21
milioni di presenze. Tanti sono stati i turisti che lo scorso anno
hanno scelto l'Alto Adige per una vacanza. Un vero e proprio record.
Ma quali sono le ragioni di questo successo? Il paesaggio, con i
mille sentieri che affascinano escursionisti di tutte le età, la
cordialità della gente, ma anche divertimento e art de vivre,
assicurati da attrezzatissime stazioni di villeggiatura come
Ortisei, Selva di Val Gardena, Brunico, San Candido, Dobbiaco, Alta Badia, San Vigilio di Marebbe (solo per citarne alcune). Tutti
luoghi splendidi, con un'unica pecca in comune: l'affollamento che
porta spesso al “tutto esautito”, d'estate come d'inverno. Ma
quando anche l'ultimo filo di speranza sembra essere perduto, ecco
che l'Alto Adige ci sbalordisce con un ventaglio di “oasi”
segrete dove godere della natura della buona cucina e dove poter
anche stare in … solitudine. Sette valli perdute che hanno il
pregio di aver saputo mantenere intatto il loro aspetto: boschi,
prati, torrenti, laghi, masi e nient'altro.
Le sette oasi che vi propongo oggi nel blog sono la Val Giovo, la Val di Vizze, la Val di Flères, la Val Ridanna, la Val Racines e la Val di Funes, tutte laterali, o quasi, alla Valle Isarco, quella percorsa dall'autostrada del Brennero. Se dunque vi trovate dalle parti di Chiusa, Bressanone e Vipiteno, prendete qualche giorno in più e seguite la mia guida alle “valli segrete”: vi accorgerete che ciascuna di queste “oasi” possiede una propria caratteristica.
VAL GIOVO - JAUFENTAL
La
più immacolata di tutte è senz'altro la Val Giovo. Complice la
strada che finisce in paese, qui troverete solo natura, cascate,
prati, masi e una chiesetta situata in centro alla valle come se
fosse uscita da un libro di fiabe!
cascata Gurgl |
la parrocchiale della Val Giovo |
VAL DI VIZZE
La
Val di Vizze, vicinissima a Vipiteno, stretta tra le montagne, appare
davvero selvaggia e ideale per chi dalla montagna si aspetta ripide
pareti, sulle quali il free climbing diventa una sfida all'ultimo
appiglio.
sosta in rifugio |
Val di Vizze |
La spaziosa Val Lusòn, nei pressi di Bressanone e di Naz Sciaves, colpisce per il suo paesaggio addolcito da tondeggianti colline che invitano a lunghe passeggiate fino al tramonto, per scoprire il profumo dei fiori e dell'erba.
Luson, credits VivoSuedTirol |
VAL DI FUNES
Poco distante troviamo la
Val di Funes, terra natale di Reinhold Messner, che offre la magnifica
vista delle Odle e un'infinita proposta di sentieri tra i panorami più belli delle Dolomiti. Non perdetevi le visuali dalle
chiesette di Santa Maddalena e San Joseph e l'escursione regina: il
giro delle malghe in Val di Funes.
il giro delle malghe in Val di Funes |
vista sulle Odle |
VAL DI FLERES
La
Val di Fleres è invece un dolce susseguirsi di distese
pianeggianti, che sfocia nel trionfo di un grande anfiteatro roccioso.
Qui, tenendo bene gli occhi aperti, sui pendii e sulle pareti che
accompagnano la valle, si possono scorgere camosci, cervi, qualche
stambecco e perfino ermellini e scoiattoli!
Val di Fleres, credits ufficio turistico Colle Isarco |
Tribulaunhuette, credits ufficio turistico Colle Isarco |
VAL RIDANNA
La
Val Ridanna, un tempo di grande rilevanza economica, per tutta la
zona, grazie all'attività mineraria del Monteneve (vi consiglio di
partecipare alla visita guidata della miniera) è oggi frequentata da
numerosi escursionisti che amano perdersi nei boschi. Bellissima
l'escursione al canyon del Burkhard.
cascata Burkhard |
miniere di Monteneve |
VAL RACINES
Infine,
la piccola Val Racines, ideale per trascorrere vacanze, nel silenzio
della natura, andando magari alla ricerca dei sentieri più
suggestivi, come quello che conduce alla cascate di Stanghe o al percorso Kneipp da fare a piedi scalzi per 400 metri.
cascate di Stanghe |
percorso Kneipp in Val Racines |
Insomma,
c'è ancora un Alto Adige tutto da scoprire. E da amare.
INFO UTILI:
DOVE DORMIRE:
NATURHOTEL
RAINER 4*
Se
cercate un hotel in zona Vipiteno il Naturhotel Rainer, in Val Giovo,
è di sicuro quello che fa per voi, un hotel dove tutto è naturale e
in completa armonia con l'ambiente circostante, tra i migliori hotel wellness dell'Alto Adige.
Naturhotel Rainer |
In
questo hotel ritroviamo gli elementi della montagna: camere con legno
di cirmolo e grandi vetrate che ti fanno sembrare di essere dentro al
bosco, pavimenti in rovere, doccia in pietra naturale di quarzo
d'argento, proveniente dalle vicine montagne, e un centro
benessere che attinge dalla filosofia alpina utilizzando l'energia
del bosco per il benessere del corpo.
Nido d' Aquila |
camere con legno di cirmolo |
Mi è piaciuta molto la sauna
situata all'interno di una piccola baita in legno nel giardino
dell'hotel e i trattamenti a base di pino cembro! Consigliatissimi!
piscina interna |
sauna |
giardino |
Un
benessere poi che ho ritrovato pure a tavola con una cucina
naturale dove vengono
utilizzati principalmente i prodotti del maso di famiglia. Quello che
non produce il maso lo si acquista dai vicini contadini, garantendo
così una cucina sana, equilibrata e a km zero.
ristorante con vista |
mezza pensione |
Non
perdetevi, inoltre, l'offerta speciale in esclusiva per i lettori del
blog:
4 notti (domenica - giovedì) in mezza pensione, da € 416,00 pp in tutte le tipologie di stanze disponibili al momento, con incluso un massaggio aromatico al pino cembro (50 minuti), spa kit, 3 escursioni alla settimana.
4 notti (domenica - giovedì) in mezza pensione, da € 416,00 pp in tutte le tipologie di stanze disponibili al momento, con incluso un massaggio aromatico al pino cembro (50 minuti), spa kit, 3 escursioni alla settimana.
COME ARRIVARE:
In
auto: Bressanone e Vipiteno, le cittadine dalle quai si raggiungono
le più suggestive valli dell'Alto Adige si trovano lungo la A22 del
Brennero. Bressanone dista circa 190 km da Verona e 340 da Milano.
Mentre Vipiteno si trova, rispettivamente, a circa 220 e 370 km.
Ecco qui le uscite autostradali:
CHIUSA: Val di Funes
BRESSANONE: Luson
VIPTENO: Giovo, Racines, Vizze, Fleres
Ecco qui le uscite autostradali:
CHIUSA: Val di Funes
BRESSANONE: Luson
VIPTENO: Giovo, Racines, Vizze, Fleres
In
treno: L'Alto Adige si trova lungo la direttrice Bologna-Brennero,
asse primaria di comunicazione tra la rete ferroviaria italiana e
quella dell'Europa centrale.
Come
spostarsi: L'autobus è il mezzo di trasporto più comodo per
spostarsi da una località all'altra. Con l'Alto Adige Pass potrete muovervi illimitatamente sui mezzi pubblici su tutto il territorio provinciale per la durata del vostro soggiorno
Non perderti inoltre la
sezione dedicata alle OFFERTE
SPECIALI con una ricca selezione di proposte e esperienze in
esclusiva per i lettori del blog, e quella dedicata a tutti gli HOTEL
per organizzare al meglio la tua vacanza!
Caro Andrea, dopo essere affascinato dalla carrellata di foto, ora mi concentro per ammirarle!!!
RispondiEliminaCiao e buona serata con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso
grazie!!
Eliminache meraviglia! grazie!
RispondiEliminagrazie!!
EliminaBelle foto ma manca il percorso finale per arrivarci dopo l'autostrada. Grazie
RispondiEliminaLe conosco tutte da molto tempo, sono gelosa di questi posti meravigliosi.Non rubatemele! Sto scherzando!
RispondiElimina:))
Elimina