Una delle cose che vi
consiglio di vedere nei dintorni Vipiteno sono le miniere
di Monteneve a Ridanna.
Ho avuto il piacere di
visitare questo piccolo gioiello durante la Festa dei Canederli
che si svolge a Vipiteno tutti gli anni a Settembre.
Visto che di solito mi
muovo senza auto, ho raggiunto il museo delle miniere con il comodo
autobus e sono sceso al capolinea. Davvero facilissimo!
Questo sito è situato
alla fine della Val Ridanna, una delle valli in Alto Adige più autentiche, e precisamente nella località di
Masseria, una zona che conosco bene perchè da qui si può
partire per l'escursione alle cascate Burkhard, un
posto davvero suggestivo che ci consiglio di vedere soprattutto se vi trovate in montagna con bambini.
La visita alle miniere
di Monteneve si effettua con una guida ad orari ben precisi,
pertanto, informatevi bene prima di partire.
Qui in Val Ridanna si
visita l'impianto industriale, visto che la vera e propria
miniera si trovava a Monteneve a più di 2355 metri d'altezza al
confine con la Val Passiria.
Incontriamo la guida
all'ingresso del centro visitatori e veniamo affascinati dalle sue
storie. Ci racconta, infatti, che a partire dal XIII secolo, dalle
vene metallifere di Monteneve/Schneeberg, tra i 2000 e i 2500 metri
di quota, vennero estratti piombo, zinco e argento, che
portarono ricchezza e benessere alle valli. I proprietari di queste
miniere si potevano permettere le case più belle in centro a
Vipiteno. Ancor oggi, sulla via principale, se vedete una pietra
sopra alla porta, significa che lì abitava una famiglia che era
proprietaria di una miniera.
Nel periodo di maggior
fortuna, tra XV e XVI secolo, la necessità di alloggiare gli operai
portò alla nascita del villaggio di San Martino Monteneve,
sotto i ghiacciai del Capro/Botzer. Il materiale estratto da questo
villaggio veniva trasportato attraverso una galleria di 6 km fino al
sito in Val Ridanna.
Con la guida raggiungiamo
il piccolo museo dove ci sono tantissime testimonianze dell'epoca,
incluso un breve filmato con la storia delle miniere di Monteneve, e
prendiamo mantella e caschetto per inoltrarci all'interno della
miniera. In questa galleria dimostrativa lunga 200 metri sono rappresentate le pesantissime condizioni di
lavoro dei minatori e lo sviluppo delle tecniche estrattive nell'arco
dei secoli.
Usciti dalla gallerie
scopriamo le fasi dell'arricchimento: per secoli, i minerali venivano
frantumati a mano, selezionati con un setaccio e passati in un
impianto di lavaggio. Solo più tardi furono introdotti i frantoi
e i mulini e, nel 1926, il metodo di flottazione. L' impianto di
trasporto a cielo aperto, risalente al 19° secolo, era il più lungo
nel mondo e, anche oggi, è visibile in tutta la sua lunghezza,
consentendo di farsi un' idea delle difficoltà di trasporto dei
minerali dalla montagna a valle. La moderna teleferica è stata
utilizzata fino a poco tempo fa.
La crisi mineraria
europea costrinse i proprietari a chiudere il giacimento nel
1985, dopo una storia produttiva durata 800 anni (la più lunga
dell'arco alpino).
Oggi le miniere di
Monteneve a Ridanna sono ottimamente conservate e visitabili grazie a
diversi tour guidati: si va dal breve itinerario al centro
visitatori, a escursioni di una giornata intera per visitare il
villaggio di San Martino e seguire le orme dei minatori nelle viscere
della terra.
Una bellissima esperienza
che vi consiglio di fare se siete in vacanza a Ridanna/Racines e
Vipiteno.
Il giorno successivo alla
visita delle miniere, l'ho passato in centro a
Vipiteno, uno
dei borghi
più belli d'Italia e sede della famosa festa dei canederli.
Qui in
una tavolata di oltre 400 metri, che viene posizionata lungo la via
principale del borgo, si possono degustare oltre 70 tipi di canederli
diversi, tra quelli dolci e salati :) Una vera bontà! Ottimi i
canederli tirolesi allo speck, quelli al formaggio, ma anche al
basilico su ragù di finferli e spezie, i canederli ai funghi con
spalla di vitello al forno oppure accompagnati da gulasch di cervo. E
come dessert? Che domande, canederli! Buonissimi quelli agli amaretti
e frutti di bosco
oppure i canederli
nougat con fragole fresche e salsa di vaniglia!
Per
un weekend perfetto tra storia, natura e buona cucina!
Per maggiori informazioni su orari della miniera, visite e collegamenti autobus, visita il sito dell'ufficio turistico di Vipiteno
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