Tra i vari
ristoranti in centro ad Abano Terme ce n'è uno che merita di essere
menzionato. Sto parlando del Brutto Anatroccolo, un ristorantino
vintage unico nel suo genere fatto di sapori autentici, ingredienti
semplici e amore del territorio.
Il Brutto
Anatroccolo, infatti, è uno dei pochi ristoranti in Veneto e in
Italia a cui è riuscito il compito di ricreare ad arte, ma anche di
conservare e riproporre, lo spirito degli anni 70 e 80.
IN CENTRO
AD ABANO
Il
ristorante è situato all'interno dell'hotel Abano Ritz, con entrata
sul lato sinistro. Gli ospiti dell'hotel possono decidere di
“abbandonare” per una sera la mezza pensione nel ristorante White
Gloves per immergersi in un ambiente davvero particolare e molto
vintage. Per gli ospiti esterni, invece, è l'occasione di lasciarsi
alle spalle ogni aspetto del tram tram quotidiano e vivere una serata
all'insegna della buona cucina e della creatività .
UN MONDO CREATIVO
Il Brutto
Anatroccolo è sorprendente già dall'entrata (bisogna suonare il
campanello). Grazie al lavoro svolto dall'artista Walter Davanzo si
ripercorre un tratto del nostro passato attraverso un intelligente
gioco di oggettistica e arredamento.
Originali le pareti, tappezzate di quotidiani, pagine più o meno recenti che raccontano la storia e i fatti degli ultimi tempi, ma anche la storia illustrata del Brutto Anatroccolo, riassunta su 5 pannelli, e la storia di Andersen, scritta sugli schienali delle sedie del ristorante e sullo specchio della sala.
Bellissimo anche il divano situato subito all’entrata, una vera opera d’arte realizzata in cartone, ma anche tantissimi piccoli oggetti come ad esempio bottiglie di detersivo come portafiori oppure un barattolo di pelati come boule per il vino. Il concetto di “vintage” è teso al recupero dei ricordi, delle immagini interiori, di suggestioni che coinvolgono tutti i sensi. Tutto qui ha il sapore di una volta.
"Non
importa che sia nato in un recinto d'anatre, l'importante è essere
uscito da un uovo di cigno"
Originali le pareti, tappezzate di quotidiani, pagine più o meno recenti che raccontano la storia e i fatti degli ultimi tempi, ma anche la storia illustrata del Brutto Anatroccolo, riassunta su 5 pannelli, e la storia di Andersen, scritta sugli schienali delle sedie del ristorante e sullo specchio della sala.
Bellissimo anche il divano situato subito all’entrata, una vera opera d’arte realizzata in cartone, ma anche tantissimi piccoli oggetti come ad esempio bottiglie di detersivo come portafiori oppure un barattolo di pelati come boule per il vino. Il concetto di “vintage” è teso al recupero dei ricordi, delle immagini interiori, di suggestioni che coinvolgono tutti i sensi. Tutto qui ha il sapore di una volta.
SAPORI
AUTENTICI
Dopo aver
camminato per la sala del ristorante e aver osservato ogni minimo
dettaglio è arrivato il momento di sedersi e studiare il menu,
presentato sotto forma di "quaderno" con descrizioni dei
piatti molto suggestive. La proposta gastronomica è molto elaborata.
Ci sono 6 proposte per ogni portata e il contenuto è decisamente
originale, anzi sensoriale :) Abbiamo così due menu che seguono il
corso delle stagioni, uno primavera- estate e l'altro
autunno-inverno, utilizzando per la maggior parte
prodotti del territorio e i vini della Strada del Vino Colli Euganei.
Come l'arredo così anche il cibo al Brutto Anatroccolo è di una semplicità disarmante ma allo stesso tempo di una bontà insuperabile. L'antipasto qui diventa un'estasi di sapori, i Ravioli di Mare una vera sinfonia, per non parlare della scenografiche tartare e il dolce alla fine. La mia scelta è ricaduta su un tiramisù scomposto... da leccarsi i baffi! La qualità delle materie prime utilizzate e la realizzazione di tutti i piatti sono risultati di ottimo livello, così come il servizio attento e premuroso che sa aiutarti per qualsiasi esigenza e che ti mette tranquillità e a tuo agio.
I sabato sera d'inverno, sempre nel medesimo mood "vintage", dopo la cena al ristorantino, a due passi si può andare ad ascoltare della buona musica anni 60-70-80 nel Midnight Club dell'Abano Ritz, una taverna con gli oblò della piscina a vista e con il DJ che fa girare solo dischi in vinile: un'esperienza senza nostalgia, ma piuttosto con la voglia di ballare e cantare che mette tutti in pista, dai giovani ai best agers!!
Tra tutti i
ristoranti in centro ad Abano penso che questo sia proprio il
migliore e mi sento di consigliarlo.
In
conclusione, il Brutto Anatroccolo è la testimonianza che rendere
onore al gusto non è solo sinonimo di altissima cucina. Perché ci
ricorda che il cibo è anche occasione di memoria, di incontro e di
relazione. Una favola di ristorante nel giusto cammino per diventare
cigno!
Info Utili:
Ristorante Brutto Anatroccolo (internet http://www.ristoranteilbruttoanatroccolo.it )
c/o Hotel AbanoRitz
Via Monteortone 19
Abano Terme
Tel. 049.86.33.100
Email info@ristoranteilbruttoanatroccolo.it
Info Utili:
Ristorante Brutto Anatroccolo (internet http://www.ristoranteilbruttoanatroccolo.it )
c/o Hotel AbanoRitz
Via Monteortone 19
Abano Terme
Tel. 049.86.33.100
Email info@ristoranteilbruttoanatroccolo.it
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