamenti degli eserciti italiano e austroungarico costruite durante la Grande Guerra.
Tempo: 5 ore
Dislivello: 650 metri
Media
14. PRATI DI MONTE CASELLA
Ci spostiamo a Sesto e andiamo a camminare in una zona poco conosciuta, ma super panoramica: il Monte Casella.
Si parte da Bad Moos e si segue per un tratto il sentiero della Val Fiscalina, si svolta poi a
destra su sentiero 12, seguendo le indicazioni per Casella di Dentro, e
si inizia a salire nel bosco.
Si raggiungono prima i Prati di Casella di Dentro, dal panorama unico sulle Dolomiti di Sesto, poi si attraversa un ghiaione e si arriva a Casella di Fuori.
In ripida discesa ci si avvicina a Sesto e poi si tiene la destra per tornare a Moso.
Tempo: 4H30
Dislivello: 700 metri
Media
Vedi: Prati di Monte Casella
Queste
sono le 14 escursioni trekking che vi consiglio di fare sulle
Dolomiti. Ovviamente ce ne sono tantissime altre da aggiungere, es pero con il tempo di poter aggiornare questo post con nuovi contenuti.
E voi, avete qualche consiglio da dare?
VEDI ANCHE:
Caro Andrea, una carrellata di foto come questa, mi dice che viviamo nel posto migliore del mondo!!!
RispondiEliminaCiao e buona giornata con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso
grazie!!
Eliminasperiamo di poterci andare quest'estate! grazie intanto per le info
RispondiEliminasperiamo presto!
EliminaPosti stupendi! Almeno una volta vedrò le tre cime di Lavaredo e le Torri del Vajolet!<3 Grazie per la condivisione, buon pomeriggio!
RispondiEliminagrazie!! buona giornata!
EliminaComplimenti per le foto sono stupende e se vogliamo parlare di questi posti, sono spettacolari. Anche se non so se avrò l'occasione di andare, ma godo a pieno le tue foto almeno per ora.
RispondiEliminagrazie 1000!
EliminaSempre bellisimo Andrea, but take care still is all difficult and hard ! un abbraccio
RispondiEliminagrazie!!
EliminaSperiamo presto di poter nuovamente spostarci....
RispondiEliminasi davvero!
EliminaChe luoghi meravigliosi! Il tuo blog è una miniera di bellezze! Buona giornata!
RispondiEliminagrazie mille!! troppo gentile
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