Racines, Val Giovo e Ridanna in estate: ecco cosa vedere

Scoprire tre valli incantate alle porte di Vipiteno tra natura, benessere e panorami mozzafiato. E' questo il tema di chi si appresta a passare una vacanza in estate nelle tre perle di Racines, Val Giovo e Ridanna. Una vacanza che ho appena avuto il piacere di vivere personalmente e che vorrei raccontarvi con il nuovo post di oggi. Sia chiaro, come in tutte le altre valli del nostro territorio, pure qui una vacanza non basta per vedere tutte le bellezze, può essere però un punto di partenza per scoprire questo paradiso naturale.

Come ottimo punto di partenza è l'hotel che ho scelto per il mio soggiorno. Ero già stato qui lo scorso inverno e sono sempre dell'idea di mai cambiare dove ci si trova bene. Il Naturhotel Rainer in Val Giovo, un hotel con spa vicino a Vipiteno, è la struttura ideale nel contesto dove ci troviamo: qui tutto parla di natura e rispetto dell'ambiente, tutti gli elementi naturali che troviamo in montagna li ritroviamo all'interno di questo hotel. Un hotel naturale unico, con una linea di design dove al suo interno gli elementi della natura la fanno da padrone. Camere con legno di cirmolo, famoso per le sue proprietà rilassanti, doccia in pietra naturale di quarzo d'argento, proveniente dalle montagne vicine, una cucina con prodotti del maso di famiglia e della valle, quindi proprio a km zero, e un palcoscenico naturale unico da ammirare dalla camera.

Ma si sa, in montagna non si viene solo per stare in hotel, anche se al Naturhotel Rainer le tentazioni sarebbero molte, e così, una volta sistemato valigia e zaino, sono partito alla scoperta delle valli di Racines, Giovo e Ridanna. Pronti allora a scoprire le perle di Vipiteno? Ecco le 10 cose che non ti puoi perdere:

1) CASCATA GURGL

Una piacevole escursione da fare direttamente dall'hotel Rainer e che conduce all'interno della Val Giovo, sulla strada delle malghe. La cascata è a metà del percorso, poi si prosegue, sempre in salita per la malga Bergalm e, ancora più avanti fino a Ontratalm, la malga dell'hotel Rainer di cui vi parlavo prima!

Qui al mio arrivo ho trovato tantissime caprette ad attendermi! Una volta alla settimana Hannes organizza un'uscita alla malga con i propri ospiti e dove si possono degustare i prodotti che vengono preparati. Il ritorno lo si fa lungo lo stesso sentiero.

2) CASCATE DI STANGHE

Una delle cose da vedere assolutamente a Racines in estate sono le cascate di Stanghe. Situato all'entrata della valle, questo orrido è unico al mondo, ed è scavato profondamente tra rocce di marmo bianco.

3) IL MONDO DI MINIERE DI RIDANNA

Ci spostiamo a Ridanna con un'occasione per immergersi nel mondo della miniera d'argento, piombo e zinco di Monteneve. Questo giacimento minerario è situato tra 2.000 e 2.500 metri sul massiccio montuoso tra Val Ridanna e Val Passiria e presenta diverse aree ancora in attività con una galleria visitabile lunga ben 200 metri.

4) GOLA DI BURKHARD

Dopo aver visto le minere di Ridanna ho effettuato l'escursione alle cascate di Burkhard, raggiungili con una camminata di 45 minuti. Il percorso offre tanti punti panoramici da cui ammirare le cime innevate della Alpi Breonie e le imponenti acque che scivolano via velocemente tra le rocce.

L'itinerario termina poi presso la malga Aglsboden dove è possibile vedere un'altra cascata. Presto sul blog tutto il racconto dettagliato.

5) VIPITENO

Un soggiorno a Racines Giovo non può essere completo senza una visita di Vipiteno. All'incrocio di più valli, questa cittadina conserva la luminosità e la bellezza caratteristica delle città tirolesi con l'impronta storica del centro minerario, luogo di mercati e d'intense attività. Fate una passeggiata lungo le vie dei Portici e poi visitate l'antico municipio, un vero gioiello dei palazzi civici del Tirolo. Per sapere cosa si può visitare in un giorno a Vipiteno, leggete pure il mio post “Cosa vedere a Vipiteno”

6) MANGIARE I CANEDERLI PIU' BUONI

Vipiteno ospita in settembre la famosa sagra dei canederli, occasione per assaggiare questo piatto in svariate versioni,ma tutto l'anno è occasione per assaggiarli, magari in una delle malghe di Racines raggiungibili a piedi oppure con la cabinovia di Colle. Imperdibile il tris di canederli!

7) PERCORSO KNEIPP RACINES

Un sentiero da fare a piedi nudi che si sviluppa per 400 metri nella Valle di Racines per vivere la natura nel senso vero della parola. Sembra un percorso per bambini ma verrete ben presto messi alla prova con l'acqua fredda del torrente. Parola d'ordine, resistere almeno 30 secondi!
Vi invito a leggere il mio post percorso Kneipp Alto Adige per scoprire gli altri percorsi in provincia

8) MASSAGGIO PINO CEMBRO

Il massaggio con i bastoncini di legno di cirmolo è una tecnica che trasmette benessere a 360° e in questa zona della Alpi raggiunge il suo apice. In questo trattamento vengono riscaldati i bastoni di cembro applicati con una lozione al cembro e arnica. Il calore trasmesso dal legno aiuta poi il corpo a rilassarsi ed alleviare i blocchi muscolari. Proprio quello che ci voleva dopo una giornata di camminate e un lungo viaggio!

Una bellissima esperienza che ho avuto il piacere di provare nella Spa & Beauty Naturea dell'Hotel Rainer e che consiglio a tutti di fare!

9) CASTEL TASSO

Un suggerimento in caso di brutto tempo. Questo castello è raggiungibile velocemente da Racines Giovo ed è uno dei castelli meglio conservati in Alto Adige. Da vedere all'interno: la cucina di fumo, i dormitori dei soldati, la sala verde decorata con splendidi affreschi e la vicina cappella di San Zeno.

10) DORMIRE IN ARMONIA CON LA NATURA

Ma poi mi è capitato di accasarsi, attratto dal benessere dalla spa del Naturhotel Rainer, rigorosamente naturale, biologica e senza ingredienti chimici. Il motto dell'hotel è che la spa è grande quanto tutta la valle e le malghe che ne fanno parte. Il motivo è che in tutti i trattamenti ritroviamo le essenze, le proprietà e le tradizioni di questo angolo di Alto Adige, favorendo la forza benefica delle montagne rispetto alle mode più esotiche che si vedono in altri centri benessere.

Ho iniziato subito con la zona piscina e idromassaggio, un ambiente con quarzite argentea e legno dei boschi attorno a Racines e un impianto di depurazione a sale, privo di sostanze chimiche.

Benessere che ho ritrovato anche a cena. Hannes riesce a convertire in maniera perfetta la passione per il territorio in una cucina naturale utilizzando prodotti di casa che vengono dal dal maso e dall'orto di famiglia, senza additivi o concime, a km zero. Vengono privilegiate le carni e le erbe del maso , ma anche prodotti locali dei vicini contadini come le uova biologiche. Vi consiglio di partecipare al piccolo del tour dell'hotel che si effettua una volta alla settimana per scoprire con i vostri occhi questo mondo naturale.

Si inizia sempre con un ricco buffet di insalate e poi si segue un menu a scelta, un menu con un bilancio acido – basico equilibrato , con cibo composto in modo ottimale, base fondamentale per un'alimentazione integrale contenente più basico.

E poi, dopo una lunga giornata sui monti, si torna in camera, Una camera con moltissimo legno della valle, molte con legno di cirmolo famoso per conciliare il sonno. Io ho soggiornato nel Nido d'Aquila, una suite con finestra panoramica 3D e vista mozzafiato sulla Val Giovo, con delle altalene intrecciate imbottite di fieno della malga Ontratalm.