Durante la
Grande Guerra il lago di Garda si trovava direttamente sulla linea
di confine con il Regno d'Italia e il Tirolo di lingua Italia, il
Welschtirol, l'attuale Trentino.
Nel corso
del conflitto il fronte si spostò rapidamente verso nord, dove
l'esercito austriaco aveva predisposto le sue linee fortificate di
difesa. Il più alto comando austro-ungarico decise così di
trasformare l'Alto Garda in una fortezza inespugnabile. Si
costruirono numerose fortificazioni che si svilupparono sul Monte
Brione con lo scopo di sorvegliare la parte settentrionale del lago.
Tutte queste testimonianze storiche, trincee e forti, sono visibili
ancora oggi attraverso camminate e escursioni trekking sulle
montagne che fanno da corona al Garda Trentino.
vista sul lago di Garda dalle trincee del Stuetzpunkt |
Con il post
di oggi volevo raccontarvi tre escursioni a tema Grande Guerra,
sul lago di Garda, fatte lo scorso settembre tenendo come base
Riva del Garda – Torbole e Nago. Questo è comunque solo un
piccolo assaggio di quello che offre il territorio a tema Grande
Guerra. Spero con il tempo di poterne inserire di più, nel frattempo
partiamo alla scoperta di Kaiserjaeger, Schuetzen e Alpini camminando
lungo i sentieri trekking del Garda Trentino:
1) MALGA
ZURES
Per questa
escursione consiglio di parcheggiare nei pressi di Nago e poi
seguire le indicazioni per il Sentiero della Pace. Volendo si
può lasciare la macchina poco più avanti dove c'è la palestra di
roccia ma non c'è molto spazio.
Il sentiero
inizia a salire nel bosco regalando fin da subito bellissime
vedute sul lago, per poi svoltare a sinistra e immergersi sempre
di più nella vegetazione.
verso malga Zures |
E' qui che incontro i primi segni della
Grande Guerra, una città nascosta nella vegetazione dove è
abbastanza facile capire le funzioni delle rovine presenti come la
cucina, l'acquedotto, i canali utilizzati per far scorrere l'acqua e
alcuni posti di ricovero. Purtroppo non c'è nessuna spiegazione,
resta comunque un luogo molto suggestivo. Si continua in salita
costeggiando trincee e a volte passandoci addirittura dentro!
resti di una città immersa nella vegetazione |
camminare in trincea |
Calcolate
un'ora e trenta di cammino per raggiungere Malga Zures.
malga Zures |
Da qui
si seguono le indicazioni per il sentiero 601B che raggiunge
lo Sportel Sassosega dove
si incontrano diversi ruderi, noti localmente con il toponimo di
Sportèl. Questa è stata la posizione italiana più avanzata verso
malga Zures e mai espugnata. Proseguite per altri 15 minuti e fate
una sosta nel vicino cimitero militare.
segnaletica lungo il percorso |
Sportel Sassosega |
Di nuovo
allo Sportel, si continua per venti minuti fino al Doss Alto.
Qui furono i legionari cecoslovacchi a presidiare l’altura
e a difenderla in occasione dell’ultimo scontro del 21 settembre
1918.
Dosso Alto |
Il ritorno
lo si effettua tornando a Malga Zures e poi lungo il sentiero
dell'andata.
2) LA BUSA
DEI CAPITANI E LA FIRMA DELL'IMPERATORE
Un'escursione
che ho avuto il piacere di effettuare assieme alla compagnia degli
Schuetzen di Arco, scoprendo così un'area da poco ripristinata
e valorizzata lungo il fronte austro-ungarico.
Si parte dal
centro di Nago accanto agli appartamenti Nido d'Aquila e si seguono
le indicazioni per Castagneto prendendo poi il sentiero che porta
alla Busa dei Capitani. Qui vicino, girando a sinistra, si può
ancora vedere la firma originale di Carlo I che fece durante
una sua visita al fronte.
la firma di Carlo I |
Dalla Busa dei Capitani si raggiunge poi lo
Stuetztpunkt Perlone, un punto
di osservazione eccezionale su quasi tutto il lago con camminamenti e
gallerie.
in ricordo degli Schuetzen |
vista sul Garda dalle trincee |
Sempre in salita, si raggiunge, poco più avanti, tutta una
serie di alloggiamenti, luoghi di riparo, depositi, punti di
osservazione e artiglieria venuti alla luce grazie al
lavoro di ripristino e messa in sicurezza da parte degli Schuetzen di
Arco. Seguendo i nuovissimi
cartelli recanti le indicazioni Kriegsweg 1914-1918
si possono vedere anche la
cisterna per l'acqua, la zona
dove era sistemato il riflettore,
le antiche cucine e
bagni, e anche il Crepaz, una postazione panoramica con 2
scaloni discendenti in
fenditura rocciosa con vista panoramica su tutto il Garda Trentino.
Una vera città nascosta nel bosco. Per il ritorno si seguono le
indicazioni per Nago lungo il sentiero 637.
la parte recuperata dello Stuetpunkt da parte degli Schuetzen di Arco |
dove veniva fatto passare il cavo per le comunicazioni |
Per
leggere tutti i dettagli di questa escursione, vi invito a visitare
il mio post dedicato alla Busa dei Capitani e Stuetzpunkt.
Consapevole
della posizione strategica di questo territorio, l'impero
austro-ungarico provvide a costruire una poderosa linea difensiva,
al cui centro si trovava proprio il monte Brione.
forte San Nicolò |
si segue il sentiero della Pace |
L'itinerario
segue il sentiero della Pace, iniziando dalle rive del lago
con il forte San Nicolò, la cui funzione era quella di
controllo del lago e del traffico tra Riva e Torbole. Da qui si
inizia a salire abbastanza ripidamente con splendide visuali sul
lago, arrivando in una ventina di minuti al Forte Garda, la
cui funzione era sia difensiva che offensiva e che poteva ospitare
fino a 200 persone.
Si prosegue, sempre in salita, fino alla Batteria di Mezzo, nei pressi delle antenne. L'interno ha una parte in pietre squadrate, tra le quali alcuni grossi graniti, mentre la copertura è in calcestruzzo.
Forte Garda |
Si prosegue, sempre in salita, fino alla Batteria di Mezzo, nei pressi delle antenne. L'interno ha una parte in pietre squadrate, tra le quali alcuni grossi graniti, mentre la copertura è in calcestruzzo.
interno della Batteria di Mezzo |
Da
qui si può tornare al punto di partenza seguendo la strada che
scende con larghi tornanti fino al lago. (per chi volesse continuare, può seguire l'itinerario dei Forti del Brione consigliato da Trentino Grande Guerra)
Queste
sono solo tre delle tantissime escursioni a tema Grande Guerra che
si possono fare sul lago di Garda, tre esperienze uniche per
vivere uno straordinario patrimonio.
Per scoprire gli altri sentieri a tema Grande Guerra sul lago di Garda, consiglio di visitare la sezione dedicata alla Grande Guerra sul sito di Garda Trentino, oppure leggere il mio post dedicato alle escursioni trekking a Riva del Garda
Per scoprire gli altri sentieri a tema Grande Guerra sul lago di Garda, consiglio di visitare la sezione dedicata alla Grande Guerra sul sito di Garda Trentino, oppure leggere il mio post dedicato alle escursioni trekking a Riva del Garda
ALTRE COSE DA FARE SUL GARDA TRENTINO:
- Un giorno alla scoperta di Riva del Garda e dintorni
- Una mini crociera in battello tra Riva, Malcesine e Limone
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- Un itinerario da fare in camper da Riva del Garda a Campiglio
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che bello tutto!adoro las montagna!!
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