Se siete alla ricerca di un'avventura on the road indimenticabile tra le meraviglie delle Dolomiti, la Grande Strada delle Dolomiti è l'itinerario perfetto per voi.
Il primo tratto, tra Arabba e Cortina, inaugurato il 13 settembre 1909, fu un evento di risonanza mondiale menzionato in articoli di giornali europei e mondiali come una delle principali opere ingegneristiche del nuovo secolo.
Con l'apertura di questo percorso, si completava il progetto della grande Strada delle Dolomiti, iniziato nel 1901 grazie all'impulso di Theodor Christomannos e al crescente sviluppo del turismo nella regione.
Si tratta di un itinerario classico, lungo 109 km, tra i più famosi dell'arco alpino, che vi regalerà una visione esaltante della natura e delle attrattive più spettacolari di questa regione.
Per rispettare e preservare l'ambiente, vi consiglio di utilizzare, durante il vostro tour, un'auto elettrica come la Smart#3.
Con il suo design aerodinamico, spazioso e luminoso abitacolo, display centrale e un elevato livello di sicurezza, è la compagna ideale per questo viaggio. E non preoccupatevi della ricarica: la zona delle Dolomiti è ben attrezzata con numerose stazioni di ricarica.
La Smart#3 non è solo ecologica, ma anche perfetta per affrontare le sfide delle strade di montagna. Grazie al suo motore elettrico potente, le salite ripide e le curve tortuose della Grande Strada delle Dolomiti non rappresenteranno alcun problema. La guida è sicura e confortevole, con un’ottima tenuta di strada che vi permetterà di godere appieno del paesaggio senza preoccupazioni.
1. Da Bolzano alla Val d'Ega
Il viaggio inizia a Bolzano, il capoluogo dell'Alto Adige, da cui si imbocca la strada per la Val d'Ega. Questo primo tratto di strada è una piccola introduzione alle Dolomiti, caratterizzato da una gola impressionante tra altissime rocce strapiombanti.
2. Il Lago di Carezza
Proseguendo, il paesaggio si apre e, dopo Nova Levante, vi troverete immersi tra verdi pascoli e scure abetaie.
Questo tratto di strada vi condurrà al magnifico Lago di Carezza, uno dei gioielli delle Dolomiti. Qui, lo spettacolo delle pareti del Catinaccio e delle cime dentate del Latemar vi lascerà senza fiato, specialmente quando si riflettono nelle limpide acque del lago.
Una sosta al lago è d'obbligo per godere delle sue acque azzurre dai riflessi unici, incorniciate da fitte abetaie e pareti montuose. Calcolate bene l'orario della vostra visita perchè è sempre pieno di gente. Meglio al mattino presto o al tramonto.
3. Passo di Costalunga e Vigo di Fassa
Dal Passo di Costalunga (1745 m), scendete rapidamente in Val di Fassa. Questo tratto offre viste sublimi verso i torrioni del Sassolungo e del Sella sullo sfondo.
Risalite la larga e fresca Val di Fassa, passando per numerosi centri di villeggiatura fino a Canazei. Se avete tempo, prendete la funivia per Ciampedie per una vista mozzafiato sulle guglie del Catinaccio.
Poco sotto Vigo di Fassa, merita una visita la quattrocentesca chiesa gotica di San Giovanni, con il suo campanile a guglia.
4. Passo Pordoi e le Dolomiti di Brenta
La Grande Strada delle Dolomiti continua verso il Passo Pordoi (2239 m), attraversando spettacolari tornanti sotto le muraglie del Piz Boè.
La vista qui si allarga su Gran Vernel, Marmolada e Sassolungo, offrendo panorami tra i più belli delle Alpi. Scendendo, avrete una panoramica sui lontani Sorapis e Antelao.
Da Canazei, se avete tempo, potete raggiungere il Lago di Fedaia e ammirare in lontananza il ghiacciaio della Marmolada, l'unico delle Dolomiti, per una vista grandiosa e unica.
5. Arabba e Passo Falzárego
Dopo Arabba, la strada contorna la testata della Val Cordévole e sale al valico di Falzarego (2105 m), in vista della Marmolada, del Pelmo e del Civetta.
Questo tratto della Grande Strada delle Dolomiti vi condurrà attraverso un aspro vallone fino al valico, sotto la verticale parete del Lagazuoi, teatro di terribili battaglie durante la Grande Guerra.
Da qui, salite con la funivia al Lagazuoi Piccolo per uno dei panorami più spettacolari dell'intera regione dolomitica, un'esperienza che non dimenticherete facilmente.
6. Cortina d'Ampezzo
Infine, scendete verso Cortina d'Ampezzo, passando per Pocol e ammirando le Cinque Torri e le imponenti pareti delle Tofane.
A Pocol, prendetevi una pausa e raggiungete a piedi il Belvedere, non lontano dalla torre-ossario, per una magnifica veduta su Cortina e la sua meravigliosa conca.
A Cortina, oltre ai servizi di una grande stazione alpina, turistica e mondana, avrete infinite possibilità di passeggiate ed escursioni. Non perdetevi le salite in funivia alle Tofane, le cascate di Fanes e, poco più distante, una sosta al lago di Misurina.
Cosa vedere, punti panoramici più belli:
Lago di Carezza: Una sosta imperdibile per godere delle acque azzurre e delle riflessioni delle creste del Latemar.
Passo Nigra: Prima del Passo di Costalunga, percorrete la strada del Passo Nigra per una spettacolare veduta del Latemar. Qui troverete anche l'aquila gigante in onore a Theodor Christomannos
Rifugio Gardeccia e Vaiolet: Da Vigo o Pera, raggiungete il rifugio per una visione indimenticabile dei picchi del Catinaccio.
Col Rodella: Da Campitello, prendete la funivia per un belvedere straordinario sull'intera regione.
Sass Pordoi: Salite con la funivia per una visione dolomitica grandiosa.
Porta Vescovo: Da Arabba, raggiungete questo magnifico balcone sui ghiacciai della Marmolada.
Lagazuoi Piccolo: Dal Passo di Falzárego, una funivia vi porterà a un punto panoramico spettacolare.
Belvedere di Pocol: A Pocol, raggiungete il Belvedere per una magnifica veduta su Cortina.
La Grande Strada delle Dolomiti è un'esperienza unica che vi porterà attraverso alcuni dei paesaggi più belli e affascinanti delle Alpi. Con questi consigli personali e a bordo della vostra auto, potrete pianificare al meglio il vostro viaggio e godere della bellezza delle Dolomiti.
Buon viaggio!
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