La passeggiata che conduce alla spiaggia di Boccasette è una delle più suggestive dal punto di vista ambientale e naturalistico da fare sul Delta del Po.
Consiglio di fare questa camminata in inverno, primavera ed autunno, perchè, in estate, è molto frequentata e il caldo e le zanzare possono rendere faticosa la camminata.
Il Delta del Po è un territorio che può essere sicuramente definito come la zona umida più importante d'Italia e una delle principali d'Europa. Anche se è forse meno nota al turismo internazionale della blasonata Camargue francese, è in questi ultimi anni in netta ascesa di popolarità.
L'Unesco ha giustamente inserito tutto il Parco del Delta nella lista del Patrimonio Mondiale dell'Umanità, quale sito che deve essere assolutamente preservato per le generazioni a venire.
Ma
veniamo alla nostra camminata.
La spiaggia di Boccasette può essere raggiunta comodamente in auto, ma è meta anche di una bella passeggiata tra valli da pesca, argini, specchi d'acqua e canali, seguendo una piccola stradina asfaltata.
Ci troviamo nell'isola di Ca' Venier. “Isola” perchè tutta l'area è divisa dalla terraferma dai due rami del Po principale ( di Venezia ) e del Po di Maistra.
SI PARTE DA BOCCASETTE
La partenza, di questo percorso di 10 chilometri A/R, è presso il paese Boccasette, piccolo abitato posto nella parte nord del Delta del Po, sulle rive del “Po di Maistra”, il minore dei corsi in cui si divide il grande fiume poco prima di buttarsi nell'Adriatico.
Decido di effettuare questa escursione in una giornata settimnale di dicembre, con un forte vento gelido, ma con cielo limpido che permette di ammirare anche le Alpi in lontananza.
Lascio la macchina nel parcheggio vicino alla chiesa e mi avvio sulla strada asfaltata seguendo i cartelli con le indicazioni per la spiaggia di Boccasette.
Lasciato il paese di Boccasette alle mie spalle, cammino seguendo sulla sinistra l'argine del Po di Maistra.
ARGINE PO DI MAISTRA
Dopo circa un chilometro la strada si allontana dalla riva del Po svoltando con una curva a destra nei pressi di una grande villa, e prosegue (traffico inesistente in bassa stagione, la stradina senza uscita termina nei pressi del parcheggio della spiaggia ) inoltrandosi nelle valli da pesca.
Tutt'attorno a noi solo distese d'acqua e un'infinità di uccelli. Alla fine della strada, svolto a sinistra e proseguo ora sempre dritto con le valli da pesca sulla sinistra e sulla destra un argine.
SPIAGGIA DI BOCCASETTE
A
poco più di 5 chilometri del nostro percorso, in prossimità di un
parcheggio, noto sulla destra la passarella in legno che, superando
la palude, mi permette di raggiungere la spiaggia di Boccasette.
La spiaggia è molto apprezzata e frequentata durante la bella stagione. Oggi, invece, non c'è nessuno. E' tutta per me!
Si tratta di un'immensa distesa di sabbia dorata in un luogo perfettamente integro. Verso la terraferma la spiaggia è delimitata da suggestive dune alle estremità delle quali nidificano colonie di rarissime beccacce di mare.
Nonostante il vento gelido, si riesce a scorgere in lontananza il Monte Grappa, i rilievi dell'altopiano di Asiago, il Monte Pizzoc sul Cansiglio e Piancavallo!
Fatte le foto di rito, ritorno al parcheggio seguendo la stessa strada dell'andata.
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Dormire in un faro sul Delta del Po
Che bel posto, da visitare assolutamente :)
RispondiEliminaPurtroppo ti sei perso il luogo più bello di questo posto. Proseguendo oltre il ponte sulla laguna di Barbamarco, che non è una palude, saresti arrivato ad osservare un panorama straordinario. Da una parte il Po di Maistra che sfocia in mare sfiorando la laguna, da una parte la valle, e poi ancora laguna, la Vallona. Sarà per la prossima volta. Bella descrizione.
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