Fondamenta delle Zattere a Venezia: passeggiata e posti da visitare

Le zattere sono la lunghissima fondamenta che da San Basilio arriva alla Punta della Dogana costeggiando l'ampio canale della Giudecca. E' stata per secoli la riva di approdo delle zattere per il trasporto del legname dalla montagna ( da qui il nome Zattere), marginata e pavimentata in base a un decreto del 1519, vi si ubicavano magazzini, fornaci, squeri e anche monasteri, ospedali e ospizi. 

Oggi è una delle più belle passeggiate di Venezia, con bar e trattorie, e da qui si può ammirare in un'unica panoramica il fronte opposto dell'isola della Giudecca.


La fondamenta delle Zattere è distinta nella toponomastica in quattro tratti: Zattere ai Saloni, lo Spirito Santo, ai Gesuati, al Ponte Lungo.

 

zattere venezia

 
zattere venezia

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Possiamo iniziare la nostra passeggiata dal ponte di San Basilio dove, poco prima, si trova la famosa chiesa di San Sebastiano con all'interno le grandiose opere del Veronese. Purtroppo quando la visitai, anni fa, non esistavano ancora macchine digitali e quindi non ho foto da condividere.

Ora l'ingresso è a pagamento ed è vietato fare foto. Ho chiesto l'altro giorno se gentilmente per il blog si poteva fare un'eccezione in modo da condividerle nel post, ma mi è stato risposto di no.😞


SQUERO DI SAN TROVASO

Visitata la chiesa raggiungiamo finalmente le Zattere, continuiamo sempre dritto fino ad arrivare al ponte sul Rio San Trovaso

Passato il ponte, svoltate a sinistra e camminate per una ventina di metri. Nella sponda opposta del canale vedrete lo squero di San Trovaso, uno dei pochi posti rimasti attivi in città e luogo in cui si costruiscono le gondole.

 


zattere venezia

 

Guardate bene le case dello squero. Cosa notate? Sono tutte in legno e in tipico stile di montagna, di certo non lo stile veneziano. Questo perchè, come dicevo prima, il legname arrivava dal Cadore e le persone incaricate del trasporto e anche delle costruzione delle gondole venivano dalla montagna. 

Ecco quindi che per la loro permanenza a Venezia decisero di costruire delle case simili a quelle che avevano nella loro Terra :) E così sono rimaste fino ai giorni nostri. 

 

Vedi anche la sezione del blog dedicata alle escursioni trekking nelle montagne di Venezia!

 

 zattere venezia


SOSTA GIANDUIOTTO

Ritorniamo alle Zattere e proseguiamo la nostra passeggiata. Vicinissimo allo squero troviamo la gelateria da Nico, una vera e propria istituzione qui a Venezia. Un must è il famoso gianduiotto con panna da passeggio. Anche se il personale non è il massimo della simpatia,  lo consiglo davvero!   

Giusto per darvi un'idea, ho appoggiato solamente la coppetta sul tavolo per fare la foto e mi è stato subito detto che per consumare al tavolo bisogna pagare di più (io ovviamente ero in piedi per fare la foto) 😫🙈



CHIESA DEI GESUATI

Di nuovo in marcia e si arriva alla chiesa dei Gesuati con all'interno dipinti del Tiepolo


 

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INCURABILI

Da qui a sinistra andrete all'Accademia, dritto, invece, si prosegue con la passeggiata per le Zattere, dove poco più avanti raggiungiamo l'antico ospedale degli Incurabili, costruito nel XVI secolo per combattere la sifilide: il male infatti aveva contagiato molti abitanti della città, dove si contavano ben 12.000 prostitute registrate

 

Poichè all'epoca non esistevano cure e i malati finivano per impazzire o diventare ciechi, i veneziani avevano richiesto alle autorità che fosse istituito un ospedale riservato agli incurabili e ai figli rimasti orfani. A sollecitare l'iniziativa erano state prostitute e tenutarie di bordelli, pronte a contribuire finanziariamente al progetto.

 

zattere venezia

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PUNTA DELLA DOGANA

Passsiamo ora accanto ai Magazzini del Sale, oggi sede di mostre d'arte e finiamo la nostra camminata presso la fondamenta delle Zattere a Punta della Dogana, spartiacque tra il Canal Grande e il canale della Giudecca, realizzata come prua di nave a loggia con torretta e sormontata da una grande scultura che raffigura due Atlanti bronzei curvi sotto la sfera d'oro (il Mondo). 

 

zattere venezia


zattere venezia
 

 

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Calcolate circa 30 minuti per percorrerla tutta (senza grandi soste). Durante le giornate calde, il sole picchia mmolto forte, consiglio pertanto di passeggiare al mattino presto o nel tardo pomeriggio, momento in cui si può ammirare uno dei tramonti più belli di Venezia.

 


 

VEDI ANCHE:

La sezione del blog dedicata a VENEZIA e al VENETO

 

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