Escursione a Cima Panarotta da Vetriolo Terme

Una delle escursioni più famose da fare in Valsugana è quella che conduce a Cima Panarotta.

Purtroppo questa zona è stata devastata dalla tempesta Vaia di pochi anni fa e pertanto l'itinerario classico, quello circolare, al momento non è più agibile ( per sviluppi provate a chiedere all'APT Valsugana, di sicuro vi sapranno aiutare).


Arrivare a Cima Panarotta è comunque una cosa ancora fattibile. Poco tempo fa ho passato un weekend al lago di Levico e lago di Caldonazzo ed ho pensato subito a questa escursione. Siccome le info online non erano precise, ho chiesto consigli a Fabrizio dell'hotel Lucia di Levico, l'hotel dove ho alloggiato 3 giorni, e mi ha spiegato che si può arrivare tranquillamente da Vetriolo Terme.

 

da vetriolo a cima panarotta

 

Ecco allora che ho preso macchina, zaino e scarponi, e sono partito in direzione Vetriolo Terme. 

 

SI PARTE DA VETRIOLO TERME 

Lascio la macchina nel piccolo parcheggio nei pressi delle terme (ex terme) e mi incammino lungo la strada asfaltata fino al bar ristorante Alpinetast, dove c'è il punto di lancio con il parapendio

Volendo si può parcheggiare anche qui (circa 10 minuti di distanza a piedi), io, però,  ho trovato il parcheggio tutto pieno e sono tornato indietro.


 

da vetriolo a cima panarotta

da vetriolo a cima panarotta

 

Subito dopo il bar, si vede un sentiero che sale sulla sinistra. E' qui che inizia la nostra escursione alla Cima Panarotta. 

 

da vetriolo a cima panarotta


LUPA DEL LAGORAI

Dopo una decina di minuti si arriva alla Lupa del Lagorai, una scultura costruita con la legna degli alberi abbattuti dalla tempesta Vaia.

 

panarotta

MALGA MASI

La seconda meta è Malga Masi. La si raggiunge con una camminata di un'ora circa in salita tra gli alberi che, ad un certo punto,  mostrano tutte le ferite causate dalle tempesta Vaia. 

 

da vetriolo a cima panarotta

 

Nelle giornate calde d'estate in questo tratto è bene avere un cappellino perchè si è sempre sotto il sole.

Il sentiero sale con curve ampie, rientra nel bosco e arriva poi alla malga.

 

 

da vetriolo a cima panarotta

 

LA BASSA

Qui sosta per ammirare il panorama e vedo le indicazioni per Cima Panarotta. Di nuovo in salita, questa volta su sentiero immerso nel verde di un vasto prato, e raggiungo la località La Bassa, il punto di incontro di diversi sentieri tra cui quelli che arrivano dal ristorante Panarotta (30 minuti).

 

da vetriolo a cima panarotta


da vetriolo a cima panarotta

 

CIMA PANAROTTA

Ora rimane l'ultima pezzo. Cima Panarotta è ben visibile grazie alle grandi antenne situate in vetta.

 

da vetriolo a cima panarotta


da vetriolo a cima panarotta


da vetriolo a cima panarotta

 

Mi metto in marcia, supero la croce memoriale dedicata ai Kaiserjager, le trincee della Grande Guerra e arrivo alla Cima Panarotta da dove si ammira un panorama splendido sulla Valsugana, Becco di Filadonna, Valle dei Mocheni, Monte Ortigara e monte Fravort.

 

da vetriolo a cima panarotta

da vetriolo a cima panarotta

da vetriolo a cima panarotta
 

panarotta

Dalla cima potete scendere al vicino Rifugio Panarotta e poi tornare indietro su stradina forestale alla località La Bassa. Da qui poi è si torna al parcheggio lungo il sentiero dell'andata.

Calcolate circa  2 ore per arrivare alla cima e 600 metri di dislivello.



INFO UTLI:

DOVE DORMIRE

HOTEL LUCIA, 3*

Durante il mio soggiorno in Valsugana, ho soggiornato preso l'hotel Lucia, un hotel 3* situato in centro a Levico, con  un grande giardino privato, piscina esterna, idromassaggio, lettini e ombrelloni. 

 

Camere luminose e di diverse tipologie, ristorazione che comprende mezza pensione o pensione completa con buffet di antipasti e menu a 3 portate a scelta.  

 

hotel levico

hotel levico

hotel levico

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Informazioni: Hotel Lucia

 

VEDI ANCHE:

Le sezioni  del blog dedicate a TRENTINO, TREKKINGHOTEL 

 

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