Scoprire il
lago di Garda in maniera insolita, lontano da traffico e dal turismo
che affligge le principali località della costa.
E' questo il
tema di una giornata, o una vacanza, con un noleggio barche sul lago di Garda, in totale libertà, in maniera facile e
sicura, che permette di scoprire, a proprio piacimento, il lago più
grande d'Italia.
Lo scorso
anno vi avevo raccontato un itinerario da fare con il battello della navigazione laghi tra Riva del Garda, Malcesine e Limone, un
itinerario in cui si dipende dagli orari dei battelli e dai tempi di
attesa all'imbarcadero.
In questo
caso, invece, si sarà in piena autonomia e si potranno ammirare i
paesi del lago di Garda da una prospettiva unica: dall'azzurro delle
sue acque.
Vedi anche il mio post dedicato alla Barca a Vela sul lago di Garda
La zona che
preferisco in assoluto è il Garda Trentino, la parte a nord del
lago, un territorio unico al mondo per la meravigliosa fusione tra
roccia montagne ed acqua. Proprio il lago ha consolidato la fama di
questo paradiso come meta ideale della vacanza outdoor, grazie anche
al lavoro e al prestigio dei molti storici circoli che hanno
contribuito a rendere questo posto una delle capitali del circuito
velico internazionale.
Per chi
optasse per un noleggio barche a vale questa zona è
davvero perfetta, complice il vento sempre presente che soffia nelle
vele di derive e windsurf e asciuga la rugiada negli orti, impedendo
la brina. In questa parte del lago vige infatti, perturbazioni
climatiche a parte, un regime di venti costante, legato alle
dinamiche termiche di terra e acqua e all'effetto dell'invaso di
monti: di notte e in mattinata soffia il Pelèr, da nord a sud; da
mezzogiorno a sera monta invece una brezza contraria da sud, l'Ora,
che dura fino al tramonto. All'inversione dei venti, dopo il momento
di bonaccia, le vele prendono a guizzare veloci e le barche
s'inclinano a bolina, mostrando perchè l'Alto Garda sia una delle
più emozionanti palestre veliche in Italia. Tra i venti periodici,
temibile il Ponal, che scende dalla valle di Ledro incorporandosi al
Pelèr e accompagnando, molto spesso, i temporali estivi.
Una giornata
intera di navigazione può partire da Riva del Garda, magari facendo
prima una visita al centro con la sua architettura scaligera e
veneziana, le strade selciate, porte medievali, vicoli e portici
nella parte più antica, e un'atmosfera di porto e fortezza lacustre
che si sovrappone, prevalendo, a quella felice di stazione climatica
con ampie zone verdi con parchi e giardini.
Una volta
visto il centro si può partire in barca verso sud, costeggiando da
vicino le impressionanti pareti di roccia che si tuffano nelle
azzurre acque del lago, e poi fare una sosta a Limone sul Garda, dove
è quasi un obbligo fare una visita al centro storico con le sue case
colorate e i porticcioli. Se si è liberi con il pernottamento, si
può puntare ancora più a sud dove il lago abbandona le montagne e
si allarga quasi prendendo le sembianze di un mare.
E' in questo
punto che si possono osservare i tramonti più belli, soprattutto in
zona Punta San Vigilio, uno dei luoghi più celebrati e romantici del
lago. Qui un viale affiancato da alti cipressi raggiunge il
porticciolo, in un delicato paesaggio di vecchie limonaie; qui sorge
la Villa Guarenti, costruita nella prima metà del '500 forse su
disegno di Michele Sanmicheli e concepita come luogo di ozi
letterari, e poco più avanti, la chiesetta di S. Vigilio, con una
magnifica vista.
Per la sosta
pernottamento consiglio di prendere in considerazione il paese di
Garda, davvero suggestivo, con la Torre dell'Orologio che segna
l'ingresso nel borgo antico, dove sul fondo spicca il palazzo Fregoso
e l'alberato lungolago Regina Adelaide, ideale per fare delle
passeggiate.
Se, invece,
si optasse per un'uscita di mezza giornata, si può godere del sole e
del lago al mattino in barca e poi dedicarsi alle attività trekking,
arrampicata e vie ferrate presenti in grande misura soprattutto nel
Garda Trentino. Qui, infatti, ci sono oltre 1.000 vie per
l'arrampicata sportiva, ineguagliabili falesie, sotto il logo Outdoor
Park Garda Trentino, con ben 510 itinerari attrezzati. La proposta è
a 360 gradi. Diversi i livelli di difficoltà, una falesia offre
opportunità di sport e di divertimento per tutti, anche per le
famiglie con i bambini.
Se
l'arrampicata non fa per voi vi consiglio i tantissimi itinerari
trekking con vista sul lago di Garda, come il sentiero del Ponale, il
Rifugio San Pietro, il sentiero Tempesta, ma anche tutti i sentieri
della Grande Guerra che vi avevo raccontato lo scorso anno, luoghi
carichi di storia, poco conosciuti ma dai panorami pazzeschi.
Sempre nella
parte nord del lago si può percorrere il Garda Trek , un anello
trekking da fare in più giorni che attraversa il Garda Trentino ,
dal fondovalle a più di 2.000 metri di quota. Gli anelli più bassi,
percorribili tutto l'anno, offrono la possibilità di rilassarsi
camminando, mentre l'anello in quota è dedicato a chi ama il
trekking di più giorni con il pernottamento in rifugio.
Un modo
unico ed esclusivo per vivere il lago di Garda, dalle sue acque alle
sue cime più alte.
Lago di Garda è stupendo!
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