Con queste belle giornate
di sole di primavera ho deciso di inaugurare il mio primo giro in
bici andando a Noale, un paese non molto distante da casa mia in provincia di Venezia.
Ho portato con me
macchina fotografica e zaino perchè, questo paese di 15.000 abitanti,
conserva ancora quel fascino medievale da vedere e scoprire
con calma.
Prima di vedere Noale
bisogna conoscere però un po' della sua storia. Nel corso del XII
secolo i vescovi della Marca di Treviso investirono la famiglia dei
Tempesta dei diritti feudali sul territorio per avere una protezione
contro l'avanzata dei padovani, permettendo così la fortificazione,
lungo le sponde del fiume Marzenego, dell'abitato.
![]() |
il parco che costeggia il canale con la Rocca |
La zona era
caratterizzata da due aree diverse: il castello e la rocca:
quest'ultima si trovava sulla riva destra del torrente, la cui
deviazione portò alla creazione di un fossato difensivo che cingeva
le mura e le cinque torri che proteggevano il palazzo dei Tempesta.
Nel corso dei secoli la
cittadina cadde prima in mano agli Ezzellini, quindi ai carraresi di
Padova ed infine alla Serenissima, arricchendosi negli anni di
palazzi, chiese ed edifici giunti ai nostri giorni ancora in uno
buono stato.
![]() |
ingresso al centro storico |
La visita di Noale non richiede molto tempo. Una volta chiusa per bene la bici (un lucchetto non è mai abbastanza), inizio a visitare il borgo antico, caratterizzato da palazzi in gran parte decorati ed affrescati e da bassi portici gotici.
Il centro storico di
Noale è organizzato lungo un asse principale che va dalla torre
delle Campane alla torre dell'orologio, oltre alla quale è il
palazzo della Loggia, che ospita il Municipio e una piccola
Pinacoteca.
![]() |
il municipio |
Una volta visitato il
borgo all'interno del castello, costeggio una parte del fossato, ora
adibito a parco pubblico, dove si possono ammirare le rovine della
Rocca e fare il giro dell'antico centro fortificato.
L'edificio fu iniziato da Ezzelino da Romano nel 1245 e terminato 27 anni dopo ad opera di Artico Tempesta. La fortezza aveva due porte, a nord verso il castello a sud verso la campana, ed era composta da tre torri esterne e dal mastio, vera fortezza nella fortezza. All'interno della rocca gli edifici erano addossati alle mura, lasciando libero lo spazio centrale, chiamato "platea".
L'edificio fu iniziato da Ezzelino da Romano nel 1245 e terminato 27 anni dopo ad opera di Artico Tempesta. La fortezza aveva due porte, a nord verso il castello a sud verso la campana, ed era composta da tre torri esterne e dal mastio, vera fortezza nella fortezza. All'interno della rocca gli edifici erano addossati alle mura, lasciando libero lo spazio centrale, chiamato "platea".
![]() |
La rocca di Noale |
La Rocca, abbandonata nel
'700, venne adibita a cimitero fino al 1996, ora invece è sede di
manifestazioni ed eventi, come quello del Palio di Noale, che si
tiene ogni anno nel mese di giugno.
Le origini del Palio di
Noale sono antichissime. Si sa che già nel lontano 1347 la famiglia
dei Tempesta organizzava competizioni e festeggiamenti in occasioni
di vittorie su nemici e di scampate pestilenze. Dal 1996 questa
manifestazione coinvolge tutta la cittadina con rievocazioni
medievali, giochi e anche cucina medievale :))
![]() |
il parco che costeggia il canale |
![]() |
la via principale |
Fatto il mio giro alla scoperta di
Noale, faccio una breve pausa gelato in una delle migliori gelaterie
in centro città , la coppa spaghetti ice qui è un must, e poi
riprendo la bici e continuo la mia pedalata di 13 km per tornare a
casa.
coppa spaghetti |
Molto spesso anche dei semplici
pomeriggi come questo sono in grado di farti scoprire e conoscere sotto un'altra luce posti vicino a casa che avevi sempre ingiustamente sottovalutato.
ALTRE COSE DA FARE IN PROVINCIA DI VENEZIA
un paesino caratteristico e delizioso, uno di quei posti ove trascorre una bella giornata spensierata...mi piace!!!
RispondiEliminaVabbè, ma quel gelato è super :)
buona domenica
grazie!!
EliminaChe belle foto, invogliano molto e vien voglia di visitare questi posti meravigliosi !
RispondiEliminaeh grazie :))
EliminaChe luogo incantevole e quella coppa spaghetti è da sogno!!!
RispondiEliminahttp://hungrycaramella.blogspot.it/
si davvero :)))
Eliminama che bello questo paese! mai sentito nominare quindi grazie davvero caro Andrea (e gnam..la coppa....)
RispondiElimina:))
EliminaUn posto fantastico, da visitare!
RispondiEliminaBaci,
Marina
http://www.maridress.it
eheh si :))
Eliminahai proprio ragione, a volte vicino a casa ci sono delle vere chicche che ci regalano la sensazione di "viaggio" anche facendo poca strada!
RispondiEliminahttp://www.audreyinwonderland.it/
si e la ns italia è piena di questi angoli :)
EliminaSoooo beautiful!
RispondiEliminastylentonic.com
thanks :))
Eliminastupendo questo posto, non lo conoscevo
RispondiEliminaeh si è poco conosciuto
EliminaBravo Andrea, ottima anche questa scelta! Vedo con piacere che pure stavolta non ti sei fatto mancare la solita sosta degustativa! ;)
RispondiEliminaahah bisognava finire il giro in bici con qualcosa di dolce :))
EliminaLovely river, the city looks so cosy!
RispondiEliminahttp://beautyfollower.blogspot.gr/
thanks :)
EliminaSo so lovely!
RispondiEliminaStyle For Mankind
Bloglovin
thanks :)
Elimina