Durante una vacanza in Valle di Ledro può capitare che il meteo faccia dei capricci. Quello che mi piace di questo territorio è che anche con la pioggia si possono trovare valide alternative alla spiaggia e alle escursioni trekking.
Ecco allora che con il post di oggi voglio consigliarvi cosa si può fare in Valle di Ledro con la pioggia, senza vedersi rovinata la giornata.
Il territorio, infatti, offre tantissime cose che spaziano dalla storia, all'enogastronomia, alla natura e pertanto ognuno può trovare qualcosa da fare in base ai propri gusti.
In caso di brutto tempo potete incominciare il vostro itinerario con:
MUSEO DELLE PALAFITTE
Nel 1929 l'abbassamento delle acque del lago di Ledro a seguito dei lavori per la centrale idroelettrica di Riva del Garda fece emergere migliaia di pali di un insediamento palafitticolo (2200 – 1350 a.C.) dell'Età del Bronzo .
Il Museo delle Palafitte, sezione tematica del Muse di Trento, raccoglie i reperti (strumenti di lavoro, oggetti di via quotidiana, resti di alimenti, tavolette incise) che rievocano la cultura e l'economia di quel remoto villaggio, mentre nel prato di fronte la ricostruzione di un villaggio palafitticolo integra e anima l'esperienza di visita.
Lo consiglio anche con le giornate di sole, merita davvero.
Info: Museo Palafitte Ledro
TRINCEE DI BEZZECCA
La Grande Guerra e la Boemia saranno una costante durante il vostro soggiorno in Valle di Ledro. Perché?
All’inizio del XX secolo la Valle di Ledro si trovava al confine tra l’Impero Austroungarico e il Regno d’Italia. Con lo scoppio delle ostilità tra i due paesi nella primavera del 1915, la valle si trasformò in campo di battaglia. A causa della pericolosità della situazione giunse l’obbligo per gli abitanti della valle di abbandonare i propri paesi per una destinazione sconosciuta. Caricata sui treni merci la popolazione intraprese il lungo tragitto che li avrebbe portati nelle zone più interne dell’Impero austro-ungarico, nell’Austria superiore, in Boemia e in Moravia.
I ledrensi conquistarono la fiducia delle popolazioni boeme, impararono la lingua, le usanze, i piatti tipici e si instaurarono rapporti di grande amicizia che, una volta tornati in valle, sopravvissero fino ai giorni nostri.
Nelle giornate di pioggia vi consiglio di recarvi a Bezzecca e di visitare le trincee e gallerie. Sono davvero interessanti e si sviluppano su tutto il colle. Dalla piazza di Bezzecca si sale una rampa in salita oppure è possibile salire attraverso una scala a chiocciola situata all'interno di una galleria che prosegue poi all'aperto. In cima troviamo la Chiesa di Santo Stefano con l'ossario ed il cannone della guerra.
MUSEO FOLLETO
In centro a Pieve di Ledro troviamo un'antichissima farmacia, ora Museo del Laboratorio Farmaceutico Foletto, che racchiude alambicchi, strumenti e pestelli appartenenti alla famiglia Foletto, farmacisti in valle di Ledro da più di un secolo. L'attività del laboratorio includeva, oltre alla preparazione di medicamenti, unguenti e pomate, anche la produzione di sciroppi di frutta della Valle di Ledro e liquori, che si possono gustare ancora oggi, come il famoso Picco Rosso. Stupenda inoltre la raccolta di macchinari per la produzione di compresse, comprimitrici per rivestimento compresse.
Vedi: Museo farmacia Foletto
BIRRIFICIO LEDER
Durante un giorno di pioggia non può mancare una piccola pausa per una degustazione delle specialità locali, in questo caso la birra artigianale del birrificio Leder situato vicino al centro di Pieve di Ledro.
Il birrificio nasce grazie al giovane mastro birraio Fabrizio e alla sua passione per l’homebrewing.
Alcune birre si ispirano alla tradizione delle birre ceche, proprio per il motivo che vi ho raccontato prima. Negli anni trascorsi in Boemia durante la Grande Guerra, le donne impararono molte ricette della zona e anche a fare la birra in casa. Una volta tornate in Valle di Ledro iniziarono a produrre la birra artigianale, coltivando i cereali e utilizzando il luppolo selvatico raccolto lungo i torrenti della Valle.
Leggi anche il mio post dedicato alla storia dei profughi della valle di Ledro in Boemia
Durante la degustazione vi verrà raccontata tutta la storia del birrificio e delle birre prodotte, finendo poi con un'ottima degustazione! Consiglio di telefonare in anticipo per fissare la visita!
Vedi: Birrificio Leder
LEDRO LAND ART
Il bosco con la pioggia sembra più magico: camminare ascoltando la pioggia cadere è una delle esperienze che consiglio di fare. Ovviamente deve essere un percorso facile e senza particolari pendenze. Proprio quello che offre il Ledro Land Art, dove arte e natura si incontrano: mucche di granito, mani giganti che spuntano dalla terra e boschi di altalene da scoprire percorrendo un sentiero immerso nella vegetazione.
CASCATA DI AMPOLA
Dopo il lago d'Ampola, tra Tiarno di Sopra e Storo, la valle si restringe e dopo alcuni tornanti, seminascosta dal bosco, si trova una bellissima cascata di acqua cristallina. Dalla strada sono solo pochi minuti a piedi quindi potete andare anche con il brutto tempo.
Fermatevi anche ad ammirare il lago d'Ampola, sempre suggestivo con
il suo canneto, le ninfee che galleggiano a fior d'acqua e dove
vivono indisturbati rane, pesci piccoli volatili e curiosi insetti. In estate si può visitare il Centro Visitatori che offre uno spaccato sulla vita della fauna e della flora di questo ecosistema.
GNOCCHI BOEMI
E se il meteo proprio non vi assiste, sedetevi a tavola e assaggiate le specialità locali: gnocco boemo e livance, due esempi di gustose ricette apprese in Boemia e Moravia durante la Prima Guerra Mondiale.
Non tutti i ristoranti le preparano. Chiedete all'APT oppure recatevi dove sono andato io, al ristorante La Maggiorina, specializzato proprio in gnocchi boemi.
Un modo gustoso per finire una giornata di pioggia in Valle di Ledro.
RELAX IN UNA SPA
Con le giornate di brutto tempo, niente di meglio di un sano relax in sauna e idromassaggio. E se vi dicessi che in Valle di Ledro si può trovare tutto questo all'interno di uno chalet?
Ebbbene si, il Ledro Mountain Chalet offre sistemazione in esclusivi chalet con spa privata, con interni da classica baita di montagna, camminetto, vasca in centro camera, sauna, bagno turco e idromassaggio sul terrazzo, ideale per ammirare le montagne della Val di Ledro... anche con la pioggia!
Info: Ledro Mountain Chalets
VEDI ANCHE:
La sezione dedicata alle escursioni TREKKING e al TRENTINO
Questo tuo post me lo salvo. Solitamente spezziamo il nostro viaggio di andata a Lermoos proprio alla fine del lago di Garda. Quest'anno abbiamo spaziato un paio di giorni per Rovereto e dintorni. la prossima volta voglio seguire questo tuo consiglio che a casa sarà molto apprezzato avendo marito e figlio appassionati della storia della guerra (e non poteva essere altrimenti visto che il marito indossa una divisa da oltre 30 anni e Junio il prossimo anno vorrebbe provare il concorso in accademia a Modena) Grazie!!!
RispondiEliminagrazie 1000!
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