Una
delle escursioni più belle e panoramiche da fare a Folgaria e in Trentino è
quella che conduce alla vetta del Becco di Filadonna.
Siamo
sull'Altopiano della Vigolana, territorio che vi ho raccontato molte volte in
questo blog e di sicuro uno dei miei preferiti della provincia
autonoma.
Tra
le tante escursioni già fatte tra Folgaria, Lavarone e Luserna, mancava
una delle più importanti: il Becco di Filadonna.
Ecco
quindi che, quando si è presentata l'occasione di passare qualche
giorno sugli altipiani cimbri, non ho pensato due volte a quale fosse
l'escursione da fare.
Per
raggiungere il Becco di Filadonna si può partire dal
centro di Folgaria (passando per dei sentieri aerei sul Cornetto), oppure, arrivare in
macchina al ristorante Sindech, a 1000 metri d'altezza, dopo l'abitato
di Carbonare sulla strada verso Levico. Qui si può parcheggiare nella zona riservata al rifugio Casarota.
SI PARTE DA SINDECH
Io
ho scelto questa seconda opzione perchè più "facile" e meno esposta.
Trovo
subito parcheggio nei pressi del ristorante. Sistemo zaino e scarponi
e inizio la mia escursione seguendo il sentiero che indica Rifugio
Casarota e Becco di Filadonna.
Il
sentiero sale ripido nel bosco senza regalare mai momenti di riposo,
una bella sfida dopo aver fatto una prima colazione
abbondante pochi minuti prima! Prendo velocemente sempre
più quota e arrivo al rifugio Casarota, la prima tappa di questa
escursione. Qui vi consiglio di fare una sosta per ammirare il
panorama che si apre sull'Alpe Cimbra e poi di rimettervi in marcia!
In rifugio vi potete fermare al ritorno per una Radler rinfrescante,
oppure, per un piatto di canederli :)) ovviamente solo se riuscite a tornare in tempo per il pranzo!
La
tabella di marcia, infatti, indica che mancano ancora 2 ore al Becco di Filadonna!
DIREZIONE BECCO DI FILADONNA
Poco
male. Seguo sempre lo stesso sentiero che si intrufola di nuovo nella
vegetazione e mi lascio alle spalle il bosco iniziando poi a salire su un ambiente
di roccia e pietre. Da questo punto in poi è tutto un susseguirsi di
panorami mozzafiato sull'Alpe! Davvero spettacolare.
A
differenza del primo tratto, qui c'è qualche pezzo pianeggiante
(brevissimo) che ti permette di respirare un po'. Il sentiero però è abbastanza esposto e, se avete bambini a seguito, fate attenzione.
Mi
avvicino sempre di più alle imponenti pareti di roccia e raggiungo
il Bus de la Zole, una forcella che permette di scollinare e di
entrare nell'altro versante della montagna! Da qui vado a destra e
seguo sempre le indicazioni per il Becco di Filadonna.
IN CIMA AL BECCO DI FILADONNA
Manca davvero
poco! Su stretto sentiero raggiungo la croce di vetta a metri 2150
dove il panorama ti lascia a bocca aperta! Un panorama a 360° su
gran parte del Trentino con il lago di Caldonazzo in primo piano, ma
che raggiunge anche le Dolomiti di Brenta, Trento, la Valle deiMocheni, la Valsugana e le cime del Lagorai.
Davvero stupendo e
aspettative superate!! Ve lo consiglio veramente! Io ci ho impiegato
1h35 per arrivare per 1100 metri di dislivello; voi seguite le tempistiche del CAI che lo danno
a 2h30 -3 ore
Per il ritorno seguo lo stesso sentiero dell'andata, faccio una breve sosta
"social" al rifugio Casarota (connessione internet sempre ottima durante il percorso), e via di nuovo nel bosco fino al
parcheggio del ristorante Sindech, dove finisce questa bellissima escursione al Becco di
Filadonna.
Per le altre escursioni da fare sull'Alpe Cimbra, visitate la sezione trekking sul sito ufficiale dell'APT ALPE CIMBRA
Per le altre escursioni da fare sull'Alpe Cimbra, visitate la sezione trekking sul sito ufficiale dell'APT ALPE CIMBRA
APERITIVO ALPINO
E come poteva finire questa giornata a Folgaria? Beh l'Alpe Cimbra ti sorprende sempre! Vi avevo già raccontato la cena a lume di candela sulla barca a remi sul lago di Lavarone, questa volta, invece, è stata la volta dell'aperitivo alpino a Passo Coe. Nel bellissimo scenario del giardino botanico, è stato organizzato un aperitivo itinerante dove si cammina per varie postazioni, si degustano i vini della zona e le specialità locali, il tutto accompagnati da musica e folklore.
E come poteva finire questa giornata a Folgaria? Beh l'Alpe Cimbra ti sorprende sempre! Vi avevo già raccontato la cena a lume di candela sulla barca a remi sul lago di Lavarone, questa volta, invece, è stata la volta dell'aperitivo alpino a Passo Coe. Nel bellissimo scenario del giardino botanico, è stato organizzato un aperitivo itinerante dove si cammina per varie postazioni, si degustano i vini della zona e le specialità locali, il tutto accompagnati da musica e folklore.
Davvero
una bella esperienza! Vi consiglio di partecipare se siete in vacanza in zona. Per conoscere le
date, visitate la sezione eventi sul sito ufficiale dell'APT ALPE CIMBRA.
Il
modo perfetto per concludere con gusto questa giornata di escursioni
in uno dei posti più belli del Trentino.
Bellissima l'idea dell'aperitivo itinerante
RispondiEliminasi davvero!
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