Una
delle tante escursioni da fare sul Monte Grappa a tema
Grande Guerra è quella che conduce alle trincee del Col
Campeggia.
Col
Campeggia fu sede del Comando Tattico del IX Corpo d’Armata, posto
a quota 1100 m sulle ultime propaggini a sud ovest del massiccio,
assumendo perciò un ruolo logistico molto importante. Da qualche
anno sono stati fatti lavori di rivalorizzazione e recupero del
sito. In particolare sono stati ripristinati alcuni baraccamenti,
parte di trincee e la galleria “osservatorio”; inserendo anche
pannelli in cui vengono spiegate le condizioni di vita e di lavoro
dei soldati.
Ma
vediamo le cose con ordine. Dico subito che noi abbiamo “cannato”
di brutto questa escursione, però alla fine siamo riusciti a vedere quasi
tutte le cose. In internet c'è molta confusione su questo giro e mi
sono fidato di un sito sbagliato.
Quindi
prendete con le pinze questo post, se poi volete seguire il mio
itinerario ben venga :)Alla fine del post vi lascio la mappa.
Il
punto giusto per raggiungere le trincee di Col Campeggia è dalla
stradina asfaltata che si dirama verso destra un chilometro prima di
raggiungere Campo Solagna, dove c'è una grande ex cava.
Io
invece avevo letto che si partiva poco dopo la locanda di Col
Solagna dove in effetti è presente, sulla destra, un parcheggio con
la segnaletica. Altro errore mio è stato quello di non portare la
cartina dei sentieri e nemmeno guadare le app online, prendendo
sottogamba questa escursione. Non fate come me!
Al
parcheggio troviamo subito una deviazione; una strada asfaltata con
la scritta Trincee Col Campeggia ( indicazione per le auto) e un
sentiero sterrato. Visto che dobbiamo andare a piedi decidiamo di
seguire il sentiero sterrato che conduce nel bosco.
E in effetti
abbiamo ragione! Dopo pochi minuti troviamo il cartello “Collegamento
Col Campeggia”! Allora siamo giusti!
Continuiamo sempre nel bosco
in maniera pianeggiante superando diverse segnaletiche di altri
percorsi, tipo nordic walking o sentieri di guerra. Ad un certo
punto troviamo lo stesso sentiero per il Col Campeggia che indica di
tornare indietro. Beh che si fa?? Durante il tragitto non avevamo
visto deviazioni :( Nel dubbio che fosse un errore,
proseguiamo sempre dritti uscendo anche dal bosco e seguendo
l'andamento del versante della montagna verso la pianura.
Ormai mi sa
che ci siamo persi. Mannaggia! Ecco però, più avanti, dei cartelli
CAI: dicono Campo Solagna 954. Visto che su questo sentiero non si
sa dove si vada a finire, decidiamo di girare a destra e seguire il sentiero 954 (che parte dalla pianura) per una decina di minuti fino
ad arrivare ad un tratto pianeggiante. Qui altri cartelli: Col
Campeggia! Forse ci siamo :))
Andiamo a destra e dopo pochi minuti,
arriviamo all'inizio del percorso delle trincee. Fino a qui abbiamo
impiegato un'ora.
Si
inizia subito la visita con la postazione della teleferica.
Consentiva un collegamento rapido e regolare per i rifornimenti di
materiali, di viveri e di munizioni sia per il trasporto a valle dei
feriti. Il punto di carico era servito dal treno proveniente
direttamente da Bassano del Grappa. Dal punto di arrivo
della teleferica si ha un'idea della distanza che doveva coprire il
percorso.
Dalla
postazione teleferica si passa per le zona dei baraccamenti per il
ricovero dei soldati, localizzati in luoghi protetti dal tiro diretto
dell'artiglieria nemica ed erano costituiti da strutture in legno o
muratura. Poco
più avanti troviamo alcune gallerie e ferro di cavallo e quella più
lunga, circa 90 metri, molto interessante perché alla fine si
trova una scalinata che sale fino ad un osservatorio!
Durante
gli intensi bombardamenti le gallerie avevano funzione di rifugio per
i soldati ed erano realizzate mediante escavazione delle pareti
rocciose. Nei punti strategici inoltre erano dotate di punti di
osservazione ed appostamenti per mitragliatrici.
A
questo punto, una volta usciti dalla galleria, riusciamo ad
intravedere un paletto rosso, immerso nella vegetazione, che indica
il percorso da seguire.
Da qui, su un breve sentiero, ritorniamo di
nuovo all'ingresso della galleria.
Continuiamo
la nostra camminata sul Col Campeggia e raggiungiamo la trincea.
Le trincee di contenimento interessavano il versante nord-est di Col
Campeggia e si sviluppavano per una lunghezza complessiva di circa 15
km, al loro interno nella primavera estate 1918 trovò rifugio anche
il IX reparto d'assalto del IX corpo d'armata. Da questo punto si
riesce a vedere ad occhio nudo, in lontananza, anche l'ossario del Monte Grappa.
Seguiamo il sentiero all'interno della trincea e ad un certo punto ci troviamo nel bosco. Sugli alberi sono stati messi dei fogli di carta all'interno di cartelline trasparenti (sì, come quelle degli uffici) con una freccia da seguire. Proseguiamo in discesa seguendo queste indicazioni, senza sapere dove stiamo andando, e ci troviamo, poco più avanti, nel sentiero dell'andata a poca distanza dalla macchina! Cavoli! All'andata non ci siamo accorti di nulla perchè la segnaletica era messa dietro agli alberi!
Finisce
qui un'escursione completamente sbagliata, ma che siamo riusciti lo
stesso a completare a modo nostro, anzi l'abbiamo allungata un po' di
più altrimenti, secondo il tragitto normale, sarebbe stata troppo
breve.
Se
devo essere sincero, però, ci sono escursioni a tema prima guerra mondiale più interessanti, come ad esempio il vicino
sentiero delle Meatte oppure le trincee del MontePalon, sempre sul gruppo del Monte Grappa.
Per
scoprire altri itinerari a tema prima guerra mondiale sul nostro territorio, visita pure la sezione del blog dedicata alla GRANDE GUERRA
Caro Andrea, non dobbiamo mai dimenticare, e queste foto sono dei veri documenti!!!
RispondiEliminaCiao e buona serata con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso
grazie!!
EliminaChe bello Andrea ! Take care !
RispondiEliminagrazie!!
Eliminanon conoscevo questa zona! grazie!
RispondiEliminagrazie! ci sono tantissimi giri interessanti sul Grappa
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