Burano
è una delle destinazioni da vedere assolutamente se si è in vacanza a Venezia. Vi avevo già raccontato come funziona la
visita alle isole della laguna di Venezia; con il post di oggi, invece,
volevo concentrarmi solo su Burano e su cosa si può visitare in un
giorno.
-------------------
Prima
di iniziare a raccontarvi il mio itinerario, potete organizzare il vostro viaggio a Venezia in pochi minuti direttamente da questo post:
- Scegli il tuo hotel su Booking QUI
Per
arrivare in autonomia sull'isola del colori bisogna prendere la motonave della
linea 12. Il tragitto prevede circa 45 minuti di viaggio, facendo
tappa a Murano prima , poi a Torcello e infine, a Burano, famosa in
tutto il mondo soprattutto per l'arte della lavorazione del merletto
ad ago.
Superata Torcello, lo scenario dai colori così delicati
contrasta con il profilo allegro delle case di Burano.
Vedi anche: Come arrivare a Burano da Venezia
Una volta
sbarcato, mi incammino subito lungo i vicoletti e osservo come le
case squadrate vivacemente dipinte abbiano tutte la stessa dimensione
a due piani. Abitazioni caratteristiche dei pescatori che secondo
una tradizione popolare, dipingevano la propria casa per riconoscerla
nelle giornate di intensa nebbia al rientro dalla pesca. Attualmente
la pesca resta una delle attività principali dell'isola, insieme al
merletto e al turismo. Ma prima di addestrarmi a scoprire quest'arte
antica, consiglio di fare una sosta e di assaggiare subito il dolce
tipico dell'isola, il Bussolà. La sua origine è legata alla
Pasqua, giorno in cui gli abitanti di Burano avvolgevano alla
biancheria questa profumatissima delizia appena sfornata e la
piacevole fragranza del burro si diffondeva in tutta la casa. Ancora
oggi lo si può gustare così come da tradizione nel negozio
di Carmela Palmisano in via Galuppi, una vera istituzione.
Poco distante, in piazza
Galuppi, si può visitare il museo del Merletto, nato nel
1981. Attualmente l'antico sapere delle merlettaie viene tenuto in
vita soprattutto dagli abitanti, attraverso l'apprendimento in
famiglia, e dai negozi che tutelano i prodotti fatti a mano. Il
merletto ad ago,che si sviluppò nella Venezia del Rinascimento, è un
insieme complesso ed evoluto di moltecipli punti e il merito di aver
incentivato e diffuso la conoscenza di quest'arte lo si deve alla
doghessa Morosina Morosini, che istituì il primo vero e proprio
laboratorio con 130 merlettaie impiegate.
Prossima tappa: il Duomo,
presente nell'isola dall'anno Mille e famoso per il suo campanile
pendente, alto 53 metri e realizzato in stile rinascimentale,
inclinato a causa di un cedimento del terreno.
Ma
tutta Burano è da vedere. Non c'è un itinerario consigliato. Il
segreto è perdersi all'interno delle sue calli e scoprire gli angoli
più caratteristici. L'isola non è grande: in circa 2-3 ore l'avrete
vista tutta.
Tra
le viuzze di Burano si possono ammirare i vari capitelli posti
nell'entrata delle calli fino ad arrivare alla casa più famosa
dell'isola: la Casa di Bepi dipinta con l'utilizzo di tutti i colori.
La casa
di Bepi
si trova proprio dietro Via Galuppi, ed è raggiungibile attraverso
una calletta (calle del Pistor) molto stretta, che sfocia in un
piccolo campiello.
Un'ipotesi
dice che ogni colore sarebbe simbolo di una determinata famiglia e in
effetti ancora oggi a Burano vi sono pochi ma molto diffusi cognomi.
Per questo motivo sono comuni, come un po' in tutto il Veneto, i
soprannomi per distinguere una persona o un gruppo da un altro.
Il
periodo giusto per vedere Burano è al primo mattino o nel tardo
pomeriggio, quando la maggior parte dei gruppi organizzati se n'è
andata. E' in questo momento che Burano svela la sua magia, alle
prime luci del sole e al tramonto, un vero gioiello da vivere nel
completo silenzio.
ALTRE COSE DA FARE A VENEZIA:
ALTRE COSE DA FARE A VENEZIA:
- Cosa vedere in Veneto: ecco le dieci cose più importanti
- Escursione alle isole della laguna di Venezia
- Cosa vedere a Venezia in un giorno: un itinerario per il centro
- I migliori consigli su come raggiungere Venezia
- I parcheggi più economici nei dintorni dell'aeroporto Marco Polo di Venezia
- Un itinerario slow alla scoperta del sestiere di Castello
- Una lunga camminata per il sestiere di Dorsoduro
- Inseguire la figura di Casanova per le calli di Venezia
- Attraversare Venezia con l'acqua alta
- Cosa vedere a Torcello
sono mesi che mi dico che devo andare, porca paletta! Grazie per il post :)
RispondiEliminaeheh merita davvero. in autunno poi è il periodo migliore!
EliminaCi sto proprio arrivando!:)))
RispondiElimina