3 luoghi misteriosi a Venezia da scoprire

Avete intenzione di scoprire il vero volto di una delle città più belle in tutto il mondo, che abbiamo la fortuna di avere in Italia?

Allora diamo uno sguardo a tutta una serie di luoghi e di attrazioni che non si trovano così facilmente nei principali itinerari turistici legati a Venezia.

 

Al giorno d’oggi, tra l’altro, si può sfruttare la tecnologia e i vari strumenti ad essa legati per andare alla scoperta di itinerari del tutto particolare e poco usuali. 

 

venezia misteriosa

D’altro canto, ormai è sufficiente avere uno smartphone e una connessione web per poter fare veramente di tutto: dall’organizzazione di un viaggio attraverso le App di comparazione voli, hotel e parcheggi, fino a quelle dei videogiochi classici che hanno ripreso le tematiche di tante destinazione, a partire da Assassin's Creed per quanto riguarda il Rinascimento o l'Antico Egitto fino ad arrivare al West pensando a dead or alive 2 oppure al famoso Red Dead Redemption 2.

 

1. San Lazzaro degli Armeni

Avete intenzione di scoprire un’anima decisamente cosmopolita di Venezia?

In effetti, questa città ha sempre rappresentato un vero e proprio simbolo nella storia dell’umanità, anche per la sua capacità di stringere delle relazioni commerciali con tante nazioni lontane.

 

Ebbene, il modo migliore per apprezzare al 100% questo spirito cosmopolita che ha da sempre caratterizzato la città lagunare è indubbiamente quello di fare una capatina sull’isola di San Lazzaro degli Armeni, che si trova proprio nei pressi della costa a occidente del Lido.

 

venezia misteriosa

Ebbene, a partire dal Settecento fino ai giorni nostri, questa piccola isola si può considerare il centro spirituale di una folta comunità di monaci che arrivano proprio dall’Armenia

 

Dopo aver ottenuto tutti i permessi del caso per poter vivere in quella zona abbandonata, hanno rimesso in piedi il vecchio monastero quando si sono insediati e hanno provveduto pure alla ristrutturazione della chiesa. 

 

Non solo, visto che sono stati protagonisti anche dell’avvio di una spettacolare tipografia, che si può visitare oggigiorno e che ospita più di 4000 manoscritti armeni e tanto altro.


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2. San Pantalon

A volte è facile ammirare con superficialità alcuni scenari meravigliosi di Venezia

Basti pensare alla facciata, che non è stata completata, della Chiesa di San Pantalon, che in realtà tutto ciò che si dovrebbe fare è cambiare questa mentalità. 

 

A qualche metro da Campo Santa Margherita, quella facciata non è certamente un bel biglietto da visita, ma una volta superato l’ingresso un’opera spettacolare catturerà la vostra attenzione, una favolosa ed enorme tela dipinta, che i veneziani ritengono la più grande in tutto il mondo.

 

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3. Libreria Acqua Alta

È se anche solo per un giorno una libreria diventasse il centro delle attenzioni di tantissimi turisti

 

E se quella libreria fosse diventata, nel giro di poco tempo, una delle più belle, ma meno conosciute, attrazioni che offre Venezia e in generale il Veneto ai suoi turisti? 

 

Stiamo parlando inevitabilmente della Libreria Acqua Alta

Per poterla raggiungere serve evitare le calli più diffuse negli itinerari classici turistici e intraprendere un percorso che vi porterà, in realtà, molto semplicemente poco più in là rispetto al punto in cui si trova la chiesa di Santa Maria Formosa, un’altra meravigliosa che merita di essere visitata a tutti i costi.

 

venezia misteriosa

Che cosa vi troverete di fronte? Uno scenario estremamente suggestivo e che rispecchia appieno l’anima di Venezia. 

 

Infatti, in questo punto c’è un canale che, nel momento in cui il livello della laguna si innalza, tende a far scivolare le sue acque all’interno dei locali di questa particolarissima libreria. Un problema? Sì, ma non per il proprietario, che si è ingegnato per ribaltare la situazione e fare in modo che potesse giocare a proprio favore. 

 

In che modo? Semplicemente ha realizzato un ambiente del tutto particolare, con dei veri e propri arredi galleggianti e che non temono in alcun modo le infiltrazioni.

 

Insomma, se siete degli amanti dei libri, potreste trovarne di vostro interesse sia sulla gondola posta all’ingresso, ma anche su una barca di qualche decennio fa posta nelle vicinanze, oppure in una divertente vasca da bagno.  

 

E i libri, in men che non si dica, si trasformano in vero e proprio elemento architettonico a loro volta.

 

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