Rifugio Dal Piaz e monte Pavione: escursione da Passo Croce d'Aune

Il Rifugio Dal Piaz e la cima del monte Pavione rappresentano una delle escursioni più importanti da fare in zona feltrino, all'interno del Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi. 

Si tratta di una lunga escursione con un dislivello impegnativo di 1350 metri, 16 km e 7 ore di cammnino. Se ci si ferma solo al rifugio, il dislivello è di 1000 metri.

Importante, inoltre, in questo territorio, avere con sé uno spray contro le zecche e gli insetti.

 

 

SI PARTE DA CROCE D'AUNE

Ma vediamo le cose con ordine. Sono stato diverse volte al rifugio Dal Piaz e Monte Pavione, l'ultima durante il trekking lungo l'Alta Via 2 delle Dolomiti fatta al contrario.

Arrivare al rifugio Dal Piaz è molto “semplice”: si segue sempre il sentiero 801.

Parcheggiamo la macchina nel grande piazzale a Passo Croce d'Aune, m. 1000, e iniziamo a seguire il sentiero n 801 verso nord a fianco della piccola chiesa, attraversando case vacanze e appartamenti. 

 

Si entra poi nel bosco, e iniziamo a salire ripidamente, ammirando belle vedute sulla valle del torrente Cismon:

SENTIERO 801

Il sentiero è sempre dritto ma con una pendenza abbastanza impegnativa.

Dopo aver superato il bosco, seguendo sempre il ripido sentiero 801, si apre davanti a noi il bellissimo panorama delle Vette Feltrine, immerse nello scenario selvaggio del Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi.

Le volte precedenti ho sempre trovato nebbia e nuvole basse. Oggi sono stato più fortunato!

Si prosegue ora con ampi tornanti, che possono essere evitati prendendo delle ripidissime scorciatoie, e arriviamo al rifugio Dal Piaz, m. 1995.

In totale si impiega circa 2H30 ore per completare il dislivello di 1000 metri che separano il passo Croce d'Aune al rifugio Dal Piaz.

 

RIFUGIO DAL PIAZ

Qui si può decidere se fare una sosta in rifugio oppure proseguire per la cima del Monte Pavione.

In rifugio anni fa preparavano un'ottima focaccia, non so se con il cambio gestione ci sia ancora nel menu. Le volte precedenti, invece, rimasi deluso dai dolci. Spero siano cambiati.

L'escursione per noi non finisce qui. Dal rifugio Dal Piaz partono numerosi sentieri per andare alla scoperta delle altre zone del Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi.

Noi decidiamo di intraprendere la salita alla vetta del monte Pavione a m. 2335,  seguendo il sentiero n 817 che parte dal passo delle vette grandi (vicino al rifugio) e arriva in circa 1h30 in cima. 

 

 

La salita si svolge lungo la cresta erbosa, un po' esposta ma niente di così pericoloso. Ogni passo raggiunge panorami sempre più maestosi, niente a che vedere con il primo tratto fino al rifugio immerso nel bosco.

 

MONTE PAVIONE

Tutto il sentiero si svolge su diversi sali e scendi in cresta e, una volta raggiunto il Col di Luna,  rimane l'ultimo tratto ripidissimo con stretti zig-zag per raggiungere la vetta. 

Da qui il panorama sulle vicine Dolomiti delle Pale di San Martino e sul Primiero è incredibile:

Questa è l'escursione con più dislivello in assoluto che ho fatto: 1350 metri in salita! Per ritornare al rifugio Dal Piaz seguiamo lo stesso sentiero dell'andata.

Fate attenzione in discesa: si cammina su traccia erbosa e, in caso di nebbia, è facile perderla. Controllate sempre dei punti di riferimento lungo il percorso e utilizzate app outdoors dei sentieri sul cellulare

Scendiamo nuovamente al rifugio Dal Piaz e riprendiamo velocemente il nostro cammino per il passo Croce d'Aune dove arriviamo dopo circa due ore di ripida discesa che ha messo a dura prova le nostre ginocchia.

Finisce qui questa bellissima escursione panoramica, impegnativa ma appagante dal punto di vista naturalistico e paesaggistico.

 

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