Passo San
Marco è delle zone più belle per effettuare escursioni trekking in
Val Brembana. L'escursione che vi racconterò oggi è forse
una delle più complete perchè racchiude storia (Grande Guerra e
Serenissima), natura (lago di Pescegallo) e paesaggi mozzafiato da
vivere lungo il sentiero CAI 101.
Ma vediamo
le cose con ordine. Inizio la mia giornata dalla prima colazione
dell'hotel Orobie Alps Resort, una prima colazione dove c'è
davvero di tutto per fare un carico di energie, e partire poi sui
monti: croissants, torte fatte in casa, yogurt di malga, pane caldo,
succhi di frutta fresca, marmellate e cappuccino, il modo ideale per
iniziare la giornata!
Conosco bene
l'Orobie Alps Resort. Questa è la terza volta che vengo qui e mi
sento a tutti di consigliarlo: camere nuovissime, spa, staff gentile
e premuroso e posizione tranquilla a pochi minuti a piedi dal paese
di Roncobello. Una struttura davvero ideale per una vacanza in Val
Brembana! Infatti, dall'hotel si possono raggiungere in poco tempo
tutte le zone della valle come, ad esempio, il Passo San
Marco. E così ho fatto io oggi!
SI PARTE
DA PASSO SAN MARCO
Parto subito dopo
la prima colazione e raggiungo il passo in circa 40 minuti di
macchina da Roncobello.
Parcheggio presso il Rifugio San Marco, ma volendo si può
anche parcheggiare presso la Cantoniera San Marco ( a seconda delle
macchine).
SULLE
TRACCE DELLA SERENISSIMA
Qui inizia
l'escursione. La Cantoniera era l'antica dogana della
Repubblica Serenissima di Venezia, il più
antico rifugio sulle Alpi, costruito nel 1500, dove venivano
controllate le merci in transito verso il Nord Europa lungo la Via
Priula. Ecco spiegato il nome San Marco! In onore della Serenissima!
TRINCEE
DELLA GRANDE GUERRA
Da qui seguo
il sentiero 161 con indicazione Lago di Pescegallo. Il primo
tratto è pianeggiante, poi sale a ripidi tornanti fino a raggiungere
Passo Verrobbio dove sono presenti le trincee della Grande Guerra. Queste trincee e gallerie furono
costruite nel caso l'esercito austroungarico avesse rotto il fronte
sull'Adamello e Tonale e dilagato in Valtellina. Questo non avvenne
mai e quindi la zona rimase prevalentemente tranquilla.
Consiglio di
fare una breve camminata per osservare i vari cunicoli e gallerie
e riprendere poi l'escursione verso il lago di Pescegallo.
LAGO DI
PESCEGALLO
Dopo il
passo Verrobbio, il sentiero scende un po', regalando le prime
viste sulla Valtellina, e riprende quota ripidamente fino al
Passo del Forcellino.
Da qui si può ammirare la prima panoramica
sul lago di Pescegallo! Che meraviglia! Dalla forcella scendo
sul ripido sentiero e raggiungo le sponde del lago; supero la diga e
vedo le indicazioni per la mia prossima meta: rifugio Salmurano!
Qui faccio conoscenza con due persone del posto e gentilmente mi
guidano fino al rifugio. Scopro così che qui non siamo più in Val
Brembana ma già in Valtellina.
Dal rifugio inizia un'altra salita
(l'ultima) per arrivare al Passo Salmurano, prima lungo la
pista da sci e poi su breve sentiero. Questo Passo lo possiamo
chiamare una vera e propria forcella perchè in pochissimo spazio fa
da spartiacque tra le due valli, Qui consumo il pranzo a sacco e mi
riposo un po'. Sono ancora a metà dell'escursione!
SENTIERO
CAI 101
I cartelli
dicono Passo San Marco 2 ore e 50! Ebbene si :( Questo secondo tratto
dell'escursione segue il famoso sentiero 101, un sentiero che
attraversa gran parte delle Alpi Orobiche che si può effettuare in 5
giorni dormendo per rifugi.
Oggi lo seguo solo per un pezzo, nella parte più selvaggia dell'escursione, quasi tre ore in solitaria seguendo l'andamento del versante della montagna quasi sempre in quota sul monte Avaro e fino al Passo di Monte Foppa. Si può dire veramente solitudine alpina allo stato puro!
Ormai manca davvero poco! La cantoniera San Marco si vede da lontano e il
sentiero 101 si avvicina al numero 161 fatto all'andata. Il problema
ora è che il sentiero 101 per raggiungere il 161 scende nel
fondovalle e risale ripidamente fino ad unirsi poco prima del Passo
San Marco. Un altro sali e scendi che si aggiunge ai tantissimi già
fatti oggi! Fate attenzione in questo tratto del fondovalle perchè
la segnaletica non è buona.
Ritorno al
Rifugio San Marco dopo 6h30 di cammino e faccio una
sosta dolce meritatissima! Un'ottima torta con grano saraceno e
marmellata di mirtilli. Ci voleva davvero!
SCHEDA TECNICA:
Passo San Marco - Passo Verrobbio, 1 ora
Passo Verrobbio - Lago Pescegallo, 1 ora
Lago Pescegallo - Passo Salmurano, 1ora 15
Passo Salmurano - Passo San Marco, 2 ore 50
Dislivello: 600 metri
RIPOSO IN
SPA
Dopo una
giornata così lunga è stato bello tornare in hotel e godere del
benessere della spa. Una spa dove è presente sauna,
idromassaggio, bagno turco, docce emozionali e una saletta
relax panoramica dove potersi rilassare sorseggiando una tisana calda e
ammirare le montagne. Inoltre ci si può distendere anche nei lettini
presenti in giardino e prendere il sole!
Riposo che
poi ho avuto modo di continuare in camera, nuovissima, con
molto legno di larice e arredata elegantemente con vari tocchi di
design e una splendida vista su Roncobello.
Il modo migliore per recuperare le energie
perse durante il trekking di questa mattina!
ALTRE COSE DA FARE IN ZONA:
INFO UTILI:
OROBIE ALPS RESORT 3*
Via Monica, 70
Roncobello (BG)
email: info@orobiealpsresort.com
Sito Web: Orobie Alps Resort
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Passo San Marco lo conosco... mi segno questo giro, da fare, grazie!
RispondiEliminamerita davvero!
EliminaGrazie Andrea! Quanti posti meravigliosi ci fai conoscere e qui, dalla scrivania, davanti a un monitor ci fai già pensare alle prossime vacanze!
RispondiEliminagrazie!!
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