La Val Jumela è una delle zone meno conosciute della Val Di Fassa, ma che conserva un fascino ancora intatto e suggestivo.
L'escursione
trekking che vi propongo oggi nel blog è un giro ad anello tra le creste
della Val Jumela partendo dal Buffaure e passando poi per Col Bel e
Malga Jumela, per un totale di 10 km, 4 ore di cammino e 780 mt di dislivello in negativo.
Punto di partenza di questa escursione in Val Jumela è la conca del Buffaure, raggiungibile con la comoda telecabina da Pozza di Fassa, oppure, il Col de Valvacin, situato poco sopra al Buffare e raggiungibile con un tratto in seggiovia dal Buffaure.
Per
info, orari, combinazione biglietti e tariffe, visita il sito di https://www.buffaure.it/info-estate/
Sta a voi decidere da dove partire. Sappiate che se partite dal Buffaure avete un'ora in più di strada e 300 metri di dislivello in salita.
Io ho iniziato invece la mia giornata dalla super colazione del Rifugio Baita Cuz, un posto da sogno situato a metà strada tra il Buffaure e Col de Valvacin, ideale se si vuole soggiornare in Val di Fassa rimanendo lontano dalla folla e ammirare splendidi panorami al tramonto.
Inoltre, la baita ha da poco inaugurato delle splendide camere in legno con sauna interna e vista panoramica sul Catinaccio.
COL DE VALVACIN
Fatto un carico di energia, raggiungo a piedi il Col de Valvacin.
E' qui che inizia la mia escursione per le creste della Val Jumela e del Buffaure.
Dal Col de Valvacin, all’arrivo della seggiovia (quota 2.354 metri), seguo il sentiero 613 che porta sulla cresta erbosa che separa la Valle San Nicolò e la Val Jumela, fino ad arrivare in cima al Sass d'Adam (2.430 metri) una vetta che regala una vista straordinaria su Catinaccio, Sella, Sassolungo, Sassopiatto e Marmolada.
SELLA BRUNECH
Fatte le foto di rito, proseguo la mia escursione e raggiungo Sella Brunech (2.428 metri).
Qui bisogna andare a sinistra e seguire il sentiero che sale in alto sulla cresta (fate attenzione a non prendere quello che si snoda più in basso perché scende direttamente a Malga Jumela).
AUT
Da qui inizio a camminare per le creste e, in poco tempo, arrivo all’Aut, la cima più alta del percorso (2.490 metri). Panorama davvero splendido, ma niente rispetto a quello che ci sarà più avanti.
Sempre su creste, continuo con un saliscendi continuo passando per la Sela de Ciamol, e seguendo poi, sulla sinistra, un recinto elettrificato.
All'altezza del cartello che invita a girare a sinistra per malga Jumela (chi soffre di vertigini o tratti esposti consiglio di scendere di qui perchè più avanti il sentiero sarà per esperti), continuo dritto e, poco dopo, seguo sulla destra una traccia sull'erba ( non segnalata) che conduce in leggera salita al Col Bel.
Purtroppo questa deviazione non è indicata e dovete fare attenzione a non perderla. Nella traccia che vi lascio a fine post trovate tutto.
COL BEL
Il Col Bel mi accoglie con un panorama pazzesco sul Sassolungo, Catinaccio, gran parte della Val di Fassa e sul sentiero che manca da completare per raggiungere il fondovalle della Val Jumela.
Ovviamente qui pausa foto!
Ora bisogna affrontate un ripido sentiero in discesa (sentiero per esperti) su creste, rocce e pini mughi da percorrere con attenzione fino ai pascoli della valle.
Raggiunte le prime baite, seguo la strada sterrata che conduce in discesa fino al torrente.
MALGA JUMELA
All'incrocio di sentieri nei pressi del ponte, proseguo dritto e raggiungo Malga Jumela, giusto per l'ora di pranzo!
Qui mi lascio consigliare dalla signora Lucia, la padrona di casa, con un menu che offre piatti tipici e genuini della malga, come gli spätzle all’ortica su fonduta di formaggio, lo spezzatino di cervo o la tosela, da gustare sia dentro che sui tavoli all’aperto.
Io ho scelto gli spätzle e un ottimo yogurt con frutti di bosco!
Riprese le energie, e bevuto un'ottima birra, riprendo la mia camminata e raggiungo il bivio di sentieri nei pressi del ponte.
RIENTRO AL BUFFAURE O POZZA DI FASSA
Qui ci sono due opzioni:
- scendere a Pozza di Fassa a piedi su strada forestale (700 metri di dislivello in negativo, in questo caso dovete fare il biglietto di sola andata). NB. Non avendo fatto questo sentiero non so dirvi come sia. Provate a chiedere all'APT
- continuare in salita fino al Buffaure (50 minuti)
Visto che soggiorno a Baita Cuz proseguo verso il Buffaure, attraverso il ponticello a destra e mi immergo nel bosco. Raggiungo poi la pista da sci e, con un ultimo strappo in salita, arrivo alla stazione a monte della telecabina.
Di ritorno a Baita Cuz è stata la volta di un sano riposo nella camera Cervo e poi della cena della mezza pensione a base di piatti tipici e viste panoramiche sulla Val di Fassa.
Il modo migliore per concludere con gusto una giornata di escursioni in Val Jumela.
INFO UTILI:
Per maggiori informazioni sulla zona del Buffaure, orari impianti, attrazioni e posti dove mangiare, vedi il sito ufficiale BUFFAURE
VEDI ANCHE:
Escursioni trekking in Val di Fassa
La sezione del blog dedicata al TREKKING e al TRENTINO
Splendida descrizione, grazie!
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