Un itinerario alla scoperta di una Venezia insolita e segreta.
Ebbene si, con il post di oggi voglio farvi conoscere i miei posti
preferiti, quelli meno conosciuti, gli angoli da scoprire e i luoghi poco frequentati dai turisti. Tutti posti che sono fuori dal mio classico itinerario a Venezia di 1 giorno e bisogna cercarli per capire che
la città sull'acqua seduce più di ogni altra. Con molte peculiarità
e caratteristiche. Talune insolite e uniche.
Il
mio tour alla scoperta della Venezia insolita e segreta inizia vicino alla stazione ferroviaria, con una storia davvero particolare:
1. RIVA DE BIASIO
Anche
se non c'è molto da vedere, tranne che la vista superba sul Canal
Grande, questa riva è famosa per un fatto misterioso e macabro.
Biagio, macellaio e ” luganegher ” o salsicciaio ,
aveva un negozio con uso di cucina a Venezia, nel luogo dove ancora
oggi esiste la fermata dei vaporetti chiamata “Riva de
Biasio”. Un giorno un operaio trovò nel suo piatto un piccolo pezzo di dito
umano e subito chiamò le guardie che scoprirono all'interno della
bottega alcuni corpi di bambini che ‘l'orco' trucidava per rendere
più saporito il suo sugo. Biagio fu subito arrestato e
trascinato da un cavallo fino al carcere dove gli furono mozzate
le mani, per poi essere torturato in piazza San Marco e lì
decapitato.
La sua casa e la bottega
furono rase al suolo ma la riva ha mantenuto nell'immaginario
di tutti quanti il nome di Biasio, ed è così ancora oggi, quando
saliamo e scendiamo dal vaporetto su questa fermata.
2. PONTE DEL CHIODO
Dalla zona della stazione ci
spostiamo nel sestiere di Cannaregio dove troviamo uno dei più
antichi ponti della città: il Ponte del Chiodo. I ponti a
Venezia sono 446, originariamente erano tutti costruiti in pietra e
generalmente senza le protezioni laterali chiamate fin dal 1600
bande, o spallette, come dimostrano i dipinti dei grandi pittori
veneziani del ‘700.
Il ponte del Chiodo è
rimasto dunque così, senza protezioni, come erano i primi ponti di
Venezia. Trovarlo è abbastanza semplice: dal campo San Felice, nei pressi di Strada Nuova,
seguite la fondamenta San Felice fino alla fine.
3. CASA CIRCONDATA DALL'ACQUA
Questo è uno degli scorci
più belli di Venezia: una casa completamente circondata
dall'acqua su tutti e tre i lati. Sono pochissime le case a Venezia
ad avere questa caratteristica. Il Rio Santa Marina nel punto dove è
localizzata questa strana casa si dirama formando due altri canali:
il Rio di S. Giovanni Laterano e Rio Tetta.
Tale peculiarità rende questa casa tra le più curiose e fotografate di Venezia, pur
non essendo un palazzo famoso. Da Campo San Giovanni e Paolo si prende
Calle Bressana, in direzione San Marco, e la si può vedere sulla
sinistra subito al primo ponte.
4. PORTA BLU
Raggiunto Campo Santa Maria
Formosa, prendete la calle Ruga Giuffa e poi, sulla sinistra, Calle
de Mezo.
Alla fine di questa calle incontrete la porta blu, uno
degli angoli più suggestivi e segreti della Serenissima.
5. CRIPTA SOMMERSA, S. ZACCARIA
Di nuovo in marcia e
raggiungiamo San Zaccaria, una delle chiese più belle di Venezia. Pochi sanno,
però, che al suo interno nasconde una cripta che è perennemente
allagata.
Per visitarla bisogna pagare un biglietto di € 3,00
(prezzo 2024) che dà diritto anche alla visita del refettorio.
6. CAMPANILE DI SAN GIORGIO
Con pochi euro si può ammirare Venezia dall'alto con una visuale unica e completa, diversa dalle solite viste da cartolina a cui siamo abituati. Il campanile di San Giorgio è anche un ottimo punto di osservazione per contemplare Venezia al tramonto, calcolate bene l'orario d'arrivo però!|
Per arrivare sull'isola di San Giorgio si prende il vaporetto n. 2 da San Zaccaria e si scende alla prima fermata ( per la riconferma della linea controllate il sito ACTV perchè cambiano spesso).
Vi invito anche a leggere il mio post su come muoversi a Venezia.
7. CANALE SOTTERRANEO
Nella strada del ritorno fate
una sosta in Campo Sant'Angelo.
Nei pressi del canale che costeggia
la chiesa di Santo Stefano potete ammirare un
“antro” a cui si può arrivare solo ed esclusivamente via acqua.
Questo canale sotterraneo fa parte del Rio del Santissimo
e finisce proprio al di sotto del
coro della chiesa. E' l'unico canale
sotterraneo, seppur breve, della città.
8. SOFFITTO CHIESA S. PANTALON
Rientrando verso Piazzale Roma, nei pressi di Santa Margherita, nel sestiere di Dorsoduro, vi consiglio di visitare la chiesa di San Pantalon. Perchè? Perchè sul soffitto si trova il più grande dipinto su tela del mondo, che
raffigura il Martirio e la gloria di San Pantalon, opera di Giovanni
Antonio Fumiani.
9. LA TESTA DORATA
Ai piedi del Ponte di Rialto, in Salizada Pio X, circondata da una miriade di bancarelle souvenirs, troviamo in alto una testa dorata, l'emblena dell'antica farmacia "Alla Testa d'Oro", una delle pochissime autorizzate che poteva vendere il farmaco "Teriaca", un preparato farmaceutico che pare fosse in grado di guarire tutte le malattie.
Questa farmacia produceva il medicinale miracoloso in base alla segretissima ricetta, già dal 1603 e continuò a farlo anche dopo la caduta della Serenissima fino al 1940, perchè si dovette eliminare un ingrediente dall'effetto sedativo: l'oppio :)
10. TOMBA CATERINA CORNARO
Sempre in zona Rialto, presso la chiesa di San Salvador, è possibile vedere la tomba di Caterina Cornaro, regina di Cipro e Signora di Asolo, uno dei personaggi più importanti e influenti della Repubblica di Venezia ( si trova sul lato destro della chiesa entrando dall'ingresso principale).
11. LA PIETRA ROSSA DI CORTE NOVA
Il sottoportego di Corte Nova (vicino a Calle Zorzi, Castello) è un po' difficile da trovare. La leggenda narra che gli abitanti della zona furono più volte risparmiati dalla morte grazie alla loro fede. Durante la pestilenza del 1630, Giovanna, una coraggiosa ragazza di Corte Nova, fece un disegno in cui rappresentò la Vergine Maria, San Rocco e San Lorenzo Giustiniani e chiese a ciascun abitante del vicinato di andare a pregare ogni giorno sotto al disegno.
Ed effettivamente la peste si diffuse ovunque meno che nelle vicinanze di quell'immagine. Per commemorare questo evento venne inserita una pietra rossa nel selciato del sottoportego.
12. IL GOBBO DI RIALTO
Questa insolita statua, nei pressi del mercato di Rialto in Campo di San Giacomo Rialto, rappresenta un uomo che sostiene una scala, chiamato anche "gobbo" per la sua posizione.
Questo era il punto di arrivo per coloro (soprattutto i ladri) che subivano la pena della fustigazione: il colpevole veniva spogliato e frustato da San Marco a Rialto e, per porre fine alla sofferenza, doveva baciare la statua.
Si racconta che questa sveglia (nei pressi della libreria La Toletta), ancora oggi appesa, segnasse l'ora in cui una strega della zona compiva fatture e magie.
14. ANCORETTE SAN CANCIANO
Le ancorette sul Ponte di San Canciano sono dei ganci su cui, in passato, venivano appesi i due quarti delle persone condannate a essere tagliate in quattro parti come punizione per i loro crimini e messe sotto gli occhi di tutti.
Sorte che capitò al macellaio Biagio con cui abbiamo iniziato questo post.
15. CA' DARIO
Splendido esempio rinascimentale, questo palazzo sul Canal Grande ha la fama di "uccidere", dal 1400, tutti i suoi proprietari con morte violenta. Visibile solo dal vaporetto.
16. MUSEO DEL MANICOMIO
Una dei musei che mi ha particolarmente colpito a Venezia è il museo del Manicomio sull'isola di San Servolo.
Al suo interno ci sono catene, manette, camicie di forza e docce forzate, con cui si tenevano a bada i malati, gli strumenti per la cura della malattia mentale, come le apparecchiature per elettroshock, ma anche per la musicoterapia, che fu sperimentata per la prima volta qui.
Una sala, inoltre, è dedicata alla pellagra, una delle principali cause di pazzia, responsabile di oltre 1/3 dei ricoveri nei manicomi del Veneto, associata ad un'alimentazione basata sulla polenta di mais e a condizioni di estrema povertà.
Si arriva con il vaporetto linea 20 da San Zaccaria. Consiglio di controllare bene gli orari di apertura e le corse dei vaporettti. QUI il sito del museo.
Nei pressi della stazione dei treni, invece, vi consiglio di avvicinarvi alla Riva de Biasio.
17. S. LAZZARO DEGLI ARMENI
Se vi avanza tempo vi consiglio di andare sull'isola di San Lazzaro degli Armeni. E' l'isola che ospitò Lord Byron. Nei meravigliosi giardini
i monaci tutt'ora coltivano rose con i cui petali producono da secoli
una profumatissima marmellata.
Bellissima,
inoltre, la biblioteca, composta da più sale, che contengono circa
170.000 volumi, di cui 4.500 sono manoscritti, un luogo carico di
mistero e leggende, tra le quali una in particolare secondo la quale
esisterebbe un volume rilegato in pelle umana.
18. PONTE DEL DIAVOLO TORCELLO
Ci spostiamo tra le isole della laguna e facciamo una tappa a Torcello, dove si può ammirare il Ponte del Diavolo.
La leggenda narra la storia di una relazione tra una ragazza del posto con un soldato austriaco, ucciso poi dalla famiglia di lei.
Per ricongiungersi con il suo amato la ragazza chiese aiuto al demonio, detentore delle chiavi dello spazio e del tempo.
Come finisce?
Leggi il mio post dedicato alla Leggenda del Ponte del Diavolo di Torcello
19. ISOLA DI SAN MICHELE
L'isola di San Michele è dove si trova il cimitero monumentale di Venezia. Sono molte le persone famose sepolte qui e anche i misteri.
Lo si può raggiungere con una fermata di Vaporetto da Fondamenta Nuove.
Vedi: Isola di San Michele
20. ISOLA DI SANT'ELENA
Venezia custodisce anche dei bei giardini e viali da scoprire lontano dalla pazza folla, ammirando una vista sublime del bacino di San Marco. E' l'isola di Sant'Elena, la parte finale della città, ideale per comode passeggiate nel verde.
Questi sono i miei 20 posti
segreti e insoliti da vedere durante un tour per Venezia.
Ovviamente ce ne sarebbero moltissimi altri da menzionare, e spero con
il tempo di poterli aggiungere in questo post. Quindi vi aspetto
numerosi!
VEDI ANCHE:
Murano, Burano e Torcello fai da te
La sezione del blog dedicata a VENEZIA, al VENETO e agli HOTEL per organizzare al meglio la tua vacanza.
Molto intriganti questi luoghi, finiranno nei miei appunti su cosa vedere quando usciremo da questo brutto periodo. Un caro saluto.
RispondiEliminagrazie 1000! si speriamo presto!
Eliminamolto interessanti e coinvolgenti!!
RispondiEliminagrazie!
EliminaGRAZIE PER I TUOI SUGGERIMENTI ....TI FARò SAPERE
RispondiEliminagrazie!!
EliminaOttimi spunti di interesse. Grazie
RispondiEliminagrazie!
EliminaMi è piaciuto tantissimo questo articolo e me lo sono salvato tra i preferiti! Bellissimi spunti per visitare una Venezia meno conosciuta. Ammetto comunque che mi piace anche l'idea del giro in gondola che non ho mai fatto anche se è super turistico!
RispondiEliminagrazie!!
EliminaSono interessato insieme a mia moglie per il mese di giugno p.v. Mi faccia sapere condizioni, grazie.
RispondiEliminaThat was really interesting. Marvellous research of these unusual places off the beaten track. Grazie mille!
RispondiEliminagrazie!!
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