Con il post di oggi vi descriverò il giro semplice senza vie ferrate, seguendo in parte il Sentiero dei Canyons.
Si tratta di una camminata di 12 km, 4H45 di cammino, 840 metri di dislivello complessivo che si immerge nella bellezza delle cascate e dei torrenti di questa valle rimasta ancora intatta e selvaggia, nonostante la vicinanza ad una delle località più famose delle Dolomiti, Cortina d'Ampezzo.
A fine descrizione vi lascio la traccia gpx da seguire in loco o studiare da casa.
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Se desiderate esplorare questa escursionecon una guida esperta e appassionata, non esitate a contattarmi.
Sono una guida ambientale escursionistica associata AIGAE e sarò lieto di accompagnarvi e condividere la mia conoscenza e passione per questa meravigliosa area.
In alternativa potete partecipare alle mie escursioni di gruppo organizzate nel territorio del mio blog. QUI il calendario delle uscite.
Inviatemi pure una mail a andreapizzato76@gmail.com per qualsiasi informazione, costi e disponibilità.
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Ma vediamo le cose con ordine!
Effettuo questa escursione alle cascate di Fanes durante il mio primo giorno di vacanza in Val Pusteria. Infatti, prima di raggiungere Brunico, decido di fermarmi lungo la strada, a Ponte Sant'Uberto, dove parcheggio la macchina e inizio la mia camminata!
INFO UTILI
L'anello completo delle cascate di Fanes è possibile effettuarlo solo con attrezzatura da via ferrata. Nella mia escursione ci sono tanti “avanti e indietro” per evitare questi tratti, e raggiungere da vicino le cascate nella massima sicurezza.
Purtroppo la segnaletica in loco non aiuta. Ho trovato diversi turisti americani spaesati senza sapere come proseguire. Secondo me dovrebbero fare una segnaletica apposita per la via ferrata e una per il trekking. Il cartello qui sotto, secondo me, non è sufficiente.
SI PARTE DA PONTE SAN UBERTO
Dal
parcheggio seguo le indicazioni Cascate di Fanes e scendo su sentiero
che conduce al torrente. Lo supero su ponticello e proseguo in piano
fino ad un bivio di sentieri in località Pian della Loa, mt 1349.
CASCATA BELVEDERE
Qui vado a destra e faccio una breve fino al Belvedere.
Su comodo sentiero nel bosco raggiungo, in circa 15 minuti, i due punti belvedere che regalano una vista stupenda sulla principale cascata di Fanes e sulle imponenti pareti dolomitiche che la circondano.
Da
questo punto in poi si prosegue solo su via ferrata, quindi, torno
indietro al Pian della Loa, e questa volta vado a sinistra seguendo
la segnaletica Ponte Alto.
NB. In questo punto ho trovato i primi americani sperduti che non capivano la direzione da seguire.
PONTE ALTO
In leggera salita arrivo al Ponte Alto, punto panoramico eccezionale sul canyon dall'alto, guardate che spettacolo:
Proseguo sempre sullo stesso sentiero e arrivo ad un importante incrocio di sentieri in località Cascata di Fanes mt 1467 dove è presente anche un tavolo con panchine.
Qui potete fare così:
seguite per un centinaio di metri il sentiero attrezzato (cordino metallico) fino alla cascata, poi tornate indietro e prendete il sentiero dei Canyons.
E così faccio io. Seguo il sentiero attrezzato che conduce alla cascata che si intrufola nella roccia con cordino al lato. Questo tratto non è adatto a tutti, il sentiero è stretto e con al lato uno strapiombo. Vedete voi se ve la sentite di farlo, anche senza attrezzatura ce la si fa senza problemi. Ho visto comunque molte persone rinunciare.
In
pochi minuti arrivo al salto della cascata! Davvero
impressionante. Di solito si riesce a passare di dietro, ma oggi c'è
troppa acqua. Rimane in ogni caso una delle cascate più belle del Veneto.
SENTIERO DEI CANYONS
Fatte le foto di rito rientro all'incrocio dei sentieri e seguo l'indicazione per il Sentiero dei Canyons.
Attraverso il torrente su ponticello e lo costeggio fino ad arrivare ad una prima cascata, oggi piena d'acqua.
Risalgo il corso d'acqua su scala metallica e poi su ripido sentiero e raggiungo un ponte con cascata.
Dopo averlo attraversato c'è la possibilità di accorciare il giro andando a sinistra oppure di proseguire sul Sentiero dei Canyons a destra.
Vado a destra, cammino sempre nel bosco e raggiungo il corso del torrente dove trovo un'altra delle cascate di Fanes. Qui una foto è d'obbligo:
SBARCO DI FANES
Il sentiero passa ora accanto all'acqua e raggiunge l'ultima cascata, lo Sbarco di Fanes, a metri 1728.
In salita raggiungo la parte più alta della cascata e scopro che pure qui si può passare dietro.
Come in quella precedente, oggi la portata d'acqua è talmente elevata che è troppo rischioso senza attrezzatura.
La segnaletica in questo tratto è un po' confusionale: il sentiero dei canyons proseguirebbe lungo la via ferrata dietro la cascata, ma c'è anche un altro sentiero che prosegue a sinistra nel bosco e che raggiunge una stradina forestale.
Pure qui trovo numerosi turisti stranieri che mi chiedono info su come proseguire e poi ne approffitano per chiedermi consigli su altre escursioni da fare sulle Dolomiti. 😂😂
RIENTRO AL PARCHEGGIO
Evito la via ferrata e seguo il sentiero nel bosco fino alla forestale. Da questo punto inizia la mia discesa.
Arrivato a questo bivio:
...prendo il sentiero sulla sinistra e arrivo al punto di questa mattina con i tavoli e le panche.
Da qui seguo il percorso fatto all'andata e rientro al parcheggio.
Finisce così questa bellissima escursione a Cortina d'Ampezzo in un territorio ricco di acque, non comune sulle Dolomiti, che consiglio a tutti di fare... facendo attenzione a non prendere i sentieri sbagliati!
Mi rimetto in viaggio e raggiungo, in circa 50 minuti Brunico, dove ad attendermi trovo l'hotel Rudolf con la sua splendida spa, situato in posiziona strategica per visitare località come Alta Badia, Valle Aurina, San Candido, Lienz e Cortina d'Ampezzo.
Qui mi sono rilassato nella splendida piscina esterna riscaldata con grande idromassaggio, poi del relax nel grande giardino e una puntatina nell'area saune con programma Aufguss giornaliero, bagno turco e area massaggi.
La zona benessere comprende anche un'area family con piscina interna, idromassaggio e saune tessili.
E' stata occasione poi per organizzare le uscite dei prossimi giorni grazie ad un ricco programma escursioni con guida per gli ospiti dell'hotel e poi finalmente la cena dove ho recuperato tutte le energie perse durante l'escursione di oggi alle cascate di Fanes.
Il modo migliore per concludere con gusto questa giornata!
Maggiori info:
Sito Hotel: https://www.hotel-rudolf.com
Email: info@hotel-rudolf.com
VEDI ANCHE:
Cosa vedere a Cortina d'Ampezzo
Bellissimo reportage. Fa venir voglia di andarci!
RispondiEliminagrazie! si forse è une delle escursioni più gettonate a cortina. merita di fare un bel giro :))
EliminaChe meraviglia! andavo sempre da piccola!
RispondiEliminaPure io! per fortuna non è cambiato niente da allora:))
EliminaChe meraviglia Andrea! Natura allo stato puro!
RispondiEliminaGrazie! con la neve che si stava sciogliendo le cascate erano piene d'acqua :))
Eliminavorrei fare questo trekking nel mese di Luglio 2017, spero che questa volta lo completo ! a causa delle cattive condizioni del tempo non l'ho mai completato , consiglio da parte tua anziche' partire dal curvone ... si potrebbe partire dall'ingresso prima e raggiungere il centro visite?
RispondiEliminasi da lì si fa prima :))
EliminaBuongiorno, sono un nuovo amante della montagna e avrei bisogno di una informazione riguardo la difficolta dell'escursione. L'anno scorso ho fatto la salita al lago del sorapis da passo tre croci, questa e piu' difficoltosa? grazie mille.
RispondiEliminadirei simile, anche se qui non ci sono ratti esposti come al sorapis (tranne se volete passare sotto la cascata)
EliminaDove possiamo noleggiare le imbracature li vicino? e secondo voi la ferrata la può fare anche una bambina di 5 anni?
RispondiEliminapurtroppo per la zona di Cortina non ho questo tipo di informazioni. consiglio di contattare l'ufficio del turismo.
EliminaSe volessi fare un escursione con guida a chi posso rivolgermi.
RispondiEliminaGrazie
purtroppo non ho aiuti a Cortina, mi dispiace
EliminaSalve,
RispondiEliminavorrei sapere se il sentiero 10 per arrivare alle cascate è percorribile con passeggino da trekking, e quanto dura.
Grazie mille